Sindacato F.A.S.E./R.d.B.-P.I.

 

NORME NAZIONALI

 

 

D.P.R. N°445 del 28/12/00 recante norme e disposizioni legislative in materia di documentazione legislativa. G.U.N° 42 del 20/02/01.

Elenco di tutti i certificati che le amministrazioni pubbliche non possono più chiedere:

1.     Luogo e data di nascita;

2.     Residenza;

3.     Cittadinanza;

4.     Godimento dei diritti civili e politici;

5.     Stato di celibe, coniugato, vedovo o stato libero;

6.     Stato di famiglia;

7.     Esistenza in vita;

8.     Nascita del figlio, morte del coniuge, del genitore, ecc…;

9.     Stato civile (maternità, paternità, separazione o comunione dei beni);

10. Iscrizioni in albi professionali;

11. Titolo di studio;

12. Situazione reddituale o economica;

13. Possesso o numero del codice fiscale;

14. Stato di disoccupazione, pensionato, studente;

15. Legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore ecc…;

16. Adempimento degli obblighi militari;

17. Non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti iscritti nel casellario giudiziale;

18. Non essere a conoscenza di procedimenti penali;

19. Non trovarsi in stato di liquidazione, di fallimento e non aver presentato domanda di concordato;

20. Vivere a carico;

Per sostituire i sopracitati documenti basta una semplice dichiarazione firmata dall’interessato, senza autentica della firma e senza bollo.

 

 

“LA GUIDA DEL CONTRIBUENTE”

 

Pubblicazione del Ministero delle Finanze, aggiornato al 15/02/01

Le agevolazioni per la casa: il reddito derivante dall’abitazione principale è relative pertinenze non è più assoggettabile all’IRPEF. Questo beneficio spetta a tutti a condizione che non sia affittata.

Agevolazioni per l’acquisto dell’abitazione principale:

Imposta di registro per l’acquisto della prima casa è stata ridotta dal 4 al 3%, e dall’otto al 7% per la seconda casa.

Detrazioni per gli inquilini:

Gli inquilini con un contratto di locazione a canone convenzionale come abitazione principale spetta una detrazione di £ 960.000 se il reddito complessivo non supera £ 30.000.000 altrimenti spetta una detrazione di £ 480.000.

 

 

Sindacato F.A.S.E./R.d.B.-P.I.

 

Le agevolazioni per le famiglie: le detrazioni di imposta per i famigliari a carico, se il reddito complessivo non supera £ 100.000.000, la detrazione per il primo figlio è di £ 552.000 per il 2001 e di £ 588.000 per il 2002 “nel 1997 era di £ 188.000”. Per ogni figlio successivo al primo la detrazione è aumentata a £ 616.000 per il 2001 e a £ 652.000 per il 2002. Dal 2000 è stata inoltre introdotta un ulteriore maggiorazione di £ 240.000 per ciascun figlio di età inferiore a i 3 anni.

Nuovi oneri deducibili dal reddito: sono diventate deducibili nella misura del 50% le spese sostenute dai genitori adottivi di minori stranieri.

La riforma delle successioni e delle donazioni:

1.     E’ stata abolita l’imposta sul valore globale dell’asse ereditario “ogni beneficiario corrisponde adesso l’imposta in relazione alla sola quota da lui ricevuta”;

2.     Le aliquote che si trasformano da progressive a proporzionali, sono ridotte a tre “ prima erano venti”, differenziate in relazione al grado di parentela;

3.     L’imposta si applica solo sulla parte di valore che supera £ 350.000.000. La franchigia aumenta a £ 1.000.000.000 se i beneficiari sono i figli e nipoti minori d’età, o persone affette da grave handicap;

4.     Le imposte catastali e ipotecarie si applicano nella misura fissa di £ 250.000 se per almeno uno dei beneficiari, l’immobile ereditato donato è una prima casa;

5.     E’ soppressa l’imposta sostitutiva dell’Invim.

 

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