KAZUMA KUWABARA YUKINA ATSUKO URAMESHI
SUICHI MINAMI/YOKO KURAMA GRANDE ENMA AYAME
(14
anni): adolescente disadattato e scapestrato, ha per madre una donna
alcolizzata. Sicuramente il miglior combattente della scuola, Yusuke è
considerato da tutti una specie di teppista a causa del suo comportamento
solitario e attaccabrighe. Sebbene sia duro con gli altri, è un vero ragazzo
dal cuore d'oro, e lo dimostra salvando la vita ad un bimbo che stava per essere
investito da un camion nel primo episodio della serie. E' il protagonista della
nostra storia anche se poi una volta defunto gli viene detto che il bambino non
si sarebbe fatto niente e che lui è morto senza che nel Reikai (mondo degli
spiriti) fossero pronti ad accoglierlo, quindi gli viene proposta una prova per
tornare in vita... una volta tornato in vita però viene richiamato da Koenma
per affidargli l'incarico di detective del Reikai. Studia arti marziali con la
vecchissima Genkai e sviluppa, grazie al suo aiuto, il suo colpo segreto: il
Rei-Gun, che gli permette di concentrare tutta la sua energia astrale sulla
punta del dito e farla esplodere al momento opportuno. Fidanzato di Keiko ed
amico di Kuwabara, Kurama e Hiei è aiutato da loro in ogni sua missione del
mondo spirituale. Verso la fine della storia si scopre che lui è il discendente
di Raizen, uno dei tre grandi S-Class del Makai(mondo dei demoni), ed ha
ereditato i suoi poteri e la sua forza. Viene sconfitto dal potente Yomi al
torneo per il comando del Makai. Si deprime prima dello scontro con alcuni
terroristi dopo la scoperta del casino fatto dal grande Enma(il padre di Koenma,
leggi la storia per capire meglio). Dopo la sconfitta dei terroristi del Reikai
c’è ancora il problema di scegliere un tasto della bomba potentissima che i
terroristi hanno lasciato e che minaccia di distruggere il Reikai, è ora che
Yusuke ha un’apparizione della maestra Genkai che gli dice di seguire il suo
istinto. La scena si chiude e si riapre con tutti i ragazzi tranne Yusuke e Hiei
davanti ad una tomba, che si rivela essere dopo l’arrivo di Yusuke della
maestra Genkai. La sua storia si chiude con un gioco di spruzzi davanti al mare
con la fidanzata Keiko(il suo nome si pronuncia Yus'ke).
Tabella con i nomi dei
colpi:
Versione Giapponese |
Traduzione |
Versione Italiana (film) |
Versione Italiana (serie TV) |
ReiGun |
Pistola Spirituale |
Sfera Astrale |
Raggio Astrale |
ShotGun |
Shotgun |
-è presente ma non viene mai detto un nome- |
Mitra Astrale |
(14
anni): grande amico/nemico del nostro protagonista, è il numero due del gruppo
anti-demoni. Fortemente legato a Yusuke da un rapporto affettivo che va oltre la
normale amicizia, Kazuma è un tipo determinato, ma piuttosto inesperto. E' la
spalla ideale dei protagonisti delle serie manga più famose. Totalmente
incapace di accettare una sconfitta, combatte con cuore sia in guerra, sia in
amore ... Yukina, un personaggio della saga, è la sua preferita sin dall'inizio
delle sue avventure ... Ma anche le altre, però, diciamo che non le disdegna
proprio! Capace di attingere alle energie spirituali che scorrono nelle sue
vene, Kuwabara è in grado di utilizzare il Recikinoken, una tecnica segreta che
crea una spada totalmente costituita di energia. Rivale di Yusuke, frequenta la
sua stessa scuola e quando Urameshi muore Kuwabara rimane molto scosso
dall'accaduto, avrebbe voluto mandarcelo lui all'altro mondo, dopo vari
combattimenti aveva infatti sempre perso contro di lui ed in fondo erano
diventati amici, anche se non facevano altro che azzuffarsi. In quel momento si
scopre che Kuwabara è un grandissimo sensitivo, ed una volta tornato in vita
Yusuke si unirà a lui nella battaglia contro i demoni per puro caso, dopo
essere andato dalla maestra Genkai per farsi aiutare a cancellare le numerose
visioni che lo perseguitano. Segue Yusuke, Kurama e Hiei in ogni loro scontro ed
è durante uno di questi che conosce Yukina, sorella inconsapevole di Hiei e se
ne innamora. Non combatte durante il torneo per il controllo del Makai perché
impegnato negli esami di maturità, ma si fa raccontare tutto dai suoi amici di
tante battaglie. Il crollo della barriera tra il Makai e il Ningenkai gli offre
la possibilità di ospitare a casa sua la bella Yukina. Lo ritroviamo alla fine
della storia a parlare con Keiko dell’amore che Yusuke nutre per lei.
