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TASSINARI 
Trae origine dal Borgo della Tassinara in terra di romagna ove fu nota dal XIV secolo. Fu alla corte medicea. Dette cavalieri di Santo Stefano. E' annoverata patrizia nel 1833 (Patrizi di Firenze) ------------------------------------------------------------------------ * TASSINARI ARMA: Troncato nel 1° d'azzurro alla torre merlata alla guelfa di 4 pezzi, caricata in alto di uno stemma mediceo e sostenuta da un tasso, il tutto al naturale; con la banda in divisa d'oro attraversante; nel 2° d'oro a tre pali di rosso. ( D. M. 12 agosto 1909). Alias: Di rosso al tasso al naturale. DIMORA: Firenze. Famiglia originaria dal borgo della Tassinara nella Romagna Toscana, indicata come una delle più antiche di quella terra dagli statuti di Portico del 1384. Di essa, divisa in moltissimi rami, si ricordano: LANFRANCO, di Stagio, capitano delle genti del duca di Milano nel 1436; STAGIO, di Antonio, presente alla solenne consegna di Portico alla repubblica fiorentina nel 1440; BERNARDO, intimo di casa Medici, nominato nel 1532 castellano della fortezza di Dovadola, carica passata poi di padre in figlio nei suoi discendenti; PRIORE, di Stagio, colonnello nella guerra di Siena in luogo del padre che vi era morto combattendo da prode. Nel 1802 il cav. Gaetano, di Giovanni, di Cosimo, ottenne per grazia di essere ascritto alla nobiltà di Firenze, per aver fondato una commenda nell'Ordine di S. Stefano e aver vestito le divise di cavaliere; ma i nipoti ex fratre di lui dott. COSIMO e ANTON FRANCESCO, di Girolamo, essendo riusciti a dimostrare la diretta discendenza da Francesco del Tasso, squittinato per la maggiore in Firenze nel 1391, ottennero con rescritto granducale 23 maggio 1833 di essere promossi per giustizia alla classe dei patrizi. La famiglia è iscritta nel Libro d'Oro della Nob. Ital. E' nell'Elenco Uff. Nob. Ital. Col titolo di patrizio di Firenze (mf.), in persona di Isabella, di Giuseppe, in Blanc; ed è iscritta nell'El. Uff. Nob. Ital. Col predetto titolo in persona di GIOVANNI, di Francesco. Figlia: Alice in Danyell.
================================================ TASSINARI ARMA: Troncato nel 1° d'azzurro alla torre merlata alla guelfa di 4 pezzi, caricata in alto di uno stemma mediceo e sostenuta da un tasso, il tutto al naturale; con la banda in divisa d'oro attraversante; nel 2° d'oro a tre pali di rosso. ( D. M. 12 agosto 1909). Alias: Di rosso al tasso al naturale. DIMORA: Firenze. Famiglia dello stesso ceppo della precedente, ma che svolse invece la propria attività nei luoghi di origine e in Romagna, dove il 9 ottobre 1781 fu ascritta alla nobiltà di Forli'. La Magistratura civica di Modigliana, con partito 6 aprile 1839, propose l'ascrizione al ceto nobile di quella città del cav. Dott. TOMMASO, gonfaloniere di Rocca S. Casciano, e del dott. MATTEO, commissario regio, fratelli e figlioli di Giovan Battista Tassinari: la proposta fu accolta con sovrano rescritto dell'11 gennaio 1840. La famiglia è iscritta nell'El. Uff. Nob. Ital. Col titolo di nobile di Modigliana (mf.), in persona dei disc. Da Giov. Battista, di Matteo, di Giov. Battista.
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