Famiglia	Hydrocharitaceae
Genere	Vallisneria

Il peduncolo del fiore femminile può allungarsi a velocità sorprendente: fino a 2 cm l'ora! Le singole cellule del peduncolo, durante la crescita, aumentano in lunghezza di 40 0 50 volte.

il fusto è un rizoma strisciante molto corto. Le foglie partono, in rosette di 520, direttamente dal ciuffo radicale. Nastriformi, sono lunghe 20-80 cm e larghe 0,5-1,2, leggermente avvolte a spirale attorno all'asse principale. In prossimità dell'apice presentano una lieve denticolatura, facilmente osservabile con una semplice lente d'ingrandimento.
I1 colore è verde chiaro nelle foglie giovani, mentre tende al bruno-rossastro in quelle più vecchie; la base solitamente è più scura, con sfumature brune o bluastre.
I fiori femminili sono di colore biancastro; lunghi circa 1,5 cm, hanno 3 tepali esterni, 3 interni e 3 stigmi. Crescono all'estremità di un lungo peduncolo avvolto a spirale, che, al momento della fioritura, si allunga fino alla superficie dell'acqua.
I fiori maschili, formati da 3 tepali e 2 stami, sono riuniti in un'infiorescenza a spiga, di colore rosato, che si forma alla base delle foglie, per poi staccarsi dalla pianta e risalire fino alla superficie dell'acqua grazie alla presenza di una piccola bolla d'aria.
Dopo l'impollinazione il peduncolo fioraie si accorcia nuovamente, trascinando sott'acqua il frutto: piccola capsula cilindrica contenente numerosi semi.
La fioritura avviene tra giugno e ottobre.
La diffusione della pianta è affidata, oltre che a questo sistema di riproduzione, alla propagazione vegetativa tramite stoloni (come nelle fragole).

acque a corrente debole o quasi ferme, come laghi, corsi d'acqua lenti di pianura, risorgive.

le diverse specie di erba nastro hanno tutte esigenze simili per quanto riguarda le caratteristiche chimiche dell'acqua.
Vivono bene nell'acqua che abbia valori di pH compresi tra 6,5 e 7,5.
Per la durezza, preferiscono acque piuttosto dure (da 8 a 15 °dGH), mentre crescono stentate con valori inferiori ai 7 °dGH.
Tutte hanno bisogno di un'illuminazione forte.
Per quanto riguarda la temperatura, ci sono leggere differenze (indicate più avanti) a seconda delle specie.

l'erba nastro è una delle piante più diffuse negli acquari, fin dal secolo scorso, grazie alla sua notevole adattabilità e resistenza e all'effetto decorativo delle lunghe fronde, che danno all'acquario un aspetto molto "naturale".
Esistono molte specie del genere Vallisneria, alcune delle quali sono originarie dei paesi tropicali e vengono coltivate per uso acquariologico:
- Vallisneria spiralis (alla quale corrisponde la descrizione fornita) è la specie nostrana, che si può raccogliere in natura ed è adatta sia per acquari temperati, sia per acquari tropicali; vive bene tra i 16 e i 24 °C;
- Vallisneria gigantea ha foglie larghe fino a 3 cm e lunghe fino a 2 m ed è adatta per vasche molto grandi, dove viene impiegata per creare un "effetto foresta" lungo la parete di fondo; vive bene tra i 20 e i 30 °C;
- Vallisneria americana, molto simile alla specie nostrana, ha foglie con nervature di colore rosso scuro; la temperatura ideale è tra i 22 e i 28 °C;
- Vallisneria tortissima ha foglie lunghe 40-50 cm e larghe solo 5 mm, avvolte in strette spire; vive bene tra i 22 e i 28 °C;
- Vallisneria asiatica ha foglie corte (al massimo 30-50 cm), molto spiralizzate, con i bordi fittamente seghettati; vive bene tra i24ei30°C