La psicologa che mi ha guidato nelle mie esperienze ha avuto un ruolo di primo piano in quanto
ha intuito la realta' dei fatti e mi ha sostenuto sino alla fine. La conosco da diversi anni, e' molto
esperta e professionale ed e' stata lei a spingermni a comunicare la mia storia tramite internet poiche'
avrei potuto trovare delle risposte e avrei potuto confrontarmi con altri che vivono o hanno vissuto
medesimi avvenimenti. Tuttavia non ha mai voluto prendere parte alle discussioni con gli scettici vari,
soprattutto perche' si sente superiore al loro modo di agire, pero' ha seguito tutto lo sviluppo della
mia vicenda da vicino, guidandomi passo passo, facendo in modo che imparassi tecniche di rilassamente
e che accettassi i rapimenti. Essi, infatti, sono inevitabili perche' dipendono da una forza e volonta'
superiore, quindi, non devo cercare di contrastare gli alieni quando vengono a rapirmi ne' devo tentare
di scappare, ma il mio compito e' quello di osservare e di mantenere un atteggiamento calmo e distaccato
rispetto alle abdctions: devo cercare di guardarle dal di fuori, dall'esterno senza farmi travolgere
dalle emozioni.
Purtroppo ho deciso di chiudere con la terapia per non sottoporre a rischi la
mia amica psicologa, ma anche perche' sono preso da altre faccende e giro come una trottola tra ospedali
e cliniche. Continuo pero' a mantenere contatti con lei e mi sottopongo ancora ad ipnosi registrata.
Grazie al suo aiuto ho compiuto numerosi passi in avanti e tutti i miei complessi e dubbi si sono assottigliati,
anche se, certamente, non dileguati.
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