Tabella con i nomi dei colpi:
Versione Giapponese |
Traduzione |
Versione Italiana (film) |
Versione Italiana (serie TV) |
ReiKen |
Spada Spirituale |
Spada Astrale |
Spada Astrale |
(16/400
anni): essere asessuato perché reincarnazione di uno spirito-volpe giapponese,
Kurama, alias Shuichi Minami, è il numero quattro del gruppo e sicuramente un
grande atleta. Oltre ad un'estrema agilità, infatti, possiede un'ottima velocità
e una forza invidiabile. In condizioni di pericolo di vita è costretta a
tramutarsi nella sua vera forma reale. Comunicando con il mondo della natura,
infine, ha un rapporto particolare con le piante e con le creature vegetali ...
Rapporto che gli/le consente l'utilizzo del suo colpo segreto: il Rose Whip. E'
uno dei protagonisti della prima missione di Yusuke, nella quale vengono rubati
dei preziosi tesori dal Reikai, Shuichi, che tutti chiamano Kurama a causa del
fatto che in passato era un demone di nome Yoko Kurama, ha rubato insieme a Goki
ed Hiei i 3 tesori dell'oscurità ed ha tenuto per se lo specchio dell'oscurità,
oggetto che nelle notti di luna piena esaudisce un desiderio in cambio della
vita del possessore per salvare sua madre da una grave malattia, dopo aver usato
tale oggetto lo avrebbe riconsegnato a Yusuke senza combattere, ma grazie
all'intervento di Yusuke, Shuichi riesce ad esprime il desiderio senza
sacrificare la sua vita, così facendo i 2 diventano amici. Kurama ha un legame
di forte amicizia con Hiei, il numero tre del gruppo, per avergli dato uno
scopo, l’amicizia. Prima del torneo per il comando del Makai, viene chiamato
da Yomi come suo braccio destro per addestrare un suo gruppo minacciandolo ad un
eventuale rifiuto di uccidere la sua famiglia.
Più di mille anni prima Yomi e Kurama lottavano insieme per ottenere il potere.
Essendo agli inizi avevano messo su una banda di ladri per ottenere fondi e
farsi un nome. Kurama era la mente e Yomi il braccio, ma Yomi era anche una
testa calda che agiva senza pensare e a un certo punto costituì un pericolo
tale che Kurama gli mandò contro un killer. Yomi sopravvisse e ferì
l'aggressore ma venne accecato da questo. Si ritrovò così senza vista e solo
perché nel frattempo Kurama sparì. Kurama combatte comunque nel torneo e viene
presto sconfitto. Lo troviamo alla fine della storia a discutere con gli altri
del suo lavoro nella ditta paterna.
