|
|
La laguna
di San Teodoro
Tra Olbia e San Teodoro vi è
una costa caratterizzata da numerosi stagni e paludi .
La più vasta di queste è la laguna di San Teodoro,
si estende da Nord a Sud da punta Sabbatino a Lu Rattali. La
laguna di San Teodoro è visibile percorrendo la Strada
Statale 125. La parte più larga della laguna Teodorina
, misura Km 3,350 e la sua superficie è di 2,30 Kmq.
La profondità delle sue acque oscilla fra mt. 0,70 e
mt. 2,50.
Ma ora passiamo a una parte molto importante del territorio
e del patrimonio naturalistico, gli stagni.
In tutto se ne contano otto. Da Nord se ne trovano quattro nella
penisola di Capo Coda Cavallo quelli di Cala Girgolu e la Pipara
nel versante settentrionale, Salina Bamba e Salinedda in quello
meridionale. Subito dopo vengono quelli di Cala Brandinchi e
di Lu Impostu, quindi il maggiore. San Teodoro per finire con
quello di Isuledda, a Sud del paese.
Sono quasi trecento ettari di acque interne, in passato(medioevo)
utilizzate per la produzione di sale, e nelle quali si trovano
buone quantità di cefali ed anguille, spigole ed orate,
saraghi, sogliole e anche molluschi.
Vi abitano numerosi uccelli e pesci, infatti è uno splendido
esempio di come diverse specie avifaunistiche possano convivere
all'interno di un habitat naturale dalle caratteristiche peculiari.
E' possibile ammirare nella laguna varie specie di uccelli migratori
quali i fenicotteri rosa ,aironi cenerini , garzette dal ciuffo,
vi sono inoltre germani reali, folaghe, fraticelli e aironi
rossi, gabbiani e cormorani.
Alcune specie , come i fenicotteri rosa soggiornavano nella
laguna solamente per il periodo invernale, ma da alcuni anni,
grazie al clima favorevole e alla pescosità delle sue
acque la permanenza in laguna resiste mirabilmente al susseguirsi
delle stagioni.
Tutto questo importante per una componente essenziale del paesaggio,
dell'ambiente naturale.
Sarà bene far di tutto per proteggerli e mantenerli in
vita.
E' importante soprattutto per i numerosi uccelli e pesci che
vi abitano, infatti è uno splendido esempio di come diverse
specie avifaunistiche possano convivere all'interno di un habitat
naturale dalle caratteristiche peculiari . E' possibile ammirare
nella laguna varie specie di uccelli migratori quali i fenicotteri
rosa ,aironi cenerini , garzette dal ciuffo ecc.
Alcune specie , come i fenicotteri rosa soggiornavano nella
laguna solamente per il periodo invernale, ma da alcuni anni,
grazie al clima favorevole e alla pescosità delle sue
acque la permanenza in laguna resiste mirabilmente al susseguirsi
delle stagioni .
Anche le acque fino a qualche anno fa , erano molto pescose
. Fra i pesci che ancora vi sono nella laguna nominiamo: spigole
, orate , sogliole e cefali.
Negli anni 50 furono distrutti i canneti e anche altri ettari
di vegetazione per la bonifica dello Stagno. Gli affluenti della
Laguna sono Rio Filicaglju e Rio San Teodoro. |
|
|
|
|
|