La Costituzione e le adozioni |
È vietata la
riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.
In deroga all’articolo 48, sono stabilite con legge, per non oltre un quinquennio
dall’entrata in vigore della Costituzione, limitazioni temporanee al diritto di
voto e alla eleggibilità per i capi responsabili del regime fascista.
Alessandro Freschi - Gossolengo (PC)
Leggendo questa disposizione, mi rendo conto
che, anche questo principio, non viene rispettato. Oggi in Italia, come ben si
sa, ci sono movimenti, partiti e associazioni di evidente stampo fascista
e nazista. Mi chiedo a cosa sia servita la RESISTENZA, se ancora oggi i
movimenti neofascisti e neonazisti abbiano libertà di organizzarsi anzi di
riorganizzarsi!
Allora Cocito, Tigre, Jon, Valerio, Bill,
Mimì, Pino, Marco, Ceka, Juse, Tulin, Leo e tutti quei partigiani che sono
morti per liberare l'Italia dai fascisti, i civili uccisi a Marzabotto,
per mano nazifascista (non ,come qualcuno sostiene, per colpa dei partigiani
"comunisti"), le centinaia di migliaia di persone deportate nei campi
di concentramento e mai tornate a casa, la loro morte non è servita a nulla?
Purtroppo pare di si!!! Pietro Chiodi, professore di filosofia, che fece la
resistenza disse "Partigiano è e sarà chiunque combatterà i
fascisti", come italiano antifascista, credo che la nostra costituzione,
basata sui valori della resistenza, sia la vera e propria arma per sconfiggere
il neofascismo e il neonazismo, la cosa migliore sarebbe renderli
definitivamente illegali. ORA E SEMPRE RESISTENZA!!!
Gaetano Perrotta - Frattamaggiore (NA)
Ritengo che tale disposizione sia FONDAMENTALE (altro che transitoria!). Vanno rispettate le opinioni di chiunque ma bisogna pur sempre vigilare affinché autentici "orrori" come il Partito Fascista non vengano MAI PIÙ "rifondati".
Se non ci mobilitiamo per evitare che succeda, questo articolo
diventerà inutile.
La comunità virtuale di Fuoriradio.com e io suo fondatore,
decidiamo di aderire all'iniziativa del sito Adottiamo la Costituzione,
adottando la XII disposizione della stessa, primo comma: “È vietata la
riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista”.
Disposizione come sappiamo, ingiuriata e vituperata in tutti modi, da un
governo formato da tre entità che dimostrano ogni giorno con i fatti che il
partito fascista c'è ed eccome. Oggi (venerdì 19/07/02) leggo alcune
dichiarazioni di Mario Landolfi, AN, la Costituzione va cambiata. Deve essere
anche anticomunista. Questi soggetti si basano spesso sulla triste storia di
violenze sovietiche per sotterrare la sinistra italiana che è invece fatta di
democratici e di partigiani. Il fascismo si vede ormai risorgere in ogni parte
dello Stato, perfino nello sport con una norma chiaramente ispirata alla
purezza dei vivai calcistici balilla, a discapito dei calciatori
extracomunitari. I gruppi teppistici di ragazzini neofascisti si sentono liberi
di agire e distruggere cimiteri ebraici, tanto le indagini andranno nella direzione
islamica, perché le culture diverse vanno punite. Baldassarre parla della
storia della resistenza come storiella. Il lavoro viene trattato come merce
offendendo diversi articoli della Costituzione compreso il primo. I media
vengono sovrautilizzati come mezzo di promozione fascista/governativa un po'
come si faceva con il vecchio Signor Bonaventura durante il ventennio. Le
manifestazioni popolari scambiate per gite.
Sarebbe bello se per la Costituzione ci fosse il dovuto rispetto
e quel "sotto qualsiasi forma" venisse interpretato secondo il volere
dei nostri fondatori.
Luca Carollo - Dueville (VI)
Perché voglio far capire che certe ideologie sono sbagliate e
pericolose per tutta la società. Tutti i cittadini civili e intelligenti, sia
di destra sia di sinistra, devono capire l'orrore che ha rappresentato il
fascismo e devono essere i garanti della libertà d'opinione personale e altrui.