Tabella con i nomi dei
colpi:
Versione Giapponese |
Traduzione |
Versione Italiana (film) |
Versione Italiana (serie TV) |
Rose Whip |
Frusta di Rose |
Frusta di Rose |
Frusta di Rose |
-non ne conosco il nome originale- |
|
-non è presente- |
Rami Taglienti |
Fuuka Enboujin |
Non la Conosco |
-non è presente- |
Valzer di Fiori Danzanti |
(Ha
vissuto 200 anni ma rapportato secondo canoni umani ha un età che oscilla tra i
10 e i 14 anni): scontroso e permaloso, compensa il suo pessimo carattere
con una bassa statura che lo fa apparire, al di là di ogni pregiudizio, il più
simpatico del gruppo. Potente e capace, è il numero tre del gruppo degli
investigatori dell'aldilà, e possiede una tecnica segreta chiamata Ensatsu
Kokuryuhy o, per meglio dire, Drago Nero Ruggente. Sebbene scontroso, Hiei è un
tipo calmo che non si scompone nemmeno nelle situazioni di combattimento più
difficili. Come Kurama, Hiei è uno dei primi bersagli di Yusuke come detective
del Reikai, ed il più duro dei 3 nemici a cui si trova di fronte Yusuke in
quest'occasione. Hiei rapisce Keiko e con la spada ammazza demoni(uno dei tre
tesori del Reikai) cerca di farla trasformare in un demone, in maniera da far
cadere Yusuke in trappola e costringerlo al combattimento, ed è dopo questo
combattimento che Yusuke riesce a vincere grazie ad un'astuta mossa e a dare
l'antidoto a Keiko, dopo questo fatto Hiei per punizione viene inviato nella
seconda missione di Yusuke, ed è in questa che i due diventano amici. E'
un mezzosangue, sua madre era una koorime (donna delle nevi) e suo padre un
demone del fuoco. Di bassa
statura, ha i capelli neri crespi, con un ciuffo bianco nel mezzo e sfumature
blu sui lati. I suoi occhi normali sono rossi, in più ha un terzo occhio in
mezzo alla fronte color fiordaliso. Dopo che ha imparato a masterizzare l'
“Ensatsukokuryuha" sul suo braccio destro è presente un tatuaggio a
forma di drago nero. La sua storia inizia con
Hina, una donna dei ghiacci, che
da alla luce due bambini, un maschio e una femmina. La bambina è una donna dei
ghiacci ma il piccolo è un demone del fuoco. Ciò vuol dire che Hina ha
compiuto il peccato più grave per la sua tribù, ha violato l'isolamento e
avuto rapporti con un demone maschio. Il consiglio delle donne di ghiaccio
decide di uccidere il bambino buttandolo giù dall'isola galleggiante. Viene
incaricata di buttarlo giù Rui, un'amica di Hina, che prima di farlo però da
al bambino la pietra di Hirui che la madre ha versato per lui. Il bambino
possiede un potere incredibile e già appena nato comprende ciò che gli avviene
intorno: sopravvive alla caduta e viene allevato da una banda di briganti nella
quale si distingue per crudeltà e violenza. Qualcuno gli da nome Hiei, che
significa "ombra volante ". Ogni tanto Hiei osserva la pietra e questa
gli ricorda il paese dei ghiacci. A poco a poco la pietra di hirui ha un effetto
positivo sulla sua 'anima e la rabbia e la voglia di uccidere che lo animava,
scema. Abbandonato per questo dai compagni briganti Hiei decide di andar a
cercare il villaggio dei ghiacci. Perde però la pietra di Hirui durante uno
scontro: ora ha due scopi nella vita, trovare la terra dove è nato e la pietra
che gli ha dato sua madre. Per trovarle però ha bisogno di un occhio che veda
meglio e si fa impiantare da Shigure un terzo occhio, o meglio uno "Jagan"
un occhio malefico. Shigure però gli pone una condizione, lui gli metterà
l'occhio, ma Hiei in cambio non dirà mai a Yukina che lui è suo fratello.
