Durante l'arco dell'anno a Villanova Monteleone si svolgono le seguenti manifestazioni:
SETTIMANA SANTA:
| Domenica delle palme: |
alle 11.00 benedizione delle palme e processione per le vie del paese.
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| Giovedi Santo: |
MATTINA: A Bosa si svolge la benedizione di Santi. POMERIGGIO: alle 18.00 viene celebrata la messa in cena domini (ultima cena). NOTTE: processione per le chiese "Sas Chiscasas".
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| Venerdi Santo: |
MATTINA: Viene svolta la processione dell'Addolorata per le vie del paese "Chiccas de sa Maddalena". POMERIGGIO: viene celebrato il sacro rito della Crocifissione NOTTE: Circa alle 21.30 viene celebrato il rito Iscranamentu , dove vienetolto Gesù dalla croce, dopo il rito viene svolta la processione per le vie del paese.
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| Sabato Santo: |
NOTTE: Alle 24.00 veglia di preghiera e messa in attesa della resurrezione.
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| Pasqua: |
MATTINA: Alle 9.30 incontro di fronte alla chiesa di San Leonardo della Madonna col Cristo. Alle 10.00 celebrazione della Santa Messa. Alle 11.00 processione per le vie del paese |
FESTA DI SAN LEONARDO PATRONO DI Villanova m.
Alle 11.00 si svolge la processione con il simulacro del Santo accompagnato dagli obrieri in carica e da tutta la popolazione. La sera si svolgono spettacoli dedicati al folklore, ai canti sardi e a concerti di musica leggera.
PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINI
Nelle vie del paese si organizzano caratteristici altarini ricoperti di fiori e tessuti lavorati dalle artigiane locali. Dalle finestre delle vie attraversate dalla processione tappeti multicolori, lenzuola ricamate a mano e al telaio fanno da suggestiva cornice al passaggio del baldacchino del "Corpus Domini".
Patrono dei pastori. L'obriere in carica organizza un grande falò vicino alla sua abitazione. Nel corso della serata vengono servite ai presenti degustazioni di prodotti locali: pecora bollita, formaggi, salsicce, dolci e vino rosso. E' tradizione saltare il fuoco in segno di buon auspicio. La serata prosegue con balli e canti sardi sino a tarda notte.
FESTA DI SANT'ANTONIO ultima domenica di luglio
L'organizzazione è diretta da un comitato di giovani. Tra le numerose manifestazioni merita attenzione, la processione del simulacro del santo accompagnato da giovani in costume sardo e dalle bandelas in rappresentanza delle altre feste che si celebrano nel corso dell'anno. La sera, nella piazza centrale del paese, si svolgono spettacoli dedicati al folklore, ai canti sardi e ai concerti di musica leggera.
SAGRA DELLA PECORA primi di agosto
Organizzata dal comitato della Madonna della Strada. La manifestazione è aperta a tutti i visitatori, a titolo gratuito. Verrà offerto al pubblico una cena a base di pecora bollita (tipico piatto della cucina locale) e una degustazione di vino e formaggi tradizionali.
XI° PREMIO DI POESIA "REMUNDU PIRAS primi di agosto
Organizzato dall'Associazione Culturale Interrios. Serata di premiazione: Cortile Parrocchiale. Saranno presenti i poeti che reciteranno in sardo le poesie vincitrici delle tre sezioni.
FESTA DELLA MADONNA DELLA STRADA seconda domenica di agosto
Patrona degli automobilisti.Il mattino viene celebrata la messa all'aperto di fronte alla statua della Madonna della Strada situata nell'incrocio tra la via Nazionale e la via Marconi al termine si benedicono le automobili in corteo.
FESTA DI SAN GIOVANNI BATTISTA 29 agosto
Patrona dei pastori. La sera della vigilia è previsto la celebrazione dei vespri solenni con il suggestivo corteo dei cavalli e cavalieri diretti al santuario di Interrios. La mattina il simulacro del santo viene portato in processione dal paese verso la chiesa campestre di Interrios, accompagnato dagli obrieri e dai pastori. Un lungo corteo di cavalli bardati a festa e di cavalieri nei costumi tradizionali sardi segue l'evento festivo.Nel corso dei festeggiamenti si svolgono spettacoli equestri, folkloristici e di costume.
BIZZADOLZU 7 settembre
ovvero Veglia di preghiera (fino alle prime luci dell'alba) presso il santuario di Interrios.
FESTA DELLE MARIE 8 settembre
in onore della Madonna di Interrios.Suggestiva e intima festa religiosa nello scenario agreste della dolce campagna villanovese.
IL COSTUME TRADIZIONALE
