Myriophyllum o millefoglio |
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I turioni sono apici di forma clavata, lunghi da 0,5 a 5 cm; si formano sui rami laterali e sono composti da foglioline, molto piccole e stipate fittamente attorno all'asse centrale, verdi e piuttosto scure, molto ricche di amido. |
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Descrizione |
nel millefoglio il fusto solitamente è strisciante
e corre presso il fondo in forma di rizoma. Nella specie nostrana, Myriophyllum
spicatum, il colore del fusto rossiccio rende questa pianta particolarmente
decorativa nell'acquario.
Dal fusto si dipartono i rami con le foglie, disposte in verticilli di 5-6 elementi. Le foglie inferiori sono molto sottili, filiformi, lunghe 3-5 cm, ulteriormente divise in parecchie foglioline diritte; le foglie superiori sono più corte e allargate. I millefogli producono fiori all'apice dei germogli che raggiungono la superficie dell'acqua. I fiori maschili hanno 8 stami e 4 petali di colore biancastro o verde pallido; i fiori femminili hanno 4 stigmi e possiedono petali molto rudimentali, oppure ne sono completamente privi. 1 fiori si formano all'ascella di foglie modificate, chiamate brattee. I frutti dei millefogli sono tondeggianti e globosi; contengono un seme solo e restano chiusi anche dopo che hanno raggiunto la maturazione. |
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Habitat |
in natura i miriofilli vivono in acque stagnanti o a
debole corrente, come stagni, fossi, lanche o bracci morti di fiumi.
Durante la stagione fredda la pianta subisce una riduzione notevole
e forma germogli apicali ingrossati chiamati turioni, che rappresentano
delle forme di resistenza alle basse temperature.
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Consigli tecnici |
i millefogli sono piante robuste, che ben si adattano
ad acquari con acqua fredda o temperata (temperatura tra i 13 e i 22
°C), oppure ad acquari tropicali (temperatura tra i 22 e i 28 °C).
Esistono, infatti, di questa pianta circa una quarantina di specie diverse,
alcune delle quali originarie di zone calde. La specie nostrana prospera
intorno ai 15-20 °C e resiste abbastanza bene anche in acqua riscaldata,
purché non superi i 25 °C.
Per quanto riguarda le caratteristichedel substrato è consigliabile un fondo misto, composto da sabbia grossolana e argilla, alto almeno 5-10 cm. I miriofilli vivono bene in acque piuttosto dure o calcaree (con durezza tra 5 e 15 °dGH). II pH dev'essere neutro o leggermente alcalino, con valori tra 7 e 8,5. . L'illuminazione dev'essere intensa, in modo che i millefogli abbiano una fotosintesi attiva e producano molto ossigeno. Per evitare di inquinare l'acqua è molto importante asportare spesso i segmenti più vecchi prima che perdano le foglie. |
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Note |
i millefogli sono piante estremamente decorative, grazie
alle foglioline lunghe e sottili, sempre piuttosto fitte. Rappresentano
il rifugio ideale per i pesci più piccoli, come gambusie (Gambusia
affinis) e sanguinerole (Phoxinus phoxinus). Tra le loro foglie i pesciolini
appena nati, come i guppy (Poecilia reticulata) possono trovare parte
del proprio nutrimento.
Per ottenere un effetto "foresta" si consiglia di disporre le piante vicine alle pareti laterali o verso lo sfondo. Grazie alle loro notevoli dimensioni (il fusto può crescere fino a oltre 1 m), i millefogli sono particolarmente indicati per le vasche alte, con profondità dell'acqua tra i 30 e i 60 cm. |