L'impianto dell'occhio gli fa perdere gran parte della sua forza e dalla classe
A scende alla D. (Vedere Classi) però grazie a esso riesce a trovare il paese
dei ghiacci dove trova la tomba della madre. Rinuncia però alla vendetta; le
donne dei ghiacci gli risultano così patetiche da suscitare più pietà che
ira. Viene inoltre a sapere di avere una sorella di nome Yukina. Gli scopi della
sua vita sono adesso tre: ritrovare la sorella,la pietra e diventare il demone
più potente del Makai. Credendo che Yukina sia sulla terra, prigioniera di un
demone, Hiei si precipita li. In realtà la notizia era errata, ma sulla terra
fa amicizia con Kurama, un demone volpe che si è incarnato in un corpo umano,
che l’ha aiutato. Come pena per i loro crimini, Koenma costringe Hiei e Kurama
a aiutare Yusuke e Kuwabara in una loro missione. La missione si risolve in un
pieno successo e Koenma ne affida a Yusuke subito un'altra: liberare Yukina, che
è tenuta prigioniera da un losco uomo d'affari che fa miliardi con le gemme
prodotte dalle lacrime della ragazza. Yusuke e Kuwabara, aiutati da Hiei
riescono a liberare Yukina, che ritorna nel Makai, non senza che prima Kuwabara
si sia innamorato di lei, suscitando la gelosia di Hiei, che non sopporta che
l'umano giri intorno alla sorella. E' stato infatti indetto un torneo
"ankoku b", sponsorizzato dagli uomini e combattuto da demoni o umani
dotati di un grande potere spirituale, il cui vincitore potrà veder realizzato
un suo desiderio. Dato che Hiei e Kurama hanno aiutato Yusuke in una missione,
sono stati considerati traditori dagli altri demoni che gli danno un ultimatum:
o partecipano al torneo, con la possibilità di lottare per la propria vita, o
verranno uccisi direttamente. Hiei e Kurama decidono allora di partecipare al
torneo, facendo team con Yusuke. " L'Urameshi Team" è così composto
da Yusuke, Genkai, Kuwabara, Kurama e Hiei.Durante il torneo Hiei impara a
controllare il potere delle fiamme nere del Makai e ha lanciare un colpo
devastante, che però dopo l'uso lo lascia privo di forze e lo fa crollare nel
sonno. Sul braccio destro inoltre gli viene fuori una specie di tatuaggio
nero-viola a forma di drago, simbolo dell'acquisizione del nuovo potere. Il
torneo viene vinto dall’Urameshi team. Tempo dopo Hiei viene convocato da
Mukuro, uno dei tre grandi demoni che si contendono il controllo del Makai. Hiei
diviene così il suo braccio destro e grazie a lei aumenta considerevolmente la
sua forza, anche se non è ancora al livello del suo capo; durante il torneo
indetto da Yusuke per decidere chi avrà il controllo del Makai, viene infatti
sbattuto fuori da Mukuro. Dopo la fine del torneo (vinto da Enki, un amico di
Raizen) Hiei resta nel Makai al servizio di Mukuro(il suo nome si
pronuncia Hie).
Tabella con i nomi dei
colpi:
Versione Giapponese |
Traduzione |
Versione Italiana (film) |
Versione Italiana (serie TV) |
Jaoo Ensatsu Kokuryu ha |
non la conosco |
Onda del Dragone Nero |
Fuoco del Drago Nero |
Jaoo Ensatsu Ken |
|
Spada di Fiamme Sterminatrici |
ancora non è apparso |
Figlio
del grande Enma, lo troviamo all’inizio della storia come comandante in
sostituzione del padre del Reikai. Affida a Yusuke un uovo con un grande potere,
ma quando il ragazzo lo utilizza da spirito per salvare la sua fidanzata Keiko,
gli concede il ritorno in vita, però da detective spirituale. Durante la vita
di Yusuke da spirito, Koenma affida al ragazzo uno spirito guida a cui è molto
legato, Botan. Koenma segue il team di Yusuke in ogni suo scontro perché è
proprio lui ad informarlo degli avvenimenti che sconvolgono la Terra, il Reikai
ed
il Makai. E’ un’istanza celeste con l’unico scopo di proteggere i
terrestri dai demoni. Al ritorno di Yusuke dal torneo per il comando del Makai
scopre, durante un’indagine su delle cassette rubate dall’ex detective
Sensui, che il padre Enma aveva dato
l'ordine di gonfiare i dati sui crimini commessi dai demoni, per il semplice
fatto che l'esistenza e utilità delle istanze celesti deriva dal proteggere la
terra dai demoni; se non ci fosse bisogno di questo, perderebbero tutto il loro
potere. La mistificazione purtroppo non finisce qui, oltre a gonfiare i dati sui
crimini commessi il padre di Koenma aveva dato ordine di fare il lavaggio del
cervello ai demoni catturati e di rimandarli poi sulla terra per compiere
delitti. Koenma mette così i suoi superiori, padre compreso, sotto accusa. I
colpevoli sono stati condannati e la barriera, poiché inutile, rimossa.
Ritroviamo Koenma alla fine della storia accompagnato da Ayame(che sembra
provare qualcosa per lui) e Botan, che poi li lascia volontariamente soli.
