GTM – Ariccia 1-0

(Durante, 51')

Formazione: De Luca, Ciotoli, Donati, Notarangelo v. cap. (Cenci, 30'), Durante, Vulcano (Rizzo, 30'), Ercoli cap., Rufini (Pacchetti, 37'), Bassi, De Simone, De Stefano

A disposizione: Cenci, Pacchetti, Rizzo

Allenatore: Femminini

Valutazioni

Voti

Ariccia: Modulo: 4-4-2

6,5

Più o meno la squadra dell'andata, forse senza qualche elemento, ma in campo sempre con estrema convinzione anche se non dotata atleticamente. Ancora una volta ha dato lezione di grinta e determinazione ma è mancata in fase conclusiva dove diverse volte avrebbe potuto segnare ma senza fortuna... buon per il GTM.

GTM: Modulo: 3-4-3

5,5

Purtroppo questa squadra non riesce a mantenere la concentrazione per due gare in fila. Come sembra essere arrivata ad un punto la prestazione dopo viene regolarmente smentita. E oggi siamo un'altra volta a raccontare di come 11 e più giocatori una volta in campo non abbiano mostrato il loro valore ma abbiano subito da una compagine non così temibile. Perché ?? Difficile spiegarselo dato che il Mister non difetta certo di grinta e determinazione... tuttavia il GTM non ha giocato bene, complessivamente si è impegnato, ma al dunque molti dei suoi giocatori hanno subito la prevalente convinzione degli avversari... difficile accettarlo quando si conoscono bene i valori dei propri ragazzi.

Difesa:

6,5

Sicuramente non è stato un reparto impegnato in grandi operazioni ma è mancato soprattutto nella coralità dell'azione e nel buon dialogo con il centrocampo. Ha vissuto dei meriti dei singoli.

Centrocampo:

5

Il grande assente. Nel primo tempo ha lasciato il gioco costantemente nelle mani degli avversari senza riuscire ad ostacolare le varie azioni. È risultato sempre inferiore nonostante la parità numerica. Il pressing che fin dall'inizio era stato chiesto non è mai stato effettuato. Difficile spiegarsi una prestazione simile.

Attacco:

5

Altro reparto fantasma… nonostante fossero in 3, praticamente non si sono né visti né sentiti... non è un caso che il goal lo abbia segnato un centrocampista che tra l'altro per la maggior parte del tempo ha giocato in difesa...meditate gente, meditate gente.

De Luca: n° 1

6

Partita anonima dove, anche se non ha corso molti rischi, in alcuni casi lo abbiamo visto indeciso e confuso... perché ? Nel primo tempo ha fatto qualche buon intervento ma successivamente si è un po' perso. Forse non era giornata, o forse, come per gli altri, ha sottovalutato l'avversario.

Ciotoli: n° 2

6,5

Nel deserto della sua squadra non è mai mancato per convinzione e buon gioco. Ha preso sempre seriamente le consegne dell'allenatore e non ha mai sbagliato. Bravo così.

Donati: n° 3

5,5

Primo tempo schierato a terzino in cui non ha mostrato particolare voglia e convinzione. Nella ripresa ha giocato a centrocampo ma la musica non è cambiata di molto. Anche in questo caso no si comprendono i motivi, dato che davanti a sé non aveva giocatori trascendentali e non è sembrato a suo agio con gli altri compagni.

Notarangelo: n° 4– v. cap.

5

Ha giocato il primo tempo e non bene. Avrebbe dovuto, insieme a Vulcano, tenere il centrocampo e impostare il gioco ma, insieme al suo compagno di reparto, si è fatto spesso trovare troppo avanzato per poter dare avvio al gioco, insomma sempre un po' fuori dalle azioni. Troppo poco per lui, sappiamo che può fare molto ma molto meglio.

Durante: n° 5

9

Partita eccezionale... la sua prestazione migliore, in campo oggi non aveva rivali. Ha cominciato la partita nel ruolo inedito di libero dove ha sbrogliato con mestiere e sicurezza decine di situazioni difficili. Il Mister ha colto il momento di grazia di Davide e nella ripresa lo ha spostato a centrocampo dove ha fatto vedere magistralmente i suoi numeri. Non è un caso che il goal lo abbia messo a segno lui, non solo perché è stata la sua partita ma soprattutto perché ci ha creduto fino in fondo, ha seguito sempre tutte le azioni, non ha mai mollato un attimo e ha dimostrato a tutti come si gioca al calcio. Bravo... veramente Bravo!

Vulcano: n° 6

5

Valgono per lui le considerazioni fatte per Notarangelo. È sembrato troppo fuori dal gioco, non doveva marcare dei 'marcantoni' eppure è sembrato inferiore a giocatori che erano la metà di lui. Ci si chiede per l'ennesima volta perché ?

Ercoli: n° 7 – cap.

