Morena - GTM 4-1

(Morena, 30’; Bassi, 38’; Morena, 39’; Morena, 41’; Morena, 44’)

Formazione: Arnone, Notarangelo, Rizzo, Vulcano, Pacchetti cap., Pellico (Ventura, 8’), Ercoli, Donati, Bassi, De Stefano, Rufini

A disposizione: Ventura

Allenatore: Femminini

Valutazioni

Voti

Morena: Modulo: 4-4-2

6,5

Buona squadra, che ha tenuto bene il campo per tutto l’arco della partita. In varie parti del campo è risultata superiore al GTM, sia atleticamente che come gioco. Per quanto nel primo tempo abbia rischiato più del GTM, nel secondo in 5 minuti ha risolto la partita a suo favore. Come spesso succede in questi casi prevale la squadra che ha più voglia di vincere, qualità mostrata sicuramente dal Morena.

GTM: Modulo: 3-4-3

5

I valori in campo non erano così ampi come può sembrare dal pesante passivo. Ci sono una serie di attenuanti da considerare nell’analisi di questa sconfitta. A cominciare: dall’assenza di molti giocatori per influenza; dalla scarsa tenuta atletica di alcuni giocatori in campo; e dal solito inspiegabile calo di concentrazione e di voglia di altri giocatori, che nel bel mezzo della partita hanno deciso di smettere di giocare; infine il GTM dopo pochissimi minuti ha dovuto rinunciare, per infortunio, ad uno degli uomini più in forma e cioè Pellico, a cui vanno gli auguri di pronta guarigione, di tutti. Tuttavia non si deve mai ripararsi dietro alle sventure che possono capitare durante un partita, anche perché alcune sono causate dagli stessi atleti e quindi non possono essere considerate delle ‘sfortune’. Per il resto, nel primo tempo il GTM non ha demeritato anzi, se i suoi avanti fossero stati in vena, sarebbe potuto passare in vantaggio varie volte, ma si sa se nel calcio si sbaglia troppo si viene puniti e quindi gli ospiti hanno chiuso in svantaggio il primo tempo. Nella ripresa il GTM sembrava in grado di riprendere in mano la partita ma, ottenuto il pareggio, la scarsa decisione e concentrazione hanno fatto crollare la squadra in non meno di 5 minuti. A quel punto per i giocatori stessi, ma non certo per l’allenatore, la partita era concluso. C’è poco da dire, così non va e non deve continuare ad andare. Non si può assistere a questi indecorosi spettacoli.

Difesa:

5,5

Nonostante il passivo, non è stato il reparto peggiore. Sia il portiere che i tre difensori non hanno giocato male, tuttavia senza filtro a centrocampo non hanno potuto evitare i goal che hanno incassato. Hanno cercato comunque di giocare fino alla fine.

Centrocampo:

4

Inquietante prestazione di questo reparto. In nessun momento della partita è riuscito ad opporsi alla non trascendentale formazione avversaria. È sempre stato in ritardo sui palloni, non è stato in grado di distribuire in maniera equilibrata il gioco sulle fasce. Inoltre nella ripresa ha proprio smesso di giocare determinando in pochi minuti la resa del GTM.

Attacco:

4

Oggi erano ben 3 gli attaccanti schierati in campo, ma il solo Bassi ha meritato e predicato nel deserto, il resto del reparto ha lasciato per l’intera partita, fiato, gambe e convinzione, negli spogliatoi.

Arnone: n° 1

6

Vale più o meno la valutazione dell’ultima partita. Non ha demeritato. Ha cercato per tutto il match di ovviare agli errori del centrocampo andando a mettere le toppe ai numerosi attacchi avversari. In molti ci è riuscito in altri è dovuto capitolare ed arrendersi. Siamo comunque contenti di avere avuto una conferma da Arnone, sta crescendo e lo fa soprattutto nelle prove più difficili. Bravo, bisogna continuare così.

Notarangelo: n° 2

5,5

Ruolo inedito per lui, che mai aveva lasciato il centrocampo. Tuttavia oggi la formazione rimaneggiata gli ha imposto questa posizione iniziale che non lo ha visto molto a suo agio. Poco dopo l’infortunio di Pellico gli ha comunque consentito di tornare a centrocampo, da dove, però, solo raramente è riuscito ad illuminare il gioco, dopodiché ha corso dietro agli avversari, non riuscendo a prenderli e soprattutto trovandosi spesso in ritardo e fuori posizione per via della mancanza di fiato e di gambe. Coraggio si deve ancora lavorare tanto.

Rizzo: n° 3

6

Partita senza particolari errori, soprattutto nel primo tempo ha mostrato grinta, decisione e buona scelta di tempo negli interventi. Nella ripresa questa sicurezza gli ha fatto provare qualche sortita palla al piede, ma con pochi risultati, forse se l’avesse passata al momento opportuno avrebbe potuto creare molti problemi agli avversari. Comunque è stata una buona prestazione.

Vulcano: n° 4

5,5

Partita dai due volti. Da un lato, in marcatura si è espresso molto bene, essendo sempre convinto e grintoso, ha cercato sempre di contrastare l’avversario, da un altro lato però, ha mostrato evidenti limiti di tenuta atletica e alla distanza è mancato il fiato e le gambe per cui non è riuscito in diverse occasioni a fare filtro e contenere gli avversari, regalando spesso un uomo agli avversari.