Spirito guida del Reikai, la troviamo sempre insieme a Yusuke. Per la
prima volta si vede insieme a lui come spirito nel Reikai, poi lo segue in ogni
sua avventura come assistente per i suoi poteri di guaritrice. Kuwabara si
innamora di lei senza ricambio appena la vede, ma poi lascia perdere dopo aver
conosciuto Yukina. Amica di Keiko, rimane nel Reikai alla fine della storia.
(14
anni): compagna di Yusuke fin dai tempi dell'asilo, si dimostra sempre scontrosa
e arrabbiata nei suoi confronti. In realtà, vuole un gran bene al suo Yu, e sarà
proprio la tristezza di lei a convincere il nostro protagonista a tornare dal
regno dei morti. Keiko rimane, per tutta la durata della serie, un personaggio
marginale la cui importanza resta comunque enorme. Basti solo pensare al fatto
che Yusuke prova per lei lo stesso affetto che questa gli dimostra in
continuazione. A intralciare lo stupendo rapporto, però, c'è una questione
piuttosto complicata, Yusuke ha un compito impegnativo da portare a termine. La
troviamo verso la fine della storia ripetutamente insieme a Yusuke, che
finalmente le dimostra l’affetto che prova per lei e glielo dichiara.
E’ una vecchissima maestra spirituale che accoglie Yusuke come suo successore dopo un estenuante torneo. Aiuta il ragazzo allenandolo ed in più occasioni apparendogli nella mente per infondergli coraggio. Segue il team di Yusuke nel torneo “ankoku b”, e muore dopo aver dato in seguito ad una apparizione un consiglio importante per il futuro della Terra a Yusuke. Lascia in eredità il tempio ed i terreni circostanti a tutti i ragazzi che avevano proseguito con forza nelle missioni.
La sua
storia inizia con
Hina, una donna dei ghiacci, che
da alla luce due bambini, un maschio e una femmina. La bambina è una donna dei
ghiacci di nome Yukina. Cresciuta, questa deve essere liberata dal
fratello(anche se lei non lo sa)Hiei, Yusuke, Kurama e Kuwabara perché è
tenuta prigioniera da un losco uomo d'affari che fa miliardi con le gemme
prodotte dalle sue lacrime. Yukina ritorna quindi nel Makai, non senza che prima
Kuwabara si sia innamorato di lei, suscitando la gelosia di Hiei, che non
sopporta che l'umano giri intorno alla sorella. Quando la barriera tra il Makai
e il Ningenkai viene distrutta, lei va ad abitare a casa di Kuwabara.
Padre di Koenma, per non perdere il suo potere
d’istanza celeste aveva gonfiato i crimini commessi dai demoni sulla Terra e
aveva fatto il lavaggio del cervello a questi dopo la loro cattura per
rimandarli sulla Terra. Processato, messo sotto accusa e condannato dal figlio.
Ex detective dell’aldilà, dopo aver tradito ruba delle cassette dal Reikai e si vede solo nel suo scontro con Yusuke, dove viene sconfitto. E’ “grazie” a lui che Koenma scopre il trucco del padre.
(Più
di mille anni): Sappiamo di lui che è un S-Class, ma non conosciamo i suoi
poteri nel dettaglio. E' alto e robusto, ma il suo fisico ha un che di nervoso.
