GTM - Torrenova 0-10

(Torrenova, 5’; 8’; 9’; 11’; 20’; 22’; 24’; 35’; 45’; 47)

Formazione: Pomponi, Ciotoli, Rizzo, Vulcano, Durante, Cardellini, Ercoli cap., De Simone, Bassi, Notarangelo v. cap., Rufini

A disposizione:

Allenatore: Femminini

Valutazioni

Voti

Torrenova: Modulo: 4-4-2

7,5

Niente da dire su questa squadra che non riesce a segnare meno di 10 goal a partita. Gioca a ranghi completi e con la panchina bella attrezzata. C’è tuttavia da registrare un calo di gioco rispetto all’andata, per il resto non gli è stata quasi mai opposta resistenza. Nella ripresa il GTM ha un po’ reagito ed ha limitato i danni rispetto alla resa incondizionata del primo tempo.

GTM: Modulo: 4-2-3-1

6,5

Spiegare un così pesante risultato non è facile, nonostante questo il GTM scendeva in campo ampiamente rimaneggiato con molte assenze soprattutto in punti nevralgici del campo ed ha cercato di fronteggiare una formazione ampiamente superiore. Il primo tempo è stata una sofferenza, in tutti i reparti non è riuscito ad organizzare una minima opposizione e i giocatori sono sembrati particolarmente spaesati. Nel secondo tempo gli 11 di Mister Femminini hanno fatto ‘quadrato’ ed hanno reagito alla sorte avversa. Hanno dimostrato, almeno caratterialmente, di non essere inferiori a nessuno e perlomeno si sono mostrati battaglieri fino all’ultimo. La votazione sufficiente si spiega in questo modo.

Difesa:

5,5

Il primo tempo non ha capito nulla, non ha trovato le giuste posizioni e probabilmente non erano giuste le posizioni ‘forzate’ di alcuni giocatori. Nella ripresa ha trovato le contromisure ma soprattutto ha giocato con più convinzione e determinazione, dimostrando di poter reggere l’impatto del Torrenova.

Centrocampo:

4,5

Un centrocampo composto in teoria da due mediani e tre centrocampisti, in pratica non è mai riuscito a filtrare le folate degli avversari. È stato un reparto comunque completamente nuovo, composto da alcuni giocatori che non avevano mai giocato in quella posizione quindi in parte giustificati per il non facile adeguamento alla posizione e al comportamento. Nel secondo tempo c’è stata più convinzione ed è andata leggermente meglio.

Attacco:

6,5

Il solo Bassi a cercare di tenere alta la squadra e a cercare di impensierire gli avversari. Troppo poco… è stato comunque difficile cercare di sfondare contro 4 difensori.

Pomponi: n° 1

6,5

Nonostante il risultato ha giocato molto bene, ha evitato spesso moti goal ed ha mantenuto sempre alta la concentrazione. Ottimo esordio con i Giovanissimi.

Ciotoli: n° 2

6

Primo tempo in apnea con tutta la squadra. Nella ripresa ha mostrato il suo carattere e la sua determinazione ed è riuscito a salvare la prestazione.

Rizzo: n° 3

6,5

Buona partita, ha corso molto e in nessun momento ha temuto gli avversari, ha cercato anche soluzioni personali dimostrando ottima personalità e coraggio. Ha lottato spesso da solo contro diversi giocatori. Complimenti.

Vulcano: n° 4

6

Primo tempo in evidente difficoltà psico-fisica, ma nel secondo tempo ha reagito con rabbia alle difficoltà e ai problemi fisici. Ha comunque dimostrato carattere nel momento più difficile e questo è l’aspetto più importante per un calciatore… tirare fuori grinta e coraggio nel momento di maggiore pressione e difficoltà.

Durante: n° 5

5

Sceso in campo già claudicante è stato schierato come quarto difensore in posizione centrale. Non si è affatto ritrovato in quel ruolo quindi per tutto il primo tempo ha vagato in quel reparto senza riuscire ad essere incisivo come lui sa fare. Nella ripresa ha stretto i denti e nonostante i problemi fisica ha tenuto fino alla fine. Reazione di orgoglio.

