5) Catia Pennini (III Dan)
6) Loredana Barozzi (II Dan)
7) Erica Grassi (III Dan)
8) Marco Zini
Il Ju-Jitsu, “dolce arte” o “arte della cedevolezza”, è la più antica arte marziale
di difesa personale a mani nude e veniva praticata in battaglia dai Samurai durante
i combattimenti corpo a corpo. L’origine del ju-jitsu è oscura, giace nel passato,
sebbene molte teorie siano state avanzate. Nel ju-jitsu “dolce arte”, le tecniche
si ispirano al principio della cedevolezza,quindi saper sfruttare la forza dell’avversario
ovvero dell’adattamento, che sono validissime per neutralizzarequalsiasi attacco
indipendentemente dalla mole e dalla forza dell’aggressore. La dolce arte finchè
resta integra e non abbandona la tradizione orientale, sarà sempre la più antica
arte marziale giapponese, piena di fascino e mistero. Noi la chiamiamo semplicemente
difesa personale, questa arte ci insegna tecniche e metodi per proteggerci dagli
attcchi di altri uomini ma anche per contrattaccare, a volte la miglior difesa è
l’attacco. Il ju-jitsu è un esercizio fisico e mentale molto armonico, in ogni movimento,
nessuna parte del corpo rimane inattiva, è un’ottima forma di ginnastica praticabile
a qualsiasi età. Ju-jitsu l’arte dei Samurai. Attraverso l’antica arte dei samurai
noi troviamo un’altra chiave di lettura che è quella di capire noi stessi “l’uomo”.
Una persona che è parte di un’insieme, frammento di un’energia che origina tutto
l’universo. Nasce così la “difesa personale” una nuova evoluzione e torniamo a parlare
di ju-jitsu, come strumento per studiare il corpo, per acquistare di nuovo facoltà
perdute o incontrollate, per far lavorare il cervello, capire cosa significa la vita
e rispettarla, capire il dolore, sviluppare e dominare l’energia interiore che ci
anima. Quel KI per dirla in giapponese ci permette di ottenere senza spremerci! Sul
tappeto si impara ad essere uomini! Si impara il rispetto per gli altri! Praticare
e studiare il ju-jitsu significa lavorare per tirare fuori il meglio da noi stessi.
Ju-jitsu: parata e contrattacco Ju-jitsu: lotta a terra