Vulcano  Karymsky  - 1486 mt - Asia - Penisola Kamchatka - Russia

Calendario russo sui vulcani della penisola Kamchatka

Ultima eruzione ed attività:  5 Agosto  1999 


Caratteristiche del vulcano:

Il Vulcano Karymsky è il più attivo vulcano della penisola Kamchatka, ed è situato in una zona  geologicamente ricca di vulcani, sulla grande traiettoria vulcanica che partendo dall’Alaska, attraversa la collana di isole vulcaniche dello stretto di Bering, passa per la penisola Kamchactka, per le isole Curili, per il Giappone, per le Filippine sino a collegarsi alla catena vulcanica indonesiana. Ha eruttato 20 volte negli ultimi 200 anni. Si trova in una zona climaticamente molto fredda, selvaggia e disabitata.Il vulcano è 110 Km a nord  alla principale città della penisola: Petropaulovsk

  
Cronologia delle ultime più intense attività vulcaniche:

5   Agosto  99 :  L’attività vulcanica si incrementa, vengono avvertite più di15 esplosioni gassose con possibili flussi piroclastici.
30 Giugno 99 : Giornalmente circa una trentina tra microterremoti ed espulsioni gassose  si susseguono ogni giorno da più di 3 anni. In questo periodo l’intesità è particolarmente accentuata. Questo vulcano produce bassi livelli di eruzioni stromboliane.
17 Aprile  98 : Solita continua attività stromboliana. In data odierna il pennacchio di vapore si è esteso sino a circa 100 Km dal vulcano.Un punto caldo è stato individuato, il giorno successivo, sulla sommità del cratere. La continua attività ha fatto comparire successivamente, nel mese di Maggio, della lava sulla sommità del cratere.
26 Gennaio 98 :  Il vulcano erutta una nuvola di cenere nel cielo sino ad una altezza di 3500mt. verso est. Attività particolarmente intensa nei giorni successivi.
1° Gennaio 98 :  Il vulcano inizia il nuovo anno con un grande boato. Un’eruzione freatomagmatica avviene a pochi km nord dal vulcano, dove è situato il lago Karymsky. Durante lo stadio iniziale dell’eruzione un pennacchio di fumo e cenere si innalza sino a 7000mt. sul livello del mare.Tale , misurato dal satellite, risulta visibilmente esteso sino  200km est dal cratere, verso l’oceano Pacifico
14 Ottobre 96  : Esplosioni di cenere vengono susseguirsi ogni 10 minuti.Un nuvolone grigio si innalza sino a 5000mt. sul livello del mare. La nuvola si estende per 200 km. a nord-est .L’azione eruttiva è accompagnata da attività sismica e da potenti esplosioni che spingono materiale eruttivo sino a 500mt.al disopra del cratere.
12 Gennaio 96 :  Attività eruttiva continua ed intensa rilevata dall’Osservatorio Vulcanologico di Alaska (USA).
1 Gennaio 96 :  Un nuovo cratere, formatosi di recente, adiacente al vecchio cratere sul lato del cono vulcanico ha concentrato in se l’attività eruttiva. Il nuovo cratere è di dimensioni doppie rispetto all’originario. Da questo nuovo cratere, una eruzione esplosiva viene a formare una densa e nera nuvola di cenere. Il materiale eruttato si eleva nel cielo sino a quota 5500mt sul livello del mare. Ogni tre minuti la presenza di terremoti accompagna l’attività esplosiva.    

 

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