Il massiccio dello Sheveluch ricoperto di neve
Geografia della penisola Kamchatka ed i suoi vulcani
Una continua linea vulcanica circonda il Pacifico, essa è un cerchio di fuoco "Ring of Fire" che concentra in sé la maggior parte dei vulcani del Mondo. Questa linea è suddivisibile in archi, nel Nord-Est del Pacifico si può distinguere l'Arco delle Curili e della Kamchatka. La penisola di Kamchatka è un lembo di terra nell'estrema Russia Orientale, tra mar di Bering ed oceano Pacifico. Grande quasi quanto l'Italia, è larga dai 200 ai 400 km e si estende dai monti Koryak al congiungimento con le isole Curili, per circa 1100 Km. E' una terra nordica per gran parte dell'anno coperta da neve e ghiaccio, ricca di foreste, tundra, fauna selvatica e vulcani. Nel Sud vi è Petropavlousk-Kamchatskij, la città più grande, polo di riferimento per tutta la regione. L'interno della penisola, quasi disabitato, è caratterizzato da due catene vulcaniche che attraversano longitudinalmente la penisola. La linea vulcanica dell'Ichinkii parte dal centro e va giù per 700 km verso Sud, allinea i più antichi vulcani, ormai quasi tutti estinti. La linea vulcanica del Klyuchevskoi, formata dai vulcani più giovani, si estende rispetto l'altra catena, lateralmente ad Est ed a ridosso della costa orientale, per 900 km. Questa seconda linea raggiunge la punta estrema della penisola e si congiunge all'arcipelago delle Curili per formare l'Arco completo delle Curili e della Kamchatka. I vulcani di questa catena decrescono in altezza da Nord in direzione Curili. In quest'arco sono circa 110 i vulcani recenti o attivi, 28 dei quali nelle Curili e 18 nella Kamchatka hanno eruttato in tempi storici ( dal 1690 ). I vulcani della Russia orientale erano sino a pochissimo tempo fa sconosciuti agli occidentali sia per la loro isolata posizione geografica, sia per le difficoltà di accesso in questa parte di territorio ex-Sovietico. La Kamchatka è molto vicina all'Alaska, fa da ponte tra le due regioni l'arcipelago delle isole Aleutine che a loro volta sono un altro pezzo di arco vulcanico del cerchio di fuoco. Tra Alaska, Aleutine e Kamchatka si concentrano il 20% dei vulcani attivi del Mondo.
Caratteristiche del vulcano:
Ultimo verso Nord nella penisola Kamchatka vi è il vulcano Sheveluch. Il vulcano è un alto massiccio isolato, composito con caldera, con una forma irregolare dovuta alle tante vicissitudini eruttive ed esplosive. Situato in una zona molto fredda e poco popolata dell'estrema Russia asiatica, è quasi per tutto l'anno ricoperto da neve e ghiaccio. Dista 100 Km dal vulcano più vicino, il Klyuchevskoi.
Cronologia delle ultime più intense attività vulcaniche:
1 Febbraio 2001 Negli ultimi giorni di Gennaio si registra un incremento di attività sul vulcano con la solita attività esplosiva ed emissioni di cenere e gas. Il 1° Febbraio una nuvola di cenere e gas si innalza 2000 metri sopra al vulcano. 8 Gennaio 2001 Nella tipica e continua attività esplosiva del vulcano alle 02.48 ore locali si distingue un'esplosione che determina un'emissione di cenere e gas alta almeno 4000 metri sul cratere. 2 - 5 Gennaio 2001 Il nuovo anno ha inizio con un livello di attività vulcanica più elevato rispetto agli ultimi mesi, il 2, 4, 5 gennaio si manifesta sismicità al di sotto del vulcano, si registrano diverse esplosioni che provocano emissioni di gas e vapore non superiori ai 2000 metri sopra al cratere.
28 Ottobre 2000 La sismicità odierna indica una possibile esplosione con emissione di gas e cenere. In base alla sismicità l'emissione è stimabile con un'altezza di circa 4500 s.l.m.
14-16 Ottobre 2000 Alle ore 15,12 locali del 14 Ottobre avviene una serie di esplosioni che dura 20 minuti con una possibile emissione di gas e cenere. In base alla sismicità la nuvola emessa è stimabile con un'altezza di circa 7500 s.l.m. I due giorni seguenti viene osservata un'intensa attività fumarolica. Tremori vulcanici vengono registrati da una settimana.
23 - 29 Agosto 2000 Lo Sheveluch negli ultimi due mesi ha una pressoché continua attività di piccole e medie esplosioni che manifestano i picchi più alti la fine di Agosto. Il 23 Agosto vi è intorno al vulcano un incremento di sismicità e alle13.43 una esplosione di gas e cenere crea un'enorme nuvola che si eleva sino a 8.000 metri s.l.m. e si estende verso SudEst. Altra esplosione rilevante il 24 Agosto crea una nuvola di cenere e gas alta 4.000 metri s.l.m. Dopo qualche giorno di quiete il 29 Agosto avviene l'evento più imponente: un'improvvisa esplosione dovuta ad un parziale collasso del domo vulcanico crea una nuvola di cenere e gas alta almeno 10.000 metri s.l.m. La cenere si estende verso Sud-Est.
6 Agosto 2000 Il vulcano il 6 Agosto manifesta alle 17.40 locali tremori vulcanici di alta frequenza. Tale sismicità indica, quasi con certezza, la possibilità di una improvvisa esplosione di gas e cenere con relativa nuvola di emissione. L'altezza stimata in base all'intensità sismica é sui 6000-8000 metri s.l.m. Purtroppo non è possibile avere riscontri visivi poiché il vulcano è coperto dalle nuvole.
21 Luglio 2000 Alle ore 6.20 locali i sismografi indicano che sulla cima del vulcano avviene un'eruzione esplosiva. Dai valori registrati si suppone che venga emessa dalla bocca del cratere una nuvola di cenere sino a 6000 metri s.l.m. Non vi è possibilità visive, il vulcano è oscurato dalle nuvole meteo.
1° Luglio 2000
Il 30 Giugno alle 4.47 locali viene rilevata un'improvvisa esplosione che forma un alto pennacchio di cenere e gas che si eleva sino a 8000 metri s.l.m. La colonna si estende verso SudEst per diverse decine di chilometri. Il giorno dopo alle 16.44 un'altra eruzione simile alla precedente innalza un pennacchio di cenere e gas sino a 6000metri s.l.m. che si estende a forma di fungo verso Ovest. La sismicità resta alta.
24 Marzo 2000 Alle 2.49 del 24 Marzo i rilevatori sismici indicano che il vulcano è sede di una vigorosa improvvisa eruzione esplosiva.
Collegamenti esterni al sito :
Sito sul "Sheveluch".
Documentazione fotografica :
Il cratere del Sheveluch
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