Pacchetti: n° 5 – cap.

6,5

Buona partita, ha cercato di mettere in pratica i dettami del Mister ed ha corretto gli errori delle precedenti partite. Ha mantenuto la concentrazione per tutta la partita e ha cercato di porre rimedio alle falle del centrocampo. Partita tatticamente intelligente.

Pellico: n° 6

s.v.

Purtroppo dopo otto minuti è dovuto uscire per una brutta caduta ed una forte contusione al polso. Ci auguriamo possa superare tranquillamente questo piccolo stop.

Ercoli: n° 7 – v. cap.

6

Solita partita votata al sacrificio e alla squadra, tuttavia è sembrato meno lucido del solito e spesso si è perso tra le maglie avversarie non riuscendo ad essere incisivo. Nel primo tempo è stato poco cercato dai compagni, nella ripresa con le dovute migliorie tattiche, ha ricevuto più palloni ma non è riuscito a sviluppare il gioco.

Donati: n° 8

4,5

Partita inspiegabile, sotto tutti i punti di vista. Atleticamente sappiamo che è tra i giocatori più in forma, la sua classe è indiscussa e anche la sua capacità di mettere grinta e volontà in diverse situazioni. Quella col Morena invece è stata una prestazione totalmente incolore, senza volontà, senza nerbo, per la maggior parte del tempo ha camminato invece di correre e sicuramente per chi sta in panchina non è bello vedere queste cose, vedere questo disinteresse per un gioco che dovrebbe rappresentare un’autentica passione… è arrivato il momento di chiarire quali sono i problemi che legano lui come altri giocatori a questo disimpegno nei confronti della partita.

Bassi: n° 9

7

È stato il migliore dei suoi, ha corso dall’inizio alla fine senza mai fermarsi e senza smettere di credere di poter recuperare la partita. Ha meritatamente ottenuto il suo primo goal, nelle ultime partite è andato sempre in crescendo e col Morena ha colto i suoi meritati frutti. Tatticamente può sicuramente migliorare ma questo è solo un punto a favore visto che con questo margine di miglioramento può solo fare ancora di più bella figura. Complimenti!

De Stefano: n° 10

4,5

Rientrava dopo lunga assenza sia dagli allenamenti che dai campi di gioco… e si è visto. Brutta partita, anonima e senza cuore. Non si è quasi mai impegnato e spesso è andato ad occupare spazi in maniera non intelligente. Nel momento in cui gli è stato chiesto un cambio tattico lo ha fatto come se stesse facendo un piacere anziché esserne convinto e cercare di trarne il meglio. Sinceramente come per Donati e per Rufini, non si capisce cosa gli sia preso. Sempre tra i migliori e con enormi potenzialità, dobbiamo invece assistere ad un giocatore che si marca da solo.

Rufini: n° 11

4,5

Altro mistero del GTM. È un giocatore che si allena, che durante il lavoro settimanale mostra di non avere nessun limite atletico e tattico ma al momento della partita tutto questo svanisce. Dimostra scarsissima concentrazione e nessuna grinta, solo in alcuni momenti si sveglia e dimostra qualcosa ma è sempre troppo poco per cambiare le sorti di un incontro. Attendiamo come dagli altri dei chiarimenti in merito.

Ventura: n° 13

6

Finalmente è rientrato dopo tantissimo tempo di assenza. Aveva sulle spalle solamente un allenamento e si è visto. Tuttavia entrato in un momento difficile e contro una squadra impegnativa ha dimostrato che con la grinta si può sopperire ad un periodo di stop. È uscito dal campo con le gambe che gli facevano male per lo sforzo, questo a dimostrazione di quanto abbia corso e cercato di tamponare la negligenza, il disimpegno e la noncuranza dei suoi compagni. È entrato sempre in maniera decisa e anche se qualche volta ha sbagliato lo ha fatto sempre per cercare di raggiungere il pallone piuttosto che rinunciare e vederlo scorrere accanto a se. Ci auguriamo di vederlo nella settimana a recuperare il lavoro perso finora.

Mister Femminini:

5

Difficile mettere in campo una squadra con tante assenze, ma soprattutto così squilibrata tra i reparti. Difatti inizialmente ha dovuto chiedere particolari sforzi ai suoi. La scelta di un modulo così offensivo è stata data dalla mancanza di difensori di ruolo che potessero bilanciare l’ampia scelta di punte e di giocatori offensivi e incapaci di difendere. Si deve ancora registrare la mancata acquisizione della mentalità del Mister da parte dei giocatori, si dovrebbero capire le reali motivazioni.

Resto della squadra: De Luca, infortunato; Durante, malato; De Stefano, malato; Ciotoli, malato; Cenci, assente per motivi familiari; Cardellini, non si hanno notizie.

Questioni da affrontare settimanalmente:

1.       meccanismi difensivi;

2.       mantenimento delle posizioni assegnate;

3.       analisi della scarsa motivazione di alcuni giocatori;

4.       tenuta atletica.