Numerosi
sono i giochi che in passato erano praticati dai
bambini e che il decorso del tempo ha contribuito
a dimenticare. I giocattoli usati dai bambini
erano soprattutto oggetti in disuso in famiglia,
come stracci vecchi, pezzi di legno o quant'altro
potesse essere trasformato con un po' di fantasia
in un giocattolo divertente.
Si giocava prevalentemente per le strade, che
divenivano così punto d'incontro per i bambini
dei diversi "vicinati".
Numerosi
erano i giochi tradizionali che erano praticati:
Madama Giulia Era un gioco
praticato prevalentemente tra bambine. Tra le
partecipanti si faceva un cerchio, una rimaneva al
centro dello stesso. Si ballava in girotondo e si
cantava una canzone .
Biglie Si praticava un buco per
terra e si lanciavano poi le biglie. A chi
arrivava con la propria biglia più vicino a
"sa vorredda" spettava il primo lancio
per centrarla. I punti erano da 3 a 21. Solo i più
ricchi possedevano biglie di vetro. Nella maggior
parte dei casi erano gli stessi bambini che le
costruivano levigando piccoli sassi.
Pincareddu Si tracciavano sul
terreno con la calce indurita quadrati numerati.
Si lanciava poi una pietra in una determinata
casella facendo in modo di non farla uscire dagli
angoli. Si doveva poi andare a prendere la pietra
saltando in equilibrio con un solo piede.
Trottola Si praticava un
piccolissimo foro sul terreno dove veniva lanciata
la trottola. Chi arrivava più lontano doveva
mettere la propria in quel buco. Gli altri
giocatori dovevano centrarla. Più volte la
propria trottola colpiva quella nel foro, più
alto era il punteggio che si riusciva ad
acquisire.
Bicus I bicus erano
fondamentalmente 5 pietroline. Si tiravano le
pietre in aria una ad una. Le stesse si dovevano
riacchiappare prendendo ad ogni lancio anche una
pietra che stava per terra. Il gioco consisteva
nel riuscire, al termine di tutto ciò, ad avere 5
pietre in mano.
Caricciasa Consisteva
nell'utilizzare "is caricciasa" (
asticelle in legno) e dei fini bastoni in legno
piantati per terra.Scopo del gioco era quello di
centrare questi ultimi con is caricciasa e
buttarli giù.
S'istrumpa Gioco praticato dai
soli ragazzi, consisteva nello schienare
l'avversario entro un cerchio disegnato sul
terreno con diametro di circa 4 metri. Simile alla
lotta greco romana era soprattutto un gioco
attraverso il quale dimostrare la propria forza
con i compagni di gioco.
Tiro
con l'arco antico Molto simile al
tiro con l'arco moderno, ne differiva solo dal
materiale utilizzato per la costruzione dell'arco
stesso; un ramo di ulivo. Scopo del gioco era
quello di fare centro su un bersaglio
prestabilito.
Cincu
tellas Simile al lancio del disco
ne differiva nell'oggetto lanciato e nel fine del
gioco. Si lanciavano da una pedana circolare
pietre levigate (si avevano a disposizione 5
lanci). A una distanza di 10-11 metri stavano
sistemati 5 tellas (grosse pietre avente la forma
di un mattone) alle quali erano attribuiti diversi
punteggi. Scopo del gioco era quello di realizzare
il maggior punteggio possibile colpendo queste
ultime.
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