Le Nebulose sono enormi agglomerati di gas interstellare reso luminoso dalle radiazioni ultraviolette emesse da stelle molto calde che si trovano al loro interno. Esistono anche nebulose oscure, visibili solo sullo sfondo di gas illuminato. Le nebulose hanno le forme più varie, in genere irregolari, anche se nel caso delle nebulose planetarie la forma è tondeggiante come un anello di fumo.

Un bell'esempio di nebulosa planetaria è visibile con facilità a metà tra le due stelle beta e gamma della costellazione della Lyra, nel cielo estivo: si tratta di M 57, anche nota come Nebulosa Anulare della Lyra, è di piccole dimensioni e perciò v osservata con potenti telescopi.

La più bella e famosa nebulosa visibile dall'emisfero nord durante la stagione invernale è senz'altro M 42 nota anche come La Grande Nebulosa di Orione; si tratta di un oggetto splendido, a forma di ventaglio spiegato, con in centro la stella quadrupla theta di Orione, le cui 4 componenti (il trapezio) sono visibili con relativa facilità con un buon binocolo. Sempre in questa costellazione si individua un'altra nebulosa oscura spettacolare nota col nome di Testa di Cavallo.

Nel cielo estivo nella zona della Via Lattea che attraversa la costellazione del Sagittario, si può assistere ad uno spettacolo meraviglioso (sempre supportati da un'adeguata strumentazione) donato da una grande varietà, per tipo e per magnifica bellezza, di nebulose: la M 17, detta Omega, ha una forma che ricorda l'omonima lettera dell'alfabeto greco; la M 8 e la M 20 dette Laguna e Trifida rispettivamente, la prima per la forma tondeggiante che ricorda una baia, e la seconda a causa di una nebulosa oscura che la attraversa dividendola in tre parti.