Sorta dopo la distruzione della città romana di Usconio, Guglionesi si distende su tre colli, che partono geologicamente dalla costa adriatica e dominano la parte terminale della fertile vallata del fiume Biferno. La posizione collinare (un'altitudine di circa 375 metri) e la distanza dal mare (circa 10 chilometri) rendono la città particolarmente godibile nella stagione estiva, quando il centro diviene più attivo nelle manifestazioni popolari e turistiche. L'origine del nome coinvolge gli studiosi in appassionanti dibattiti: forse deriva dalla guglia, pianta acquatica che nasce copiosamente sulle rive del fiume Biferno, e che bagna le pendici del colle più alto; forse deriva dalla combinazione di "Colle" e "Nisyus" (Colle di Nisio o di Niso), che alluderebbe a Bacco e al vino, vino, peraltro, di buona qualità prodotto in varie zone dei colli. Il dato su cui non ci sono dubbi è che Guglionesi è il comune più vasto, per estensione territoriale, della regione Molise. Un aspetto interessante di Guglionesi si legge nella sua radice storica, artistica ed architettonica, forse poco conosciuta. Il borgo, in un impianto medioevale, si sviluppa lungo tre assi principali, collegati da una rete di vicoli stretti e suggestivi, che spesso portano la denominazione di personaggi più o meno noti nel panorama nobiliare della zona, e che evidentemente hanno vissuto nel paese. La memoria storica tramanda varie tradizioni, trascritte nei suoi monumenti. Partendo da una fonte medioevale di apprezzabile valore storico, detta "fnt d'nall", si arriva al centro storico dove si conservano i ruderi di un castello, detto "da capo" e databile all' XI secolo. Il castello sorgeva nella parte più alta del colle, nella zona più strategica, e completava la cinta muraria che proteggeva il centro storico, dove sono gli edifici più antichi, risalenti agli albori del medioevo. Testo: Luigi Sorella Fotografia: (1) Vicolo del centro storico. (2) Fonte medioevale: "fnt d'nall". (3) Ruderi del "castello da capo". Bibliografia: Guglionesi, Gizzi F., Lemme L., Edizioni Enne, Campobasso, 1989. Cronistoria di Guglionesi, Rocchia A. M., ristampa a cura di Morlacchetti G., Arte della Stampa, Vasto, 1991. |
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