Analisi partita di campionato

GTM - Real Grottaferrata 0-3

(Real 40’, Real 45’, Real 50’)

Formazione: De Luca, Pacchetti, Pellico, Rizzo, Durante (Ciotoli, 30’), Donati, Ercoli, Rufini, Notarangelo, De Simone, De Stefano

A disposizione: Ciotoli

Allenatore: Femminini

Valutazioni

Voti

Real Grottaferrata:

6,5

Modulo: 1-3-4-2. Giocatori esperti e atleticamente tutti molto forti. Questo non deve tuttavia essere una giustificazione, soprattutto perché da un punto di vista tecnico e tattico la squadra non è stata trascendentale non è quindi comprensibile un così pesante passivo. La sconfitta si spiega non con la forza dell’avversario bensì con la poca convinzione del GTM di fare punti. Il Real non ha mostrato gioco ma è riuscito comunque a pressarci nella nostra metà campo, ha vinto anche grazie alla stazza atletica di tutti i suoi giocatori.

GTM:

4,5

Modulo: 3-5-2. Non c’è squadra, non c’è gruppo, ci sono 11 giocatori che vagano in campo. La superiorità a centrocampo praticamente non si è mai avvertita, mai convinti, mai in partita, molto impauriti, non si sa bene da cosa. Il GTM ha incassato la terza sconfitta senza praticamente reagire. La panchina non ha sicuramente aiutato, come tuttavia gli infortuni che continuano a privarci di pedine importanti da non regalare agli avversari, ma quello che è mancato, è senza dubbio la mentalità grintosa e convinta dei propri mezzi. Ci vuole una scossa e i giocatori devono capire che mancando la concentrazione devono decidere di entrare in campo e giocare. Con un modulo più spregiudicato Mister Femminini sperava di dare maggiore peso al centrocampo, ma 5 uomini in quel reparto non sono bastati a far circolare il pallone, non si sono visti 3 passaggi consecutivi andati a buon fine… si deve riflettere.

Difesa:

5

Difficile riuscire a condensare tutti i problemi sorti in questa zona, ancora una volta la difesa non ha trovato i tempi degli interventi, lasciando palloni pericolosissimi agli avversari, in piena area. Il libero e il portiere in questo senso ancora non hanno la grinta e la determinazione giusta per sopportare il ruolo. Questi sono ruoli fondamentali, come il capitano, ed è per questo che nel momento in cui si gioca in quella determinata posizione si deve dare e fare molto di più.

Centrocampo:

4,5

La mancanza di Cenci e l’infortunio di Durante sono pesati troppo sul rendimento del reparto. I giocatori che ne hanno fatto parte non sono mai riusciti a filtrare le azioni avversarie, a contrastarle, ne a ripartire per eventuali contropiedi, soprattutto nella zona centrale si sono evidenziate gravi carenze, tattiche, in quanto non si riesce ad andare via neanche con un minimo di triangolazione, ne a servire a dovere i compagni, ma soprattutto atletiche, dove la condizione fisica mostrata può andare bene si e no per una partita a scacchi… ma non è il nostro gioco… noi… giochiamo al calcio.

Attacco:

5

Altro tasto dolente, è mancato di inventiva e cattiveria giusta, avremmo potuto segnare almeno 2 goal, praticamente a porta vuota, ma non ci abbiamo creduto e quindi siamo sempre arrivati in ritardo. Tutto ciò è gravissimo.

De Luca:

5

Dispiace dirlo ma ha diverse cose da farsi perdonare: parliamo di scelta di tempo negli interventi, di uscite nella piccola area dove tutti i palloni che transitano devono essere suoi, è vero che anche solo un errore del portiere costa caro e quindi risulta più evidente ma è anche vero che questo il portiere lo sa e sceglie di giocare in questo ruolo perché vuole e si sente ed è, protagonista. Aspettiamo tutti fiduciosi che De Luca mostri tutto quello che sa fare e sappiamo che non è poco.

Pacchetti:

5

Altra dolente nota. Conosciamo tutti Baresi, la sua grinta, la sua atletica “cattiveria”, questo ruolo nel modulo del GTM è facilitato dal fatto che gioca staccato qualche metro dalla difesa, perché questo vantaggio non viene sfruttato per intervenire prima ? In molte occasioni questo è stato fatto ma 2 goal sono nati perché la palla è rimasta dentro l’area a danzare davanti al portiere senza che nessuno intervenisse a mandarla via… impossibile accettare questo.

Rizzo:

5

Rimane imbambolato come gli altri a guardare il pallone che viene e va dall’area, concede troppo spazio al suo avversario e soffre la marcatura a cui è stato affidato… dove è finito Rizzo ? Abbiamo fiducia che prima o poi si rifaccia vivo ma vorremmo che questo avvenisse il prima possibile.

