Grido nella biblioteca nazionale, Gianluca Balocco 1996 cm200x300 THE SCREAM di Goriano Rugi
Generalmente il grido è il primo gesto di presenza, segna la nascita alla vita e la vitalità di chi ha varcato la soglia,
il venir fuori dell'aria e l'essere-nel-mondo. ANATOMIA DEL GRIDO di Goriano Rugi (da "Psyche" n°1 1996) In una celebre analisi del Lacoonte Schopenhauer afferma che "l'essenza del grido, e quindi anche il suo effetto sullo spettatore, risiede tutta nel suono e non nell'apertura della bocca. Questa apertura, fenomeno che accompagna necessariamente il grido, non è motivata e giustificata che dal suono emesso; e allora, come segno caratteristico dell'azione, oltre che permessa, è necessaria, sebbene rechi danno alla bellezza. Ma nelle arti figurative la riproduzione del grido è impossibile". Nel dipingere un uomo-che-grida Munch sembra tuttavia rovesciare clamorosamente il giudizio del filosofo e la rappresentazione del grido appare rivelarsi a noi per la prima volta in tutto il suo allucinato realismo (Fig. 1). (continua...) |