Famiglia	Polypodiaceae
Genere	Microsorium

La felce d'acqua è molto indicata come pianta per terracquari, dove può essere piantata in acqua bassa o .sulle rive umide. Le foglie emerse sono le sole che possono formare spore

il fusto è un rizoma strisciante, di colore verde, che forma rapidamente lunghe radici robuste e numerose radici filiformi: tricorni.
Le foglie di colore verde scuro, spesso con macchie brune, hanno un picciolo molto corto; sono lanceolate-allungate, con nervature molto evidenti, crescono fino a20-30 cm di lunghezza e 5-6 di larghezza.
Nell'ambiente naturale la riproduzione avviene per spore, che si formano sulle foglie emerse; in acquario la propagazione avviene per suddivisione del rizoma o tramite la formazione di piantine avventizie.

ambienti umidi, temporaneamente allagati, delle zone tropicali del Sud-est asiatico.
In natura la pianta è tipicamente anfibia, ma nell'acquario vive bene solo se è completamente sommersa.

la felce d'acqua non va piantata nel terreno, ma deve essere fissata con un filo sottile a un tronco sommerso, attorno al quale formerà presto le radici, attaccandosi saldamente e formando nuovi ciuffi.
L'acqua deve essere neutra o acida con pH da 5,5 a 7; è opportuna, pertanto, l'aggiunta di torba.
La durezza dev'essere piuttosto bassa con 5-8 °dGH.
Per quanto riguarda la temperatura è piuttosto adattabile, vive bene tra i 20 e i 28 °C.
Richiede poca luce ed è dunque indicata per abbellire le zone di fondo degli acquari che contengano piante galleggianti.

la felce d'acqua, che richiede illuminazione debole, è la pianta ideale per acquari con vegetazione galleggiante o comunque poco illuminati.
Risulta, quindi, molto indicata per le vasche contenenti pesci con abitudini crepuscolari.