Il
Presidente e i responsabili parrocchiali
La
vita dell’Associazione trae la sua forza dalla partecipazione
attiva di ogni singolo aderente, che al
momento stesso in cui sceglie di aderire all’AC ne
diventa pienamente responsabile.
La responsabilità si
esprime soprattutto nella vita ecclesiale e civile ordinaria e
ancor prima nel condividere il proprio cammino di fede e di
impegno con altri laici, in forma associativa.
Regolamento,
art.30:
“Il Presidente parrocchiale presiede il Consiglio, l’Assemblea e
rappresenta l’Associazione parrocchiale. Convoca e coordina il
lavoro del Consiglio e indice Assemblee. Nel suo lavoro è
coadiuvato dai responsabili dei due Settori, dell’ACR e dei
Movimenti, eletti dal Consiglio su proposta dei membri del
Consiglio stesso appartenenti alle singole articolazioni, da un
Segretario e da un Amministratore, eletti sempre dal Consiglio su
proposta del Presidente”.
I
responsabili devono
esercitare la loro responsabilità verso l’AC attraverso:
-
la
tensione costante alla comunione e al servizio nella Chiesa;
-
la
considerazione della centralità della persona dell’aderente,
della sua accoglienza e della sua responsabilizzazione;
-
la
disponibilità a spendersi per gli altri;
-
l’incontro,
il dialogo e lo scambio in associazione, nella Chiesa e con tutta
la gente;
-
la
chiarezza su quali sono le scelte prioritarie in ordine alle
finalità associative;
-
il
coinvolgimento e la partecipazione di tutti.
Il
Presidente si pone a
servizio particolare di tutta la realtà globale dell’AC,
svolgendo alcuni compiti precisi:
-
rappresenta
l’Associazione negli organismi pastorali;
-
presiede
e fa funzionare il Consiglio parrocchiale;
-
promuove
e sostiene le iniziative unitarie;
-
cura
i rapporti con l’assistente e i sacerdoti della parrocchia;
-
favorisce
l’incontro e la collaborazione con altre realtà presenti nella
parrocchia.
Il
Presidente parrocchiale
è affiancato:
-
dai
responsabili associativi
-
dai
responsabili educativi
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