Pellico:

5

È chiaro che la difesa non è il suo forte, questo non è il suo ruolo, ma cosa dovrebbe fare Mister Femminini quando qualche ora prima della partita un difensore si permette di non venire a giocare ? Pellico è un giocatore molto grintoso e determinato, sembra invece da qualche partita che abbia come una sorta di paura, da cosa dipende e cosa sta succedendo ?

Durante:

5,5

Gioca solo un tempo e male per via del dolore che accusa all’inguine. Deve uscire tra il primo ed il secondo tempo, forse avrebbe dovuto subito dire che non stava bene dato che il suo sostituto non ha demeritato, tuttavia la sua prestazione non ha fatto ne bene ne male alla squadra.

Donati: Ammonito.

5,5

Lontano dalla super prestazione col Torrenova è risultato intimorito, il problema è che non si capisce da cosa, ci piacerebbe saperlo… per il resto è naufragato inesorabilmente con il resto della squadra.

Notarangelo:

5

Il centrocampista è il ruolo in cui si corre di più… questo si dice e si sa… ma per Notarangelo dovremmo forse fare un’eccezione ? Accettare forse di trotterellare in campo ? Vedere sfilare il pallone a un metro e non riuscire a prenderlo perché non abbiamo fiato e gambe che ci supportano ? Il momento è difficile dobbiamo fare gruppo e cercare di lavorare con umiltà, determinazione e soprattutto professionalità, durante gli allenamenti.

Ercoli:

5

Rientra dopo un infortunio e un solo allenamento. Tutto ciò si vede, ci si aspetta da lui molto di più di quello che abbiamo visto ma gira a vuoto col resto del centrocampo, non riesce a costruire il gioco e non riesce neanche a farsi trovare in fase conclusiva così come gli era stato chiesto.

De Stefano:

5

Prestazione incolore, un po’ svogliata e poco determinata. È un giocatore dalle grandi qualità… ma dove sono ? È ora di mettere in campo qualcosa di diverso da quello che è apparso fino ad ora. È un leader ma perché non accetta di mostrarlo a tutti ? Sia da un punto di vista tecnico che tattico può dare tantissimo ma continua in partite che dimostrano esattamente il contrario. Come per altri giocatori del GTM aspettiamo che si risvegli da questo letargo e decida di giocare a calcio come sa fare.

De Simone:

5

Sempre meno determinato, andando avanti con il tempo, alle belle prestazioni delle prime partite ha lasciato spazio a prestazioni senza anima e convinzione, è lui, insieme a De Stefano che falliscono per scarsissima convinzione i goal che avrebbero reso più onorevole la sconfitta.

Rufini:

5

Vale la valutazione di Ercoli, anche lui è sembrato perso in campo. Troppo grossi gli avversari ? Eppure durante gli allenamenti per quanto piccolino i suoi compagni lamentano la sua eccessiva determinazione nei contrasti… e in partita ? non si vede… può dare molto di più, tecnicamente è molto bravo, ma soprattutto è grintoso, purtroppo per ora solo durante gli allenamenti. Altro atleta che con molta fiducia aspettiamo arrivi, con il pullman degli altri giocatori del GTM che finora non hanno giocato a calcio, ma solamente vagato per il campo.

Ciotoli:

6

Unica sufficienza della squadra. Come è entrato per giocare la sua prima partita ha mostrato subito di avere quella determinazione e concentrazione che avrebbero dovuto avere tutti gli altri. Chiaramente non riesce a risolvere molto, non si può giocare 1 contro 10, ma il carattere è quello giusto… anzi è pure un po’ troppo, visto che si è subito lasciato andare a commenti di ordine tattico senza poi svilupparli con la persona addetta… cioè il Mister… che chiaramente aspetta che arrivino dei chiarimenti.

Mister Femminini:

5

Quando si perde è spesso colpa dell’allenatore ma mai come in questo caso l’allenatore non avrebbe potuto fare molto, difatti ci si chiede se è il Mister che abbia chiesto ai propri giocatori di entrare in ritardo sui palloni, di lasciare liberi gli avversari, di non marcare l’avversario che è stato assegnato; ci si chiede se sia stato lui a chiedere di non seguire l’azione e quindi arrivare in ritardo all’appuntamento con il goal, ci si chiede se sia uno schema quello di lasciare passare il pallone nella piccola area del portiere sui calci piazzati e sui calci d’angolo, e ci si chiede ancora se sia una precisa direttiva dell’allenatore quella di non fare almeno 3 passaggi tra i vari giocatori oppure quella di trotterellare in campo… tuttavia è sicuramente responsabilità del Mister non essere riuscito ad apportare le giuste modifiche una volta incassato il primo goal e dobbiamo dire che a quel punto anche lui è naufragato con il resto della sua squadra… anche questo non deve succedere più.


Questioni da affrontare settimanalmente:

1.      personalità in campo;

2.      sviluppo palla a terra del gioco;

3.      concentrazione durante la prestazione;

4.      posizioni in campo dei vari giocatori.