BIOGRAFIA
Nato
a Taviano nel 1947, Giuliano D'Elena si laurea e conclude i suoi studi pedagogico-filosofici
presso l'Universitā di Lecce con la tesi sul "Singolarismo nell'arte", compendio
di estetica ed esistenzialismo. Di Lui sono noti altri scritti come "L'arte
č mutabile ma non evolvibile", come "Dio non č perfettissimo", come il "Vocabolario
Salentino della lingua tavianese dialettale antica", oltre ad una sintesi del
suo Manifesto culturale sul "Normalismo" e all'impegnativo volume di "Riflessioni
sull'essere" pubblicato in marzo 1993. Giuliano D'Elena esordisce artisticamente
nel 1966 con una scenografia sul "Giulio Cesare" al teatro Tito Schipa, e da
vero filosofo del pennello si afferma, con la sua pittura luminosa ed affascinante,
come uno dei maggiori rappresentanti della "neo-figurazione" esistenzialista.
Dal 1975 č membro della Comunitā Europea degli Artisti (C.E.A.); ha realizzato
opere d'arte sacra di grandi dimensioni e molti suoi quadri sono stati scelti
per illustrare le copertine di vari libri; egli č ideatore e Direttore Artistico
della "Biennale d'Arte" cittā di Gallipoli ed č fondatore della corrente "Normalismo".