DOMENICA 6 LUGLIO:
“ LAGAZUOI “- escursione sul percorso delle gallerie della Grande Guerra – diff. EE –obbligatorio casco, torcia e imbrago (org. Valter )
Interessante escursione della Sezione al Lagazuòi, nell'Agordino in
provincia di Belluno. Escursione non troppo inpegnativa, qualche tratto con
cordino e di ripida salita ma culturalmente interessante poichè ripropone
il tragitto, scavato completamente in roccia, dalle truppe italiane per
raggiungere la cima del Lagazuòi, riparandosi dal fuoco nemico degli
austriaci appostati sulla cresta della cima medesima. Enorme il lavoro e la
fatica fatta dalle truppe italiane che alla fine ebbero il merito di
sconfiggere gli Austriaci e di farli arretrare su altri fronti più a nord.
L'itinerario si è sviluppato per circa il 50% in galleria buia e ripida ma
di facile percorribilità poichè tutta scalinata con suggestive "finestre"
di vedetta sul passo Falzarego e sulle cime dolomitiche più famose (Tofana,
Cristallo, Monte Pelmo, Civetta, Marmolada).
Il MUSEO all'aperto cretato in questa zona dalle autorità Agordine con
indicazioni accurate lungo tutto il percorso e il ripristino di tratti in
galleria fino a poco tempo fa non accessibili e la ricostruzione di
baracche, postazioni di fuoco strategiche, punti di vedetta sulle linee
nemiche ci ha reso l'escursione entusiasmante ed affascinante.
( seguiranno le foto)
Escursione alla "Galleria del Piccolo Lagazuoi"- Cortina d'Ampezzo
-partenza sabato 5 luglio ad ore 16.30 da Ponte Arche.
Pernottamento presso una struttura agrituristica di San Cassiano (Val Badia).
-domenica 6 luglio: alle 8.00 arrivo al Passo Falzarego (m.2117).
Salita lungo la Galleria Del Piccolo Lagazuoi, percorso elicoidale fatto dai soldati italiani nella prima guerra mondiale. Imbocco inferiore dalla Cengia Martini, salita in notevole pendenza, è indispensabile munirsi di torcia elettrica. Alcuni tratti precedenti alla galleria risultano piuttosto esposti, nella quasi totalità sono comunque attrezzati con corde fisse.
Arrivo al Rifugio Lagazuoi (m.2752). Il tempo di salita viene previsto in circa 2 ore.
Possibile pranzo al Rifugio.
La discesa al Passo Falzarego può essere effettuata con varie opportunità.
Ritorno attraverso Cortina e Dobbiaco.