Adotto la XII
disposizione perché alle ultime consultazioni elettorali, la commissione elettorale
di Mantova ha autorizzato una lista di inequivocabile stampo fascista; i primi
due punti di presentazione sono 1) l'orgoglio di essere fascisti; 2) l'orgoglio
di non rinnegare Mussolini. Aiuto!!! Com'è stato possibile?
Egidio Locatelli -
Milano
Non è facile
scegliere un articolo della nostra Costituzione da adottare, la nostra
Costituzione è attuale e bella, è la rappresentazione dei valori democratici
del nostro paese, di quei valori nati dalla Resistenza.
Comunque la vostra
idea mi piace e adotto ben volentieri la XII delle Disposizioni transitorie e
finali. Oggi come oggi - mentre in tutta Europa soffiano venti revisionisti,
per non parlare di quelli pericolosamente fascisti e xenofobi; è
importantissimo ribadire una piena condanna nei confronti di ogni forma di
fascismo. E già che ci sono adotto anche la XIII disposizione, prima che sparisca
per sempre....
Sono una giurista
del Consiglio regionale del Veneto. Aderisco entusiasticamente all'iniziativa,
tanto da avvertire il bisogno di adottare più di un articolo della
Costituzione. I "miei" articoli sono dunque i seguenti: XII
disposizione transitoria e finale (comma primo); articolo 21; articolo 33 (in
particolare il comma terzo. Sarò forse all'antica...); articolo 35. Credo non
sia necessario, con i tempi che corrono, dover fornire motivazioni di sorta per
la mia scelta.
Adotto anche
l’articolo 117, quarto comma. Suggerirei all'onorevole Lunardi, a proposito
della sua "legge obiettivo", di farsi spiegare da qualche paziente
funzionario parlamentare perché, a proposito di opere pubbliche, sarebbe
importante da parte sua adottare l'articolo 117, quarto comma della
Costituzione.
Concetta Centonze - San Donà di Piave (VE)
Adotto la XII disposizione perché il passato
ci eviti di ripetere gli stessi errori.
Valeria Scavazza - Milano
Desidero adottare
tutti gli articoli dei principi fondamentali, della prima parte e delle
disposizioni transitorie (anche la seconda parte mi va bene, ma non l'ho
approfondita). In particolare adotto l'art. 3 "tutti i cittadini sono
uguali .....", che sembra venir spesso dimenticato nei modi e nei fatti, e
la XII disposizione transitoria sul divieto di ricostituzione del partito
fascista.
Silvia Calamandrei - Bruxelles
Sono una funzionaria
dell'Unione Europea. Adotto la XII disposizione sul divieto di riorganizzazione
sotto qualsiasi forma del partito fascista, ritenendola niente affatto
transitoria e superata ma ben attuale in Italia e in Europa a garanzia della
libertà e della democrazia.
Adotto l'art.3 e
la XII disposizione transitoria. L'art.3 perché enuncia il principio di
uguaglianza, sul quale si fonda qualsiasi vero sistema democratico. Ancorché
difficile da realizzare compiutamente, occorre tendere fortemente a questo,
senza farsi scoraggiare.
La XII disposizione
transitoria perché ho un vivo ricordo della tirannia fascista, sotto la quale
ho vissuto i primi 15 anni della mia vita. Il fascismo è anche la violazione
del principio di uguaglianza: è l'istituzionalizzazione del privilegio e della
prepotenza. Credo che in questi tempi sia importante ricordarsi che questo
articolo della Costituzione esiste e va difeso, sia dagli uomini politici che
dai giudici che da tutti i cittadini. Le fotografie che si sono viste
recentemente sui giornali, così come certi fatti di cui abbiamo avuto notizia,
sembrano decisamente rivoltanti.
Elviretta Marchioro
- Schio (VI)
Desidero
adottare la XII disposizione transitoria. La mia adozione è motivata dai
segnali sempre più evidenti e numerosi di rinascita del partito fascista, delle
sue ideologie, dei suoi deprecabili sistemi.
Samuele Baglioni - Capraia e Limite