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Il Luccio

Tanto, forse tutto, è stato scritto sulla pesca al luccio e sul comportamento di questo pesce. Tuttavia visto che si tratta del pesce che preferisco, riporto alcune informazioni frutto della mia esperienza e di quella di altri pescatori nella speranza che siano utili a chi voglia avvicinarsi a questo tipo di pesca.

 

chi è dove pescarlo come pescarlo

 

 

chi è

Per capire ed interpretare bene la pesca al luccio è necessario conoscere un po' il nostro amico; nota a tutti è la sua livrea maculata verde/oro/bianca, ancora più note sono la forma allungata del suo corpo e la bocca a forma di becco d' anatra.

I denti sono incredibili: tantissimi ed acuminati, predisposti secondo una configurazione che rende la bocca del luccio un' arma davvero formidabile a cui é dovuta la sua fama di distruttore, TOTALMENTE INFONDATA.

E' comunque opportuno fare attenzione quando lo si slama, pena come successo al sottoscritto, una bella serie di buchini sanguinanti sulla mano.

 

 

Il nostro amico è un pesce ittiofago ovvero mangia solo altri pesci; in verità molti raccontano di attacchi ad uccelli ed altri animali acquatici ma, personalmente, non ho mai avuto il piacere di assistervi.

La sua tecnica di caccia è basata sull' attesa: dopo essersi mimetizzato vicino un ostacolo (erbe, canne, tronchi addirittura sassi ) attende che un pesce, preferibilmente non in salute, passi nelle sue vicinanze: a questo punto con uno scatto tanto prodigioso da essere attualmente studiato al MIT (Massachusset Institute of Tecnology) afferra la preda, e, con calma la gira per ingoiarla.

Il motivo di tale potenza va ricercato nella sua morfologia, cilindrica e compressa lateralmente, e nelle sue pinne: la dorsale e l' anale sono particolarmente arretrate e collaborano con la caudale alla propulsione.

Vive fino a 20 anni e raggiunge un peso superiore ai 15 kg con una lunghezza oltre il metro.

Raggiunge la maturità sessuale al terzo anno di vita, si riproduce tra gennaio e marzo quando la temperatura dell' acqua supera gli 8 gradi centigradi, in questo periodo i maschi ingaggiano combattimenti a "suon di morsi" (mai pescato un luccio con delle ferite? ) per aggiudicarsi la femmina. Questa depone fino a centomila uova, attaccandole sottoforma di ammassi gelatinosi alle piante acquatiche.

Mi preme sottolineare che quando raggiunge l' età riproduttiva il luccio è lungo poco meno di 30 centimetri pertanto aldilà delle MISURE MINIME UFFICIALI è consigliabile trattenere ( se proprio lo si ritiene necessario . . .) esemplari di ALMENO 50 centimetri, solo così si sarà certi che questo si è già riprodotto almeno 2 volte.

parte 2: dove pescarlo