Ha lungi capelli bianchi, righe e segni blu sul corpo e al posto delle unghie
veri e propri artigli. Raizen era un demone carnivoro e spesso visitava la terra
per nutrirsi d’umani. Un giorno però incontrò una donna che lo fece
cambiare. Questa donna apparteneva ad un gruppo di guaritori particolari, i
Kudakusushi, che mangiavano i cadaveri putrefatti dei morti e poi producevano da
questo un elisir che si diceva capace di curare ogni male. La donna non era
spaventata da lui e lo sfidò a mangiarla. Raizen fu conquistato dalla sua forza
e se ne innamorò e in seguito lei riuscì a sedurlo. Dalla loro unione nacque
un bambino, da cui poi discenderà la famiglia di Yusuke, ma la donna morì nel
parto. Raizen allora giurò di non mangiare più umani e si mise ad attendere la
sua reincarnazione. L'astinenza però, lo debilitò sempre di più, e la
tentazione fu talmente grande da costringerlo a vivere recluso per non
infrangere il suo giuramento. Dopo mille anni però è allo stremo e convoca
presso di se Yusuke. Dopo essergli stato maestro di lotta per un anno circa,
Raizen gli affida il compito di evitare che la guerra per il controllo del Makai
degeneri e che la terra sia messa in pericolo, dopodiché muore. Raizen è la
versione del Makai di Yusuke, possiede infatti il suo stesso carattere e lo
stesso charm che gli permette di conquistare coloro che gli stanno vicini, ma in
quanto demone va meno per il sottile rispetto a Yusuke. L'astinenza gli crea
crisi di pazzia, ma quando è in se sembra molto sicuro. In realtà è una
maschera che nasconde un'anima complessa. L'amore per un'umana e la morte di
questa, gli hanno fatto maturare pensieri inusuali per un demone. Raizen pensa
che non sia giusto nutrirsi di creature, che possono ispirare sentimenti simili
a quelli che la donna che ha amato ha ispirato in lui, e che la divisione tra i
mondi è sbagliata perché impedisce unioni come la sua. Raizen in nome di
questa nuova consapevolezza cerca di superare i limiti che la sua natura di
cannibale gli impone. Morirà nel tentativo, ma morirà felice, perché vede in
Yusuke la realizzazione dei suoi sogni e delle sue speranze.
La parte destra del corpo è stata deturpata dall'acido e in alcune parti, dalla
spalla in giù e nella parte centrale della gamba, pezzi meccanici sostituiscono
la carne. Avrebbe gli occhi azzurri, ma quello della parte rovinata è ridotto a
. Ha i capelli arancioni, corti, con un ciuffo lungo tirato sulla sinistra del
viso. E' un S-Class, che sembra possedere notevoli capacità guaritorie e sappia
leggere nel pensiero. Non sappiamo
niente della sua famiglia, viene abbandonata e portata a un mercante di schiavi,
il vecchio Chiko, che la violenta e la maltratta fin dalla più tenera età,
infierendo su di lei sopratutto nel giorno del suo compleanno. (Per questo
Mukuro nel periodo del suo compleanno è assalita da una furia terribile). Nel
giorno del suo settimo compleanno il vecchio fa ricoprire la parte destra di
Mukuro con l'acido, deturpandogliela a tal punto da dover sostituire alcune
parti del corpo con protesi meccaniche. Da questo giorno in poi Mukuro riesce a
fuggire. La sua storia da questo momento al suo incontro con Hiei non ci viene
spiegata nel dettaglio, sappiamo solo che riesce a diventare così forte da
contendere a Yomi e a Raizen il controllo del Makai. Nessuno sa che è una
donna, forse neanche gli altri due S-Class, perché si è coperta il viso con
fasce e talismani che lasciano in vista solo l'occhio distrutto. In più ha
contraffatto la voce e va in giro con le mani legate davanti con dei bracciali
da schiava. A causa delle torture subite per lungo tempo, Mukuro è dominata
dall'odio e non è niente di più che uno strumento di morte. Le cose cambiano
quando viene in possesso della gemma di Hirui persa da Hiei: la gemma assorbe il
rancore e la disperazione dal suo animo e lei diviene capace di provare
sentimenti positivi. Da questo momento in poi si sente unita a Hiei da un legame
particolare, anche se non lo incontrerà se non in prossimità della morte di
Raizen, quando lo chiamerà presso di se per farle da braccio destro.
Hiei accetta l'invito e per saggiare le sue capacità Mukuro lo fa
combattere. Hiei riesce a battere tutti ma ottiene la vittoria con una mossa
quasi suicida. Mukuro però non gli permette di morire, lo cura e raccontandogli
la sua storia e trasmettendogli la sua forza, gli infonde il coraggio per andare
davvero avanti, senza limitarsi a sopravvivere senza scopo. Hiei diviene così
il suo braccio destro e capitano del suo esercito. Durante il torneo del Makai
si trovano di fronte in uno scontro diretto e Mukuro ha la meglio. Mukuro
inizialmente non fa sul serio, probabilmente perché non vuol fargli male, ma
Hiei la provoca, dicendo che è patetica, al che lei si arrabbia non poco e
inizia a fare sul serio. Vanno avanti per un pò finchè Hiei non le lancia
contro "L' Ensatsukokuryuha", che lei frantuma come niente fosse,
vincendo l'incontro ma il vero scopo di Hiei non era vincere, quanto liberarla
dai bracciali che aveva sempre dal tempo in cui era schiava e che non era mai
riuscita a togliere. E' il modo di Hiei di liberarla dal suo passato.
