|
|
|
|
Caratteristiche del vulcano:
| Il vulcano Bezymianny ( "monte senza nome" ) per circa 1000 anni è rimasto in quiete sino al 1955 quando cominciò a dare segni di risveglio. Nel 1956 il Bezymianny divenne l'apparato più noto della penisola Kamchatka a causa di una sua eccezionale eruzione dopo tanta quiete. In quella occasione il vulcano fu parzialmente distrutto, la grande eruzione provocò, nella fase parossistica del 30 Marzo 1956, il crollo di una parte del fianco orientale dando origine ad una valanga di detriti ed ad una esplosione diretta lateralmente. Come risultato, il vulcano subì la perdita di circa 300 metri di altezza, e acquistò l'attuale aspetto con l'apertura di una depressione a ferro di cavallo di 1,3 per 2,8 chilometri e profonda 700 metri. Nel complesso il vulcano si presenta come un anfiteatro di 7 chilometri per 4, con pareti verticali che raggiungono l'altezza massima di circa 2500 metri. Questo vulcano è compreso in un complesso circolare, di circa 20 km di raggio, in compagnia di altre importanti cime, alcune attive alcune in riposo o estinte. A meno di 10 Km vi è l'attivo Klyuchevskoi, a nordovest vi è il più antico Kamen e dietro questo vi è l'Ushkovskoy. Eruzioni Storiche: oltre quella del 1956, di rilievo quella del 1993 in cui le ceneri emesse dal vulcano ricaddero sulle isole Commodoro ad oltre 500 Km Est-Sud-Est. |
Cronologia delle ultime più intense attività vulcaniche:
| 2 Novembre 2000 | Il vulcano manifesta un'intensa attività negli ultimi giorni di Ottobre.Si manifestano alcune valanghe di roccia bollente, grosse emissioni di cenere, gas e vapore avvengono il 30 e 31 Ottobre raggiungendo in alcuni casi 1500 metri di altezza sopra il cratere, con estensioni dei pennacchi sino a 250 Km verso Sud Est. Questa attività è accompagnata da numerosi eventi esplosivi e sismici. Il picco di massima rilevato dal satellite e da osservazioni visive avviene il 2 Novembre alle ore 6.26 ora locale. Dopo una crisi sismica ed una rilevante esplosione viene emesso dal vulcano un pennacchio di cenere e vapore che si innalza sino a 6500 mt s.l.m. e si estende sospinto dal vento, in 6 ore sino a 300 Km Sud Est, sull'oceano. |
| 18 Luglio 2000 | Dal villaggio di Kozirevsk, il 18 Luglio alle 17.00 locali è stato visto un pennacchio di cenere e gas elevarsi oltre 300 metri sul cratere. La nuvola segue una improvvisa, esplosione. La nuvola di cenere si estende per 20 km. verso N.E. |
13 -15 Marzo 2000 |
Il 13 Marzo 2000 il vulcano Bezymianny erutta, accompagnato da un continuo tremore vulcanico che viene avvertito e registrato a circa 100 Km di distanza. Una nuvola di cenere si è levata nel cielo sino a 7 Km di quota s.l.m. Cenere è caduta nella città di Kozirevsk situata circa 50 Km a Ovest-Nord-Ovest dal vulcano. Il 15 Marzo dopo un nuovo tremore il vulcano erutta ancora. |
| 24 Febbraio 1999 | Nel primo pomeriggio del 24 Febbraio, sul Bezymianny avviene un'eruzione esplosiva di gas e cenere. La prima fase esplosiva dura due minuti ed è seguita dopo circa un quarto d'ora da un'altra fase esplosiva di circa 4 minuti. Un pennacchio di gas e cenere color rosa, alto circa 5 Km si eleva sopra il vulcano. Questa colonna si allunga per circa 115 Km a Sud-Est. La zona vulcanica è situata sotto un importante nodo di rotte aeree, ed il materiale emesso dal vulcano rende alto rischio i voli. |
| 5 Dicembre 1997 | Il 5 Dicembre il vulcano inizia un'eruzione esplosiva. Il pennacchio di gas e cenere conseguente l'eruzione si innalza sino a 9 Km in cielo. La nuvola di cenere si allunga per 250 Km verso Est. |
Collegamenti esterni al sito :
-
Sito sul Bezymianny".
Documentazione fotografica :
 |
| Il Bezymianny |
|
Le altre pagine di Vulcani & Vulcani: |
|
|
|
