Vulcano White Island - 321 mt - Oceania - Isola White - Nuova Zelanda
Caratteristiche del vulcano:
L'isola del Nord e L'isola del Sud sono le principali isole della Nuova Zelanda, insieme ne formano il 99% del territorio. L'isola del Nord, in sé ha, nella sua parte centrale tutta la zona vulcanica che termina nell'oceano con la White Island, un fazzoletto di terra triangolare che ha come vertice il Vulcano Ruhapeu e base l'Oceano Pacifico (vedasi cartina). La maggior parte dei centri eruttivi della Nuova Zelanda hanno meno di 300.000 anni. Il vulcano White Island è una piccolissima isola disabitata, di dimensioni 2 per 2.4 Km, distante 50 km dalla costa nord della Nuova Zelanda. L'esploratore, navigatore occidentale Cook, quando la scoprì, la chiamò White Island per via del candido pennacchio che su di essa si elevava. L'isola è la parte emergente di una struttura vulcanica sottomarina, formata da due stratovulcani sovrapposti, ha base subacquea 16 per 18 km. La parte superiore del cratere sud orientale sembra avere forma stratiforme, infatti nella parete si possono distinguere le successive linee di livello costiero formatosi, negli anni, durante la crescita ed emersione del vulcano. Il complesso craterico attivo dell'isola, viene chiamato Complesso Craterico 1978/1990, è situato nella parte centrale dell'isola e ha in se tre bocche separate: il Cratere Peejay, il Cratere Nuovo, il Cratere Metra. White Island è il più attivo vulcano della Nuova Zelanda, emette vapori ad alta temperatura in una continua, intensa, azione fumarolica che raramente diviene di notevole entità da poterla considerare una vera e propria eruzione. E' da sottolineare l'aspetto primordiale di quest'isola dove zolfo, fumi, sfoghi craterici abbondano, viene visitata solo da studiosi e turisti amanti di posti impervi ed inospitali, l'isola viene raggiunta in battello o in elicottero, non ha strutture ricettive, vi è solo una vecchia miniera abbandonata. Gran parte delle leggende Maori si richiamano all'isola (Whakaari, nella loro lingua) e alle sue eruzioni che hanno avuto nell'immaginario popolare sempre qualcosa di fantastico e misterioso.
Cronologia delle ultime più intense attività vulcaniche:
18 Agosto 2000 Il vulcano non dà segni di quiete, negli ultimi 20 giorni si è manifestata un'attività abbastanza elevata con tremori ed emissione di gas e vapore e cenere, sopratutto dal nuovo cratere. Il 18 Agosto sull'isola è presente un pennacchio di gas e vapore alto 1000 metri. 27 Luglio 2000 Un punto di massima della continua attività di quest'isola-vulcano si ha il 27 Luglio. Il vulcano erutta intensamente coprendo tutto il piano esterno dell'isola con 30 cm di cenere e piroclasti ed anche blocchi di pomice che raggiungono il metro e mezzo di taglia. L'eruzione è determinata dalla più forte esplosione degli ultimi 20 anni. Nella parte più attiva dell'isola si è formato un nuovo cratere di dimensioni 120x150 metri. 12 Luglio 2000 L'isola sempre molto attiva, continua ad eruttare gas e vapore, ma oggi con intensità maggiore emettendo anche fini particelle di cenere che raggiungono i 1000 metri di quota. A causa della cenere temporaneamente vengono interrotti i voli a White Island. 8 Giugno 2000 L'attiva isola è protagonista di un'altro evento rilevante: un pennacchio di cenere e gas si eleva alto in cielo sino a 1000 metri di quota. La nuvola si allunga sul mare e risulta visibile a 30 Km di distanza. Il vulcano da circa 50 giorni è considerato particolarmente pericoloso. Poiché l'isola è disabitata, il rischio è solo per i numerosi visitatori.
18 Maggio 2000 Il 17 ed il 18 Maggio l'isola emette pennacchi di gas e cenere sino alla quota di 1000 metri, seguono tante le emissioni minori di cenere. E' possibile una più forte eruzione . Le emissioni di diossido di zolfo superano le 650 tonnellate al giorno.
9 Maggio 2000 Una eruzione intensa emette, nel cielo sovrastante l'isola, una grande quantità di sottile cenere che raggiunge la quota di 1300 metri s.l.m. L'isola viene coperta da un cm. di cenere in ricaduta.Viene rilevata l'espulsione di alcuni piccoli blocchi. L'attività sismica risulta particolarmente alta, e sull'isola vi è una emissione di gas eccessiva dalle varie bocche vulcaniche.
28 Aprile 2000 White Island è sede da circa due mesi di una attività di media intensità fumarolica, con emissione di cenere, tuttora presente. L'isola in questo periodo ha un alto livello di rischio a causa delle emissioni di SO2, di cenere più elevate del normale e dei frequenti tremori vulcanici.Le visite all'isola sono molto limitate e quando effettuate, con grande cautela. La scorsa settimana di Pasqua (dal 16 al 26 Aprile), il vulcano ha eruttato pressoché continuamente cenere, ora le emissioni sono soprattutto di vapore. Precedentemente il 7 Aprile un pennacchio rosa carico di gas e cenere si è elevato sino a 1.500 metri s.l.m.
7 Marzo 2000 Il 7 marzo White Island erutta una moderata quantità di cenere da un cratere situato a sud ovest del principale Pehejay. Diversi sintomi tecnici preannunciano il rischio di un'eruzione su più larga scala.
23 Luglio 1999 Il 23 Luglio, il vulcano della White Island erutta e spedisce vapore e cenere circa 3km. in alto nel cielo sovrastante l'isola.
8 Gennaio 1999 Un nuovo cratere chiamato "Cratere Metra" si apre sulla White Island. Questo cratere ha un diametro di circa 50 metri e dista 100 metri dal cratere che è risultato attivo negli ultimi mesi. I tremori vulcanici verificati in questi giorni sono stati più forti del normale. Emissioni di cenere vengono lanciate sino a 600 metri nel cielo sovrastante l'isola. Il magma risale raggiungendo probabilmente la superficie, la probabilità che un evento eruttivo più forte possa essere imminente è molto alta. I turisti ed i visitatori dell'isola vengono esortati a stare lontano dal cratere principale durante questa attività esplosiva poiché rocce e cenere bollenti possono far male.
Collegamenti interessanti :
Documentazione fotografica :
WebMaster - Nettuno (Roma)