Dopo la fine del torneo, vinto da Enki, a Mukuro, in quanto una dei
perdenti, tocca essere a capo di una delle pattuglie che si occupano di
riportare sani e salvi sulla terra gli umani che si sono "persi " nel
Makai. A questo punto siamo in prossimità del compleanno di Mukuro e Hiei sente
dire a Kirin (il braccio destro di Mukuro prima che arrivasse Hiei) di come
Mukuro non abbia dato il massimo al torneo e di come lei si lasci trascinare
dalle proprie emozioni: da quando c'è Hiei si è raddolcita e solo nel periodo
del suo compleanno torna l ' S-Class feroce d'un tempo ed è capace di mostrare
il suo potere nella sua pienezza. Hiei, sentito tutto questo, va da Mukuro e le
dice che vuole sfidarla approfittando del momento in cui mostra tutta la sua
forza. Mukuro cerca di mandarlo via ma Hiei insiste, costringendola a parlare
del motivo della sua rabbia. Lei rievoca così nel dettaglio la storia della sua
infanzia, e Hiei viene inoltre a sapere che Mukuro non si è ancora vendicata
del vecchio perché, certe volte, questo si era comportato gentilmente con lei e
questi bei ricordi la frenano dall'ucciderlo. Dopo averle dato della patetica
per tutto questo, Hiei va da Kurama e si fa dare da lui una certa pianta, che
porta in omaggio al vecchio Chiko. Dopodiché lo vediamo presentarsi al cospetto
di Mukuro con un regalo particolare, cioè il vecchio inglobato nella pianta.
Questa pianta ha la caratteristica di rigenerare l'organismo che tiene
prigioniero; Mukuro potrà torturare quanto gli va il suo vecchio padrone e
quando sarà stanca basterà che gli frantumi il cervello. In più le rivela una
cosa: i ricordi belli che conserva di Chiko sono falsi, glieli ha messi lui
nella testa per difendersi dalla vendetta della ragazza. Mukuro può finalmente
liberarsi davvero dal suo passato e sorride a Hiei dolcemente e Hiei le augura:
"Buon compleanno". Questo succede però solo nel manga, mentre
nell’anime il passato di Mukuro viene narrato quando lei cura Hiei di
"Special Day" si vede solo la prima parte, fino a quando Kirin parla
di Mukuro. I dialoghi poi sono diversi e Kirin commenta solo del fatto che la
battaglie contro Hiei è stata per Mukuro la più dura. Dopodiché Hiei va da
Mukuro, si siede su una poltrona e mette le gambe sul tavolo e lei gli chiede:
"Com'è andata ?" E lui.
"Hn. Tutto bene". Probabilmente il tutto è molto meno trucido perché
la storia di Mukuro è effettivamente forte per un target come quello della
serie TV di Yu Yu.
(Più
di mille anni) E' un S-Class e i suoi sensi sono così sviluppati che si dice
possa leggere nella mente dei suoi sudditi, ma di preciso non viene detto nulla.
