I grandi Calabresi
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Personaggi storici di Catanzaro

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I GRANDI CALABRESI DI TUTTI I TEMPI

Alvaro Corrado (1895-1956) - Nato a S. Luca (RC), collaborò con il "Resto del Carlino", il "Corriere della Sera" il "Mondo" e la "Stampa". Si impose all'attenzione di critica e di pubblico con "Gente d'Aspromonte". Tra le altre opere: "L'uomo è forte", "L'età breve", "Mastrangelina".

 

Ammirà Vincenzo (1821-1898) - Nato a Monteleone l'attuale Vibo Valentia fu il più grande dei poeti dialettali dell'Ottocento calabrese. Tra le sue opere più note la "licenziosa". Ceceide contro il buon costume del tempo, la Riviglieide e la Pippa.

 

Barlaam o Monaco Bernardo (1290-1350)- Nato a Seminara (RC) fu maestro di lettere greche del Petrarca e del Boccaccio. Uomo di grande cultura fu inviato ad Avignone da Benedetto XII per negoziare l'unione della Chiesa orientale ed occidentale.

 

Barrio Gabriele (1506-1577) - Nato a Francica (CZ), divenne,sacerdote. e si trasferì prima a Napoli e a Roma. E autore del "De antiquitate et situ Calabriae" e venne considerato come storico, lo Strabone, il Plinio il Pausania delle Calabrie.

 

Berardi Marco (XVI secolo) - Fu un famoso brigante. Detto "Re Marcone", combattè contro gli spagnoli di Ferdinando II e fu paragonato, dalla pubblicistica europea del tempo, a Robin Hood.

 

Boccioni Umberto (1882-1916) - Nato a Reggio Calabria morto a Verona, fu scultore, pittore e scrittore. Aderì al movimento artistico detto "futurista", che aveva tra le sue personalità Marinetti, Carrà ed altri, nell'ambito del quale svolse fondamentali ricerche sul "dinamismo plastico".

 

Campanella Tommaso (1568-1639) - Nato a Stilo (RC), morto a Parigi, entrò giovanissimo nell'Ordine dei Domenicani. Si mise a capo di una rivolta contro gli Aragonesi e per questo fu condannato a 27 anni di carcere. Tra le sue opere "La città del sole" è quella che rappresenta la sintesi del suo pensiero e la sua utopia comunistica e teocratica.

 

Capialbi Conte Vito (1790-1853)- Studioso di antichità ed autore di numerose opere, appartenne all'Accademia Florimentana. Tra i volumi: "Della coltura delle lingue orientali in Calabria".

 

Cassiodoro Aurelio (490-583) - Nato a Squillace (CZ) fu ministro di Teodato, Alarico, Teodorico e Vitige e tentò una politica di avvicinamento tra l'elemento ellenico e quello barbaro. Si ritirò infine dalla vita politica sulle terre di Squillace dove fondo il "Vivarium", monastero per le preghiere e per lo studio. Scrisse fra l'altro la "Historia gothica" le "Viariae", il "De Anima".

 

Cefaly Andrea (1827-1907) - Nato a Cortale (CZ), fu illustre pittore del secolo XIX e fervente patriota. Due sue opere fanno parte della collezione del Louvre di Parigi. Tra i dipinti più noti "Bruto", e la "Battaglia del Volturno".

 

Cilea Francesco (1866-1950) - Nato a Palmi (RC), morto a Varazze, fu noto musicista e compositore di scuola verista. Tra le sue opere "L'Arlesiana" 1897 e "Adriana Lecouvreur" (1902).

 

Clearcos (V-IV secolo a. C).- Nato a Rhegion, fu discepolo di Euchire da Corinto e maestro di Pitagoras. È autore di numerose statue.

 

Elia Santo detto lo Speleota - Nato a Reggio Calabria nell'864 , entrò nell'Ordine Basiliano ed in seguito edificò in Seminara RC un Convento, il Mercurion, con una serie di laure tutt'intorno. Pregava in una spelonca nei pressi di Melicucca e si dedicò alla pratica agricola. Morì intorno al 960 all'età di 90 anni circa.

 

Filippo di Medma (IV secolo a. C.)- Nato a Rosario RC fu filosofo ed astronomo. È conosciuto come curatore delle opere postume di Platone.

 

Filistione di Locri (IV secolo a. C.)- Nato a Locri Epizephyrii fu un valente medico ed appartenne alla scuola medica detta dei "Phisiologoi Italioti", e precisamente al coro dei medici d'Italia. E’ citato da Galeno nel libro sui "Metodi da curare„.

 

 

Filolao (V secolo a. C.) - Nato a Crotone , vissuto a Taranto, fu discepolo di Pitagora e viaggiò per l'Oriente. La sua teoria era basata sull'armonia delle sfere ed ha avuto il merito di affermare la mera apparenza del movimento del sole e di aver negato il geocentrismo.

 

 Galluppi Pasquale (1770-1846) - Nacque a Tropea e fu filosofo insigne. Spiritualista, si impegnò, attraverso l'analisi della coscienza, a dare fondamento filosofico alle principali verità metafisiche. Tra le sue opere, le "Lettere filosofiche".

 

Gioacchino da Fiore (1130-1202) - Santo e fondatore dei Florensi nacque a Celico (CS) ed appartenne all'Ordine dei Cistercensi. Fu alla corte dei Normanni. Scrisse la "Concordia Novi et Veteris Testamenti", in 5 libri.

 

 Grimaldi Domenico (1735-1805) - Nato a Seminara (RC). Economista, partecipò alla Repubblica Partenopea. Tra le sue opere il "Saggio di Economia campestre per la Calabria Ultra", "Istruzioni sulla Nuova Manifattura dell'olio introdotta nel Regno di Napoli", "Osservazioni economiche sopra le manifatture e commercio delle sete".

 

 Ibico   (VI secolo a. C.)- Poeta,nato a Rhegion, fu, in seguito, alla Corte di Samo in Grecia.

 

 La Cava Mario (1908-1988) - Nato e vissuto quasi esclusivamente a Bovalino, si laureò nel 1931 in giurisprudenza a Siena. Esordì nel 1939 Pubblicando presso l'editore Le Monnier un volume intitolato "Caratteri" cui tennero dietro altri libri di racconti e romanzi: "Le Memorie del Vecchio Maresciallo" "Una storia d'amore" "I fatti di Casi nana", "La ragazza del vicolo scuro", "Una stagione a Siena". Da un suo libro il regista Comencini trasse la sceneggiatura del film "Il matrimonio di Caterina". È stato definito "il più unitario degli scrittori meridionali e calabresi; uno scrittore vissuto in provincia, ma non per questo uno scrittore di provincia".

 

 Learcos - Scultore discepolo di Dedalo, nacque a Rhegion. È autore di numerose sculture come il Giove di bronzo che fu collocato nel tempio di Minerva detto il Calcieco.

 

 Manfroce Nicolantonio (1791-1813) - Nato a Palmi (RC), fu importante compositore e musicista.

 

 Misasi Nicola (1850-1923) - Nato a Cosenza. Fu autore di numerose ed importanti opere letterarie tra cui "Cronache del brigantaggio", "In provincia", "Frate Angelico", "in Magna Sila".

 

 Nosside (III secolo a. C.)- Nativa di Locri Epizephyrii fu conosciuta anche come Anite.

 Compose carmi melodici, ma a noi restano soltanto 12 epigrammi. Fu paragonata a Saffo e fu famosa in tutta la Grecia per la scuola di musica ed i canti corali con cui venivano eseguite le "canzonette" locresi.

 

 Padula Vincenzo (1819-1893) - Il prete di Acri (CS) fu un sostenitore dell'Unità d'Italia e fondatore del periodico "Il Bruzio".Autore di numerose opere tra cui "La Calabria prima e dopo l'Unità d'Italia", "Antonello capobrigante calabrese", "Traduzione dall'apocalisse".

 

 Parrasio Aulo Giano (1470-1522)- Nato a Cosenza fu fondatore della famosa Accademia Cosentina che sarà il centro della cultura calabrese e meridionale dal XVI secolo in poi. Scrisse una raccolta di lettere erudite "De rebus per epistolam quaesitis" (postumo, 1540).

 

 Pilato Leonzio (XIV secolo) - Monaco basiliano nato a Semi­nara RC e morto nel 1365. Fu maestro di greco del Boccaccio e tradusse l'Iliade e l'Odissea.

 

 Piro Domenico detto Duonnu Pantu (1664-1696) - Famoso poeta dialettale, tra le sue opere: "Le murmuriali", "La Pruvista", "La cunneide". Fu ordinato sacerdote, ma il vescovo di Cosenza lo fece rinchiudere in carcere per i suoi versi osceni.

 

 Praxiteles I secolo a. C. - Presumibilmente nativo di Peripolion Amendolea . A lui sono attribuite le famose statue di Frine di Cupido e delle Veneri che ornarono i palazzi di Archidamo, re di Sparta, di Filippo, re di Macedonia e di Nicodemo, re di Bitinia. Fra le sue opere si possono ammirare inoltre "L'Amore" a Pavia e "Il Cavallo" a Roma accanto a quello attribuito a Fidia.

 

 Preti Mattia (1613-1699) - Pittore nato a Taverna (CZ). Fu autore di numerose e pregevoli opere tra cui il "Ritorno del figliol prodigo" e "I conviti di Baldassarre e Assalonne" esposte a Napoli. Si possono ammirare altre tele alla galleria Corsini di Roma, a Taverna e al Museo Provinciale di Catanzaro. Morì a La Valletta, Malta. Fu chiamato il Cavaliere Calabrese.

 Pytagoras (V-IV secolo a. C.)- Nativo di Rhegion da alcuni ritenuto il maestro di Lisippo. Sono sue le statue in Olimpia dedicate a due atleti locresi Eutimio e Astilo.

 

 Repaci Leonida (1898-1985) - Nacque a Palmi (RC). Narratore contemporaneo. La sua narrativa ha origine naturalistica. Tra le sue opere: "La storia dei fratelli Rupe", "Calabria grande e amara", "La carne inquieta", "Il caso Amari", "Magia del fiume".

 

 Seminara Fortunato (1903-1984) - Nato a Marapoti (RC), autore di numerose opere e romanzi tra cui "Le baracche","Vento di Napoli", "Il mio paese del Sud", "Il diario di Laura".

 

 S. Francesco di Paola - (1416-1507). Fondatore dell'Ordine dei Minimi, nacque a Paola (CS). Chiamato alla Corte di Francia dove fu "trattenuto" dai sovrani, morì a Tours.

 

 S. Nilo di Rossano (909-1004) - Nato a Rossano (CS ) da famiglia nobile all'età di trent'anni si fece eremita. Fondò il monastero di S. Adriano. Egli rappresentò nel X secolo tutta la Calabria mistica. Era un abile copiatore di manoscritti in greco come "Le vite dei Patri" ed altre opere.

 

 Stesicore (V11-VI secolo a.C.) - Poeta, nato a Metauros Gioia Tauro (Rc). Si trasferì successivamente a Locri Epizephyrii ed in Sicilia ad Imera E' il più autentico poeta delle colonie greche d'occidente .Le poesie erano soprattutto inni e si ispirò ad Omero ed Isiodo.

 

 Telesio Bernardino (1509-1588) - Nato a Cosenza, fu illustratore dell'Accademia Cosentina si stabilì a Napoli dove scrisse la sua grande opera "De rerum natura iuxta propria principia" (1586), in cui si prefisse come programma di spiegare la natura secondo principii intriseci ad essa.

 

 Vianeo Roberto e Pietro (XVI secolo) - Roberto e Pietro Boyano, noti come i Vianeo nacquero a Tropea . Furono iniziatori in Italia della scuola di rinoplastica.