Il Regolamento del Gioco della Federazione Internazionale Degli Scacchi (FIDE) dice che ogni partita a scacchi in un torneo o in campionato debba essere scritta. Vi sono due sistemi, cioè:

• Il sistema algebrico, che è diventato il sistema obbligatorio (e verrà quindi illustrato in questa pagina);
• Il sistema descrittivo.

Il Sistema algebrico

Le colonne della scacchiera vengono indicate con le lettere dalla "a" alla "h", partendo da sinistra verso destra. Le otto traverse vengono numerate da 1 a 8 partendo dalla parte in cui vengono posti i pezzi dell'armata bianca. Nell'ambito degli scacchi non si dice traversa uno, due, ma prima traversa, seconda traversa, o anche più semplicemente prima, seconda, etc.
Ogni casella verrà quindi determinata dall'unione di una lettera e di un numero.





I pezzi vengono segnati con la loro iniziale, a parte il Pedone che non si segna, come possiamo vedere nella tabella:



A parte il Pedone, si dovrà scrivere la casella di partenza e di arrivo di ogni pezzo.

• Dc1-g1 (vuol dire che la Donna si è spostata dalla casella c1 alla casella g1);
  
• Th4-a4 (vuol dire che la Torre si è spostata dalla casella h4 alla casella a4);
  
• f2-f3 (vuol dire che il Pedone si è spostato dalla casella f2 alla casella f3, e come possiamo notare c'è scritta solo il punto di partenza e il punto di arrivo, proprio perchè il Pedone non si segna).

Abbiamo anche altri simboli che vengono utilizzati nel sistema algebrico, e sono:



Quando in una partita viene trascritto un punto esclamativo, ciò indica una mossa forte(!); due punti esclamativi indicano una mossa fortissima (!!); un punto di domanda indica una mossa abbastanza debole (?); due punti di domanda vogliono dire un errore(??).








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