E’ alto, ha lunghi capelli lisci corvini, tre orecchie, e 5 corna, due sulle
tempie, due ai lati della testa, uno dietro la testa. I suoi occhi dovrebbero
essere rossi/fucsia (Shura li ha così ed è un suo clone) ma li tiene sempre
chiusi perché cieco. Più di mille anni fa Yomi e Kurama lottavano insieme per
ottenere il potere. Essendo agli inizi avevano messo su una banda di ladri per
ottenere fondi e farsi un nome. Kurama è la mente e Yomi il braccio, ma Yomi è
una testa calda che agisce senza pensare e ad un certo punto costituisce un
pericolo tale che Kurama gli manda contro un killer. Yomi sopravvive e ferisce
l'aggressore ma viene accecato da questo. Si ritrova così senza vista e solo
perché nel frattempo Kurama è sparito. Col tempo riesce a diventare uno dei
tre re del Makai, capo del reame di Gandara ed a catturare tra l'altro il killer
che l'ha accecato. Quando Raizen è in punto di morte e la situazione
d’equilibrio sta per rompersi, costringe Kurama a fargli da secondo
minacciando di morte la sua famiglia. Quando Yusuke propone di decidere chi
governerà il Makai con un torneo, Yomi non vorrebbe accettare, ma si trova da
solo contro tutti, quindi non ne può farne a meno. Prima del torneo crea un
figlio, Shura, attraverso la clonazione, con l'intenzione di procurarsi un
valido braccio destro con cui rimpiazzare Kurama. In seguito però prende gusto
all'idea del torneo, e lascia il comando del suo regno per ritornare ad essere
un semplice combattente e dedicarsi appieno alla battaglia. Nel primo scontro
del torneo si trova contro Shura e lo batte. Procede poi nel torneo e riesce a
sconfigge Yusuke ma viene eliminato subito dopo da Koko. L'ultima volta che lo
vediamo si congeda da Kurama prima di partire col figlio per un viaggio
d’allenamento. Inizialmente Yomi appare come il più spietato dei tre re:
ricatta Kurama per farlo stare ai suoi ordini e la sua ambizione è sconfinata,
vuole infatti conquistare tutti e regni e usare gli umani come cibo per i
demoni. Da giovane Yomi era un guerriero poco riflessivo, che si gettava con
impeto sulle cose, ma il tradimento di Kurama prima e secoli di comando poi
l’hanno costretto a diventare cinico e calcolatore. Esemplare a questo
proposito è che rinuncia a vendicarsi di Kurama per aver tentato di ucciderlo,
in quanto adesso capisce che, da un punto di vista strategico, era la cosa
migliore da fare. Inizialmente anche la nascita di Shura sembra solo un calcolo
politico. La vicinanza di Yusuke e Shura, in cui rivede se stesso da giovane,
fanno però rinascere in lui il vecchio spirito guerriero e lo Yomi che
partecipa al torneo è uno Yomi più rilassato che finalmente dopo tanto tempo
combatte solo per il piacere della lotta e non per conquistare il potere.
Inoltre, si è così affezionato al figlio ed è così orgoglioso di lui, che
alla fine decide di rinunciare del tutto al comando per dedicarsi al suo
allenamento.
(1
anno di vita circa, ma essendo stato fatto crescere in modo accelerato prima
della nascita ha l'aspetto e l'intelligenza di un bimbo sui 7 anni). Ha una
forza pari a quella di Yusuke, ma manca completamente d'esperienza. Ha inoltre
capelli corti neri, occhi rossi ma
di una sfumatura tendente al fucsia, due orecchie da elfo e un piccolo corno
giallo in fronte. Shura è il figlio di Yomi, o per essere più esatti il suo
clone, dato che è stato ottenuto da un processo di clonazione. Yomi lo fa
crescere in incubatrice fino a età rapportabile a 7 anni umani e lo fa nascere
subito prima del torneo del Makai, con lo scopo di ottenere un valido secondo e
lo sottopone per questo a un severo allenamento. Shura viene sbattuto fuori dal
torneo al primo turno, anche perché ha la sfortuna di doversi battere contro il
padre. Alla fine della storia parte per un viaggio d’allenamento col padre.
Shura possiede un grande entusiasmo, una grande voglia di combattere, ma la
lotta per lui è ancora un semplice gioco. Infatti quando viene sconfitto dal
padre pretende quasi che questo lo uccida perché così avviene nei
combattimenti seri, ma il padre gli ribatte che non capisce ancora l'importanza
e la gravità di certe cose come la vita e la lotta. In fondo Shura, nonostante
abbia la potenza di un adulto, per tutto il resto si comporta come un bambino
della sua età: vuole un enorme bene al suo "papa" ed è
orgogliosissimo di lui, e quando è triste, ad esempio come dopo che ha perso al
torneo, si mette a piangere. Inoltre ha eletto Yusuke suo rivale e ha giurato
che un giorno lo batterà.
Donna alcolizzata madre di Yusuke, è una delle tre persone(insieme a Kuwabara e Keiko) che potrebbe risvegliare il figlio dalla morte. Riveste sempre un’importanza secondaria nella serie, alla cui fine si scopre mantenere uno strano rapporto col padre di Yusuke.
Si vede solo alla fine della storia e sembra ci sia del tenero tra lei e Koenma.