Cardellini: n° 6

5

Rientrava dopo tantissimo tempo. È evidente fuori forma ed ha quindi sofferto particolarmente il ritmo degli avversari. Non è riuscito quasi mai ad entrare nel vivo del gioco, ha comunque reagito con gli altri nella ripresa. Reazione confortante.

Ercoli: n° 7 – cap.

7,5

Ancora una prestazione in grande evidenza per coraggio e determinazione. Un primo tempo passato a rincorrere gli avversari e a cercare di appoggiare il più possibili Bassi in avanti. Nel secondo tempo è stato schierato a libero per cercare, riuscendoci, di evitare un passivo ancora più pesante. È riuscito nel suo intento, ha giocato alla grande anche in difesa ed ha mostrato a tutti che in certe situazioni quello che conta è la convinzione e la voglia di non subire da nessuno. Bravo!

De Simone: n° 8

5

Gioca da mediano una partita difficilissima. Non riesce a trovarsi in questa posizione. Insieme a Cardellini è tra quelli più spaesati. Nella ripresa però reagisce con orgoglio e per lo meno cerca di rendere difficile la vita agli avversari, cerca comunque di non regalare nessun pallone. Coraggio.

Bassi: n° 9

7,5

Una grande partita la sua. Ha corso ininterrottamente per tutta la partita. È l’uomo più in forma del GTM e lo dimostra sempre più, corre in lungo e in largo per recuperare palloni e per fermare avversari. Ogni volta che viene chiamato a coprire esegue le richieste del Mister e mostra una disciplina ed una attenzione notevoli. Dovrebbe essere premiato con il goal ma è troppo complicato giocare da solo contro un intero centrocampo ed una intera difesa. Comunque è stato il migliore in campo.

Notarangelo: n° 10 – v. cap.

6,5

Buona partita nonostante avesse davanti dei colossi. Sicuramente paga lo scarso dinamismo ma di certo non è uno che tira indietro la gamba e cerca per quel che gli è possibile di rendere difficile il compito agli avversari. È stato molto difficile cercare di creare gioco, soprattutto perché nel primo tempo gli uomini del GTM hanno sbagliato anche passaggi elementari. Nel secondo tempo ha dato soprattutto una mano davanti la difesa cercando poi di far ripartire Bassi & Co. È stata comunque una prova di grande volontà.

Rufini: n° 11

6

Ha giocato meglio di altre partite. Il primo tempo ha purtroppo vagato per il campo senza riuscire a trovare i varchi e i tempi giusti. Nella ripresa però ha tirato fuori grinta e carattere, dimostrando, qualora ce ne fosse bisogno, di avere i numeri giusti per dire la sua in qualsiasi partita.

Mister Femminini:

5

Forse gli si chiedevano miracoli… ma quando si perde in questo modo l’allenatore non può avere alibi. Le assenze non sono e non devono mai essere delle giustificazioni. I giocatori che sono scesi in campo hanno comunque meritato… era una partita difficile e i giocatori almeno nel secondo tempo hanno mostrato carattere. Da un punto di vista tattico l’approccio del primo tempo è stato evidentemente sbagliato. Mister Femminini non ha saputo comprendere le lacune e le difficoltà di alcuni suoi uomini e quindi la disposizione che ne è risultata è stata particolarmente carente. Nella ripresa, con qualche aggiustamento e con la richiesta di un maggiore sacrificio, la squadra ha reagito meglio e non ha subito così a senso unico come nella prima parte della gara. Coraggio.

Resto della squadra: De Luca, infortunato; Pellico, infortunato; Cenci, assente per motivi familiari; Arnone, assente per motivi familiari; Donati, assente per motivi familiari; Pacchetti, malato; Ventura, non si hanno notizie; De Stefano, non si hanno notizie.

Questioni da affrontare settimanalmente:

1.      attaccamento alla squadra;

2.      mantenimento delle posizioni assegnate;

3.      tenuta atletica.