POETRY & FEELINGS





    Quello dei Sentimenti è un universo che ci circonda costantemente,
lo attraversiamo a volte senza neanche rendercene conto, lo viviamo dentro di noi,
racchiuso come fosse un'oscuro segreto eclissato nei meandri della nostra anima
e del nostro passato, che riaffiora, tagliandoci il respiro e come un parto frammentato,
genera ciò che chiamiamo Poesia, uccidendoci mille volte e nello stesso tempo lasciando
una nostra traccia indelebile nel passato di chi ci circonda.....

   THE SCREAM  (E. Munch)

             Pensare è una cosa possibile,
             ma non facile e spesso non voluta.
             Mi avvolgo nella mia mente, offuscata ed
             avida di spazio, nella speranza di incontrarmi
             da qualche parte mentre vago nella mia essenza....

    ...fin dove l'orizzonte appare...
                                  To a little summer in Florence...

...un pensiero  mi sfiora la mente, e si dissolve come un'ombra:

Tendimi una mano....
sconosciuta passante della mia vita,
fallo adesso prima che la vita passi oltre
e ti chiuda nell'angolo dei ricordi.
Non voltarti, guardami,
senza pregiudizio alcuno
e vedrai ciò che non sono mai stato,
ciò che non hai mai voluto.
Eppure sono sempre io
sono solo una parte di te che non hai mai
conosciuto, o non hai mai considerato.
Lasciati dolcemente sfiorare
dalla tua mente,
solo una volta nella vita potrai
assaporarne il suo sottile sapore.

Concedimi un istante, passante,sono qui racchiuso nella tua mente.
Cedimi solo un momento per dirti chi sono, solo un istante per sfogarmi con qualcuno.
Un'insieme  di  circostanze  ci  unisce  e  ci  tiene  lontani  l'uno  dall'altro,
c'e' un lungo cammino che ci attende e un passato che ci oscura la mente,
una mente reclusa e piena di inutilità, destinata ad opprimerci nei suoi momenti di lucidità.
Uno  sfogo  per  qualcosa  che  ci  e'  stato  detto
o  uno  sfogo  per  qualcosa  che  ci  e'  stato  fatto,
un concetto mai espresso e cupamente recluso nella nostra inutile e quotidiana ricerca....
...ricerca di qualcosa a noi ignoto, tramandato da secoli di moralità e di noia,
attraverso i peccati dell'uomo qualunque, destinato per sua natura a subire
un paradosso egocentrico  chiamato  esistenza.
E' un bisogno continuo quello che ci trasciniamo dietro dalla nascita,
occultato in "cent'anni di solitudine", soffocati da un sentimento
che non riusciamo ad afferrare, e trascorriamo le stagioni
a mutare noi stessi, nella speranza di sedurre la realtà che ci circonda,
sperando di poter raggiungere quell'oblio che conduce alla tranquillità.
Forse una circostanza può farci pensare alla fine della ricerca,
ma e' difficile che qualcuno possa condurci alla stabilità...

Il giorno passa noncurante
della vita che lo pervade,
mentre il tramonto ormai si affaccia
alle porte del continente
battuto dal sole.
Nel sottile sapore del mare
avverto ciò che ho sempre inseguito
vivendo in pieno i miei giorni,
è qualcosa che sfugge al controllo della ragione,
è qualcosa che l'uomo forse non raggiungerà mai...
ma è bello sapere che un giorno
tornerà la stagione dei sogni...