6

Ancora una prestazione un po' sottotono... in effetti il primo tempo lo ha passato a fare il marcatore, ma questo anche perché non riusciva mai a sganciarsi, come lui sa fare, sulla fascia. Ricordiamoci che la migliore difesa è l'attacco, per questo il GTM gioca col modulo 3-4-3. Non è un caso. Insomma una prestazione un po' anonima... davvero poco per uno abituato ad essere tra i migliori.

Rufini: n° 8

5,5

Come per Ercoli si tratta di una prestazione poco convincente e nascosta. Nel senso che raramente si è visto al centro delle azioni. Per giunta non aveva particolari marcature da effettuare. La sua grinta oggi non l'ha  portata in campo.

Bassi: n° 9

5,5

Prima flessione da quando ha assunto una posizione fondamentale nello scacchiere del GTM. Forse si poteva anche immaginare che ad un certo punto avrebbe mollato... almeno un po'... beh... quel momento è arrivato. Non si può certo dire che la prestazione contro l'Ariccia sia da incorniciare. Non tanto per degli errori ma perché aveva davanti una difesa per nulla fenomenale ed invece di riuscire ad offendere e passare varie volte, è stato sempre preso nella rete ed il Mister ha dovuto gridare e ricordare in continuazione la posizione che doveva coprire e i movimenti che doveva fare. Coraggio... capita.

De Simone: n° 10

5,5

Altra punta che praticamente non si è vista. Ha cercato in alcuni casi qualche bella giocata ma è risultato troppo lento e prevedibile. È sempre in ritardo sul pallone anche quando lo ha tra i piedi e quindi se lo fa togliere. Va comunque applaudito per il tentativo di testa in tuffo... vorremmo sempre vederlo così.

De Stefano: n° 11

5,5

L'ultimo fantasma del reparto attaccante. Ha portato in campo la sua foto e di lui abbiamo visto solo quella. Decisamente poco. Inutile ricordare che, come tutti, ha bisogno di allenamenti... e questo è risultato evidente soprattutto contro l'Ariccia... insomma abbiamo regalato tre giocatori agli avversari... l'intero attacco. Esiste una squadra che si può permettere questo ??

Arnone: n° 12

s.v.

Non è stato utilizzato soprattutto perché fuori allenamento e per via della difficile situazione che si è sbloccata solamente alla fine del tempo, altrimenti avrebbe comunque giocato una parte del match. Ricordiamo che è molto importante l'allenamento e Francesco oltre l'assenza dal campo ha patito negli ultimi allenamenti dei problemi che non gli hanno permesso di effettuare la preparazione come gli altri suoi compagni. E questo vale per lui come per gli altri, è troppo importante la preparazione psico-fisica del giocatore.

Cenci: n° 13

5,5

Entrato al posto di Notarangelo per dar peso e gioco al centrocampo ma si è perso insieme agli altri ed è sembrato meno convinto delle altre partite. Perché ? Qualche problema di cui il Mister non è a conoscenza ?? Non è tuttavia l'unico mistero di questa partita. Dal punto di vista del gioco è mancato per organizzazione e determinazione negli interventi e nelle ripartenze. Davanti abbiamo avuto 3 punte che molto raramente sono state servite... che cosa avremmo dovuto farci ?? Ditelo voi.

Pacchetti: n° 14

5,5

Inizialmente impiegato a centrocampo è sembrato particolarmente fuori condizione e un po' troppo lento. Successivamente è ritornato al suo ruolo abituale (per quest'anno) dove comunque ha giocato meglio. Ma ad Alberto come agli altri si chiede un maggiore dinamismo, quindi sicuramente un atteggiamento diverso durante gli allenamenti.

Rizzo: n° 15

6,5

Impiegato solo nel secondo tempo in quanto reduce da un'influenza che tra l'altro non lo ha fatto allenare per tutta la settimana, ma quando è entrato non ha giocato male e non si è risparmiato. Bravo.

Mister Femminini:

6

È probabilmente lui il responsabile dell'andamento altalenate della sua squadra, quindi non può essere assolto più di tanto per quello che si è visto. Tuttavia come detto altre volte non è certo l'allenatore che chiede ai suoi uomini di non intervenire sui palloni, di lasciarseli sfuggire, di non dar vita al gioco quando ce n'è l'occasione, di non tornare a dare una mano al resto della squadra, di camminare in campo invece di correre. Gli va dato comunque il plauso di aver intuito la felice giornata di Durante e di averlo prima messo al comando della difesa (non è poco) e poi, al momento opportuno, spostandolo a centrocampo, a dato una decisiva svolta alla partita.

Resto della squadra: Pellico, infortunato; Cardellini, non si hanno notizie.

Questioni da affrontare settimanalmente:

1.      concentrazione e convinzione di giocare al calcio;

2.      seguire le richieste e le tattiche del Mister;

3.      atteggiamento più partecipe agli allenamenti.