Nel Makai, su un isola vagante nel cielo, vive la
tribù delle donne di ghiaccio, le koorime. La vita delle donne di ghiaccio è
dura ed esse vivono da sole, in completo isolamento dal resto dei demoni. Una
volta ogni cambio di secolo le koorime danno alla luce il loro bambino senza
l'aiuto di nessuno; la progenie è una parte della madre e per questo non
nascono che bambine, a meno che non entrino in contatto con un uomo... I bambini
che nascono da una simile unione hanno le caratteristiche della tribù paterna e
si distinguono per il loro potere e per la loro inusuale crudeltà. Ci sono
state molte nascite meticcie, ma per preservare lo status quo del regno dei
ghiacci, i bambini sono stati tutti uccisi e la stessa sorte è toccata poi alle
madri che hanno infranto le leggi del mondo dei ghiacci. Quando una donna dei
ghiacci partorisce, versa una lacrima per la sua creatura e la lacrima si
trasforma in una pietra di Hirui. Più nel dettaglio ogni volta che le koorime
piangono le lacrime si trasformano in gemme preziose, ma solo in occasione del
parto si forma una pietra di Hirui.