Vita personale
Roberto Mancini nasce a Jesi (An) il 27 Novembre 1964 da Marianna e Aldo, di
professione falegname e nel tempo libero seguiva i ragazzini dell'Aurora Jesi
(squadra di calcio locale).
Fin da piccolissimo, Roberto tira calci a tutto ciò che gli capita tra i
piedi. Così il padre Aldo decide di portarlo a sfogarsi tra i pulcini
dell'Aurora, mentendo sull'età del bambino: l'età minima richiesta era
sei anni, ma il Mancio ha solo cinque anni, ma le doti innate tengono segreta
la piccola bugia.
Roberto cresce a Jesi insieme ai genitori e alla sorella Stefania di un anno e
mezzo pių giovane.
Già a 13 anni e mezzo però il futuro campione andrà via di casa,
verso Bologna prima, Genova poi ed infine Roma. Esordisce in serie A a
diciassette anni non ancora compiuti
Il 30 Aprile del 1990 (un giorno dopo la chiusura del Campionato e nove giorni
prima della Finale di Coppa delle Coppe) sposa Federica, una ragazza di Napoli
conosciuta a Cortina un paio di anni prima. La cerimonia viene officiata da
Padre Galli, grande amico di Roberto; i testimoni dello sposo sono Paolo Borea,
Paolo Mantovani e il "gemello" Gianluca Vialli. In chiesa ci sono con i parenti
e la squadra al completo e fuori la folla dei tifosi. L'unione con Federica gli
regala la gioia di diventare papà di due maschietti, Filippo, Andrea e
Camilla.
Pur essendo andato via molto presto da casa, č molto legato alla sua famiglia di
origine.
Ha due splendide ville, una in Sardegna e una a Nervi (Genova).
Veste molto elegante ed ha una grande passione per gli orologi. Ama molto le auto,
Mercedes e Ferrari le sue preferite.