Comunicato del Presidente in data 21/01/2000
Oggetto: norme comportamentali per i tesserati della polisportiva.



Voglio qui sottolineare quelle che sono alcune convinzioni del Presi-
dente e che ritengo debbano essere anche proprie di tutti gli altri 
membri della Polisportiva.

Ritengo che il giuoco del calcio debba  contribuire alla maturazione 
sociale dei giovani ed essere considerato come un'occasione dello sta-
re insieme. Ritengo altresì che ai giovani debbano essere impartite 
anche  cognizioni di tipo competitivo,oltre naturalmente a quelle tec-
nico-tattiche ma queste debbono rimanere nel giusto binario della spor-
tività.
Invito perciò gli Allenatori delle squadre giovanili, i direttori spor-
tivi e tecnici, i dirigenti accompagnatori,l'addetto alla custodia del 
campo a far rispettare le seguenti disposizioni:

L'arbitro deve essere sempre rispettato nel suo ruolo.
Eventuali  riserve  devono  essere fatte al sottoscritto che eventual-
mente prenderà le decisioni del caso.

Qualora  un giocatore, in special  modo delle  categorie  Giovanissimi
e Allievi, evidenzi comportamenti irriguardosi verso  il pubblico, i 
giocatori avversari o compagni di giuoco, arbitro o quanti altri, deve
essere sostituito. L'allenatore deve relazionare al DT tali comportamen-
ti ed il sottoscritto prenderà decisioni in merito.

I dirigenti debbono, in qualsiasi momento,sia all'interno che all'ester-
no del rettangolo di giuoco, cercare di mantenere e far mantenere il mas-
simo contegno sportivo.

L'addetto alla custodia, ed in sua assenza i  responsabili presenti, 
non dovranno permettere la presenza nel campo di giuoco o negli spoglia-
toi di soggetti diversi da quelli inscritti nelle liste presentate al 
direttore di gara, siano della squadra ospite che di quella ospitata.



Queste quattro sollecitazioni potranno  contribuire  sicuramente a sdram-
matizzare il risultato della gara  e  a far  riacquistare alla  Polispor-
tiva l'immagine che merita.

Il Presidente
Lorenzo Manni