Nell'anno
1005 il conte di Chieti Trasmondo
II, figlio del precedente, fece altre larghissime donazioni, costrú un
monastero ed anche una chiesa nuova, dato che la precedente era ormai prossima
a cadere, e vi
chiaṃ i monaci Benedettini. Questi ebbero come loro primo abate il monaco Arnulfo, il quale poi, nel 1040, divenne Vescovo di Chieti. Nel 1007 veniva soppressa
la Diocesi di Vasto, e quel territorio era assoggettato a S. Giovanni in
Venere. Nel 1026 una feroce incursione normanna diede molto da soffrire ai
monaci.