Stabilità della lavatrice

 

Tra le caratteristiche di una buona lavabiancheria,una tra le più importanti e che all'utente salta subito all'occhio, è la stabilità. E per stabilità si intende la proprietà dell'elettrodomestico a non mutare la propria posizione di installazione durante il funzionamento della macchina stessa. Accade infatti che talvolta ci si lamenta della propria lavabiancheria (che da ora in avanti abbrevieremo con LB)  in quanto cammina per i locali(almeno fino a che tubi di carico,scarico o il cavo di alimentazione elettrica lo consentono)

La stabilità dell'elettrodomestico varia a seconda delle sue caratteristiche costruttive, dall'usura di questi componenti o da alcune azioni errate compiute dall'utente. Certo è che se si verifica una situazione di scarsa stabilità, a volte non si sa come intervenire, e spesso se non abbiamo l'intenzione di chiamare un tecnico, conviviamo con la situazione, ripristinando la posizione di volta in volta che la LB si sposta; ancora, se la situazione diventa impossibile si cambia l'elettrodomestico. Ecco che allora possiamo attraverso la descrizione dei componenti che compongono la macchina, verificare se possiamo far qualcosa in merito.

Cosa dobbiamo necessariamente fare noi

Si conosce dalla geometria, che da due punti passa solo una linea retta, e che da tre passa solo ed unicamente un piano. Il problema principale è che il nostro elettrodomestico, poggia su quattro punti, e la geometria in questo caso non ci viene in aiuto. Ecco perchè anche se la lavabiancheria è stata progettata con quattro piedini secondo un piano, non è detto che lo sia col piano del pavimento. Qualsiasi lavabiancheria non perfettamente in piano, una volta in velocità di centrifuga darà origine a vibrazioni, o spostamenti visibili.                                              Ecco perchè quindi l'esigenza di piedini regolabili. Non è necessario che tutti lo siano, ma viste le esigenze pratiche, di solito almeno due lo sono (preferibilmente quelli davanti) In questo modo, in qualunque piano si vengano a trovare, tre piedini, il quarto potremo adeguarlo a quel piano. E' necessario al fine che le vibrazioni, non allentino i piedini, bloccarli con il dado o il meccanismo di serraggio. Il materiale d'appoggio dei piedini di solito è gomma in quanto contribuisce ad una migliore stabilità aderendo perfettamente al piano. La durezza in shore della gomma, varia a seconda dell'apparecchio, ma è certo che più morbida sarà, più la situazione migliorerà.(ma questo non dipende dall'utente)

Elementi che costituiscono la lavabiancheria e che contribuiscono alla stabilità.

Gli ammortizzatori sono posti nella parte inferiore della lavabiancheria e sono ancorati a mobile e a vasca. Svitando il pannello posteriore la scena si presenta come nello schema qui sopra.   Va detto che in alcune versioni (ormai superate, l'azione ammortizzante, non è costituita da un ammortizzatore, ma da un freno, composto da ferodi che fanno attrito sulla vasca (oggi comunque la soluzione dei freni, sembra aver lasciato il posto agli ammortizzatori.)                                                                                      L'ammortizzatore fa  da guida al gruppo lavante in quanto è costituito da un cilindro ed uno stantuffo. La parte ammortizzante, è in particolare costituita da una serie di spugnette poste tra cilindro e stantuffo che frenano il gruppo lavante. Col passare degli anni, è possibile, che una di esse possa uscire dalla sua sede, diminuendo così la potenzialità della lavatrice ad essere stabile. In questo caso la verifica è semplice.Per far questo basta osservare l'ammortizzatore (solitamente da una fessura che permette di vedere all'interno del cilindro) ed osservare se le spugne sono al loro posto. Nel caso non lo siano, occorre togliere il componente svitandolo sia nella zona mobile che nella zona vasca, e rimetterle al loro posto. Se la situazione dopo un po' si ripresenta, sostituite l'ammortizzatore stesso presso un centro assistenza, facendovi dare lo stesso modello chiaramente.