Analisi partita di campionato - 13 gennaio 2001

GTM - Lepanto Marino 1-1

(Lepanto Marino, 16’; Ercoli, 38’)

Formazione: De Luca, Ciotoli (Durante, 18’), Rizzo (Ventura, 50’), Pellico, Pacchetti cap., Ercoli, Notarangelo, Cenci (Vulcano, 44’), Donati, De Simone (Rufini, 22’), De Stefano

A disposizione: Arnone, Rufini, Ventura, Durante, Vulcano, Bassi

Allenatore: Femminini

Valutazioni

Voti

Lepanto Marino: Modulo: 4-4-2.

6,5

Buona squadra, ben messa da un punto di vista atletico. Non ha disputato un buon primo tempo subendo la superiorità tecnico-dinamica del GTM, tuttavia grazie ad un regalo della difesa avversaria ha chiuso la prima frazione in vantaggio. Nella ripresa ha subito il ritorno degli avversari che una volta pareggiato hanno indietreggiato il loro raggio d’azione e alla fine il Lepanto è andato vicinissimo al goal, almeno in due nitide occasioni.

GTM: Modulo: 3-1-4-2.

6,5

Buona partita. Nel primo tempo dopo 15’ il risultato sarebbe potuto essere di 2-0 per il GTM, ma non sempre le punte sono state così lucide e ciniche come in altre occasioni. Una prima frazione quasi senza errori a parte la scarsa vena di alcuni giocatori e l’errore difensivo che è costato lo svantaggio. Nella ripresa i giocatori si sono presentati molto motivati e dopo poco hanno pareggiato con un bellissimo goal. Molti cambi e partita tatticamente in stallo fino agli ultimi minuti che hanno visto nettamente prevalere il Lepanto e primeggiare l’estremo difensore del GTM.

Difesa:

6

Solo il portiere porterebbe a ben altri voti ma il reparto non si è mosso bene causando il goal e per tutta la partita è apparso particolarmente deconcentrato.

Centrocampo:

6

Ha sofferto la scarsa vena di Donati e di Cenci. Anche Notarangelo ha poco illuminato. Inoltre anche Pellico non ha giocato secondo i suoi standard. In definitiva anche se in queste condizioni ha sempre imposto il proprio gioco mostrando buoni fraseggi.

Attacco:

6,5

Il reparto ha vissuto sulla buona vena di de Stefano e di Ercoli mentre sono mancati gli altri. Con un po’ più di cinismo avremmo portato a casa punti in più.

De Luca: n° 1

8

Ottima partita. Nel primo tempo resta a guardare un difficile pallone che entra in rete, ma nel secondo tempo sale in cattedra, obbliga i compagni a far partire l’azione dalla difesa e sul finire della partita due autentiche prodezze, da serie A, salvano il risultato. Complimenti.

Ciotoli: n° 2

6

La sua partita dura solo 18’, poi deve abbandonare per infortunio. Fino a quel momento non si era mosso male.

Rizzo: n° 3

5

Un primo tempo da archiviare. Rilancia male un pallone e andiamo in svantaggio. Accusa il colpo e rimane incerto per tutto il primo tempo. Nel secondo cerca di recuperare, non manca l’impegno, ma non è la sua giornata e questo può capitare, ma non si deve mai mollare.

Pellico: n° 4

5,5

Dopo ottime prestazioni è venuto anche per lui il giorno della latitanza. Forse un problema di posizione ma nel primo tempo da mediano ha visto pochissimi palloni. Nella ripresa si è un po’ risollevato cercando comunque di lottare senza arrendersi.

Pacchetti: n° 5 - cap.

6

Un po’ di lavoro ordinario, qualche mancata applicazione dei dettami tattici e gli ultimi 5 minuti a rincorrere gli avversari. Non proprio una partita felice.

Cenci: n° 6

5

Un altro giocatore che ha giocato solo a sprazzi, troppo poco per chi ha il compito di dettare il tempo del gioco. Si deve ancora annotare il fastidioso vizio di parlare troppo e a sproposito.

Ercoli: n° 7

7,5

Buonissima partita. Gioca per la squadra, corre, non si da per vinto e segna un bellissimo goal in tandem con De Stefano. Non molla fino alla fine, bene così.

Notarangelo: n° 8

6

Si trova in mezzo ad una selva di Watussi ed è difficile riuscire a giocare. Nel secondo tempo a mediano è un po’ più libero e fa vedere qualcosa ma deve ancora crescere sul piano del dinamismo.

De Simone: n° 9

5,5

Ancora una partita sotto tono. Un poco si è impegnato ed ha anche partecipato ad azioni ma lo vediamo ancora troppo rinunciatario e poco convinto. Il Mister sa che può dare molto di più a questa squadra ma ora tocca al giocatore ripagare la fiducia che fino ad ora gli è stata accordata, partendo sempre da titolare.

De Stefano: n° 10 – v.cap.

7,5

Ancora una buonissima partita. Parte alla grande, forse troppo, corre in lungo e in largo e manca per due volte la segnatura. Nella ripresa inventa un bellissimo cross per Ercoli che in corsa insacca, tutto molto bello. Nel finale si spegne un po’ per via del grande dispendio di energie messe in gioco.

Donati: n° 11

5

Giornata No. C’è un abisso tra queste partite e le altre sue prestazioni. È sembrato particolarmente demotivato e occupato a giocare per sé. Ci si augura sia uno stop passeggero.

Arnone: n° 12

s.v.

Non è stato utilizzato per via del delicato equilibrio che si venuto a creare verso la fine della partita, difatti nel momento di un possibile cambio è arrivato il forcing degli avversari che non ha permesso lo svolgimento dell’avvicendamento.

Rufini: n° 13

5,5

Entrato come punta si è trovato sperso impiegando più di un tempo per trovare un po’ di coesione col resto della squadra. Bisogna impegnarsi di più e mostrare il proprio indiscusso valore.

Durante: n° 14

6

Rientro dopo tantissimo tempo. Si è trovato un po’ a disagio e un po’ contratto. In alcuni momenti ha però mostrato la sua classe.

Vulcano: n° 15

6

Entrato a non molto dalla fine ha cercato di tamponare le folate finali degli avversari.

Bassi: n° 16

s.v.

Anche lui è stato preso nel vortice degli ultimi 10 minuti degli avversari. Tutto il GTM ha cercato di difendersi e forse c’era bisogno di un difensore e non di una punta. Gli si chiede pazienza e dedizione alla squadra e sicuramente avrà spazi importanti.

Ventura: n° 17

6

Entrato verso la fine ha eretto insieme al resto della squadra le barricate che hanno consentito il pareggio.

Cardellini:

s.v.

Non utilizzato per infortunio.

Mister Femminini:

6,5

Buona impostazione tattica che ha permesso ai suoi di giocare alla pari con autentici colossi. Il buon assetto si è dimostrato soprattutto in concomitanza della non buona vena di giocatori chiave, ma la buona impalcatura della squadra ha retto bene e con un po’ di fortuna avrebbe potuto ottenere di più. Buoni alcuni spostamenti tattici per giocatori non a loro agio in campo.

 

Questioni da affrontare settimanalmente:

1.      Sviluppo del gioco con palla a terra;

2.      Concentrazione e grinta.