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In preparazione.....

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Scaricate ed eseguite sul vostro pc l'utility BWZ: salvate i suoi dati di output in un file testo (bios.txt). In tale file troverete il Bios Number ed altre stringhe bios di grande utilità .

Supponiamo, ad esempio, che l'analisi BWZ restituisca i seguenti dati:

I dati forniti da Bwz sono da interpretarsi nel modo seguente:

E' la data di realizzazione del bios in formato americano (mese/giorno/anno)

Contiene l'indicazione del produttore e della versione del vostro bios.

E' il vostro bios number .

E' possibile individuare in un bios number una serie di sottocampi (sottostringhe), ognuno dei quali separato dagli altri dal simbolo '-' (trattino) opp. ',' (virgola) opp. '_' (underscore). Nel nostro caso, ad esempio, analizzando il BiosNumber da destra verso sinistra , rileviamo 4 sottocampi (00, poi 2A59GL1CC , i430FX, UMC8669, ed ancora 05/30/96 ). Non è sempre possibile attribuire un significato preciso a tali sottocampi, poichè la loro struttura, ed il loro numero NON è standardizzato. Tuttavia almeno per uno di tali sottocampi si è affermato uno pseudo-standard "de facto", ovvero , una struttura ed un significato che risultano fissi per la maggior parte dei bios: il Bios-Part-Number , che nel nostro caso è 2A59GL1CC.

2.3.1.1 ] I primi 5 caratteri identificano il tipo di chipset presente sulla mainboard (nel nostro caso 2A59G identifica un chipset Intel Triton 430VX )

2.3.1.2] Il sesto ed il settimo carattere identificano il produttore della mainboard (nel nostro caso L1 identifica la LuckyStar Corporation)

2.3.1.3] L' ottavo carattere (nel nostro caso ' C '), in genere, identifica il modello di mainboard, tuttavia spesso tale carattere è uguale per modelli di mainboard dotati dello stesso chipset, quindi non può costituire un riferimento sicuro nel processo di identificazione.

2.3.1.4] Il nono carattere (nel nostro caso ' C ') , preso singolarmente, non sembra avere un significato particolare. Esso , tuttavia, considerato in unione con il sottocampo successivo ( nel nostro caso ' C-00 ' ) , indica in alcuni casi versioni diverse dello stesso modello di mainboard, ..ma non è una regola generale.

Gli altri sottocampi del bios number non hanno un'interpretazione fissa, e vi si può far riferimento solo a titolo indicativo. Considerando il nostro bios number di esempio, possiamo dire che:

Il testo contenuto in tale stringa è definito anche "Welcome Message", e permette ai produttori di mainboard di inserire a propria scelta un messaggio specifico che apparirà durante la fase di boot del pc. Ciò che è scritto all'interno del "Welcome Message" è spesso di grande utilità nel processo d identificazione di una mainboard. Nel nostro caso, ad esempio, esso specifica il modello di mainboard, il suo revision number, il tipo di chipset Super I/O , e la data di rilascio del bios (che qualche volta segue di qualche giorno la data di realizzazione del bios , e qualche altra volta coincide con essa).

Specifica il chipset installato sullla mainboard.

Specifica il chipset di Super I/O installato sullla mainboard.

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Scaricate ed eseguite sul vostro pc l'utility BWZ: salvate i suoi dati di output in un file testo (bios.txt). In tale file troverete il Bios Number ed altre stringhe bios di grande utilità . Tuttavia, nel caso in cui abbiate un bios AMI, BWZ non è in grado di rilevare correttamente l' esatta data di creazione del bios ed il bios number. E' necessario, quindi, rilevare manualmente tali dati (Bwz è comunqe utile nel rilevare il tipo di chipset installato sulla vostra mainboard )

Per far ciò, seguire la procedura di seguito indicata:

1. Spegnete il pc
2. Staccate il connettore della tastiera dal vostro pc oppure tenete premuto un qualunque tasto su di essa
3. Riaccendete il pc( riceverete un messaggio d'errore del tipo "Keyboard error") oppure premete il tasto "Pause" quando su schermo vi appare il bios number .
4. Annotate il lungo numero che appare in basso a sinistra sul vostro schermo. Esso è il bios number. Tale stringa è simile alla stringa seguente:
51-0505-001437-00111111-071595-M1531/43-001_10_-H (BIOS dal 1991 ad oggi)
oppure
DINT-1123-04990-K8 (BIOS dal 1986 -1990)

5. In alto a destra sul vostro schermo apparira' anche una data: trascrivetela: è la data di creazione del vostro bios.

Si considerino i sottocampi della stringa da sinistra a destra, separati dal simbolo '-'.

-Primo sottocampo : 51
?
-Secondo Sottocampo: 0505
?
-Terzo Sottocampo: 001437

>>Le prime due cifre ( 00) non sono quasi mai significative.

>>Le restanti 4 cifre ( nel nostro caso 1437) rappresentano il codice bios del produttore della mainboard (ad esempio , nel nostro caso, 1437 identifica la HsingTech, una società affiliata alla famigerata PcChips).

>>Inoltre la terza cifra ( nel nostro caso l' 1 in verde ) permette di identificare la provenienza della mainboard:

- Se la terza cifra è 1, 2, 8, oppure è una lettera -> la mainboard è prodotta a Taiwan ed è classificata come NON-AMI (credo si tratti di bios AMI privi di una regolare licenza o per i quali la AMI non fornisce alcun supporto)
- Se la terza cifra è 3, 4, o 5 - > la mainboard è classificata come TRUE AMI (credo si tratti di bios AMI rilasciati con una regolare licenza )
- Se la terza cifra è 50 o 6 -> la mainboard è prodotta negli Stati Uniti ed è classificata come NON-AMI (credo si tratti di bios AMI privi di una regolare licenza o per i quali la AMI non fornisce alcun supporto)
- Se la terza cifra è 9 -> la mainboard è prodotta a Taiwan ed è dotata di una Versione di Prova di un Bios AMI (sono versioni di bios non rilasciate ufficialmente e NON destinate alla commercializzazione...)
Se siete in possesso di una mainboard che risulta esser una NON-AMI, ...rivolgetevi al vostro rivenditore per avere un aggiornamento bios.

- Gli altri sottocampi non hanno un significato fisso: nel nostro caso, ad esempio il sesto sottocampo M1531/43 indica esplicitamente il tipo di chipset installato sulla mainboard; qualche volta il modello della mainboard è indicato anch'esso esplicitamente nel bios number.

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