2) Analisi dei fini istituzionali della scuola media
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Con la Legge 31/12/1962 n°1859, successivamente perfezionata nel 1977, il legislatore ha inteso calare nella realtà gli articoli 3 e 34 della Carta Costituzionale.
Con l’istituzione della scuola media unica, obbligatoria, gratuita, che aveva al centro dei suoi interventi la Programmazione Educativa e Didattica, si è cercato di adeguare ad una società in evoluzione un servizio scolastico ritenuto non più in grado di concorrere alla formazione umana e culturale di tutta la popolazione.  Secondo la legge istitutiva la scuola media è :
1. FORMATIVA
2. ORIENTATIVA
La scuola media è FORMATIVA giacché offre occasioni di sviluppo della personalità in tutte le direzioni e favorisce, con  l’acquisizione di competenze e conoscenze specifiche, la progressiva maturazione della coscienza di sé e del proprio rapporto con il mondo esterno.
La scuola media è ORIENTATIVA giacché favorisce l’acquisizione di capacità logiche e della coscienza di sé, mettendo l’alunno nella condizione di operare scelte realistiche nell’immediato e nel futuro.
Per queste sue caratteristiche essa è propedeutica alla scuola secondaria di secondo grado, ma offre anche una preparazione culturale che è fondamentale per avviare un processo di educazione permanente autonoma.
Con il DPR n° 275 del 8/3/1999 intitolato "Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi dell'art.21 della L 15/3/1997 n°59", si delineano con chiarezza maggiore i nuovi spazi d'azione che ha la scuola media per integrarsi nel territorio ed i nuovi strumenti, non ultimo il POF, di cui si può fornire per agire in maniera incisiva nella formazione e nell’orientamento dei preadolescenti.