La
Croce della GMG è il simbolo stesso della GMG. Inizialmente, la
grande Croce di legno alta 3,8 metri era stata costruita come
simbolo della fede Cattolica, ed eretta accanto all’altare
principale nella Basilica di San Pietro durante l’Anno Santo 1983.
Terminato l’ Anno, Papa Giovanni Paolo II la donò ai giovani
affinché la portassero in giro nel mondo come simbolo dell’amore
di Cristo per l’ umanità.
“Carissimi giovani, al termine dell’Anno Santo affido a voi
il segno stesso di questo anno Giubilare: la Croce di Cristo.
Portatela nel mondo come segno dell’amore del Signore Gesù per
l’umanità e annunciate a tutti che solo in Cristo morto e risorto
c’è salvezza e redenzione”.
Sua Santità Giovanni Paolo II, Roma, 22 Aprile 1984
Da allora, la Croce della GMG ha viaggiato per terra e per mare, su
linee aeree commerciali, barche a vela,
furgoni, trattori, pescherecci, slitte e soprattutto sulle spalle
dei giovani. Ha attraversato l’ Europa, gli Stati Uniti, il
Canada, l’America Latina e Le Filippine. Si è soffermata a Ground
Zero, New York ed è stata accolta dal Parlamento Tedesco, da
parrocchie, centri di detenzione giovanili, prigioni, scuole, luoghi
storici, centri commerciali, quartieri notturni e parchi. E’
veramente un simbolo internazionale della
gioventù Cattolica.
L’ Icona della
Madonna
Durante la Domenica delle Palme del 2003, il Papa introdusse un
nuovo elemento per la GMG: da quel momento la Croce della GMG
avrebbe dovuto essere accompagnata nel suo pellegrinare dall’
Icona della Madre di Dio, Salus Populi Romani.
“Alla
delegazione venuta dalla Germania, affido oggi anche l'Icona di
Maria. D' ora in poi, insieme alla Croce, essa accompagnerà le
Giornate Mondiali della Gioventù. Sarà segno della materna
presenza di Maria accanto ai giovani, chiamati, come l'apostolo
Giovanni, ad accoglierla nella loro vita.” Angelus, XVIII GMG,
13 Aprile 2003
Il dipinto è una
riproduzione di un’ icona venerata in Santa Maria Maggiore, già
presente alla Veglia ed alla Messa finale della GMG 2000 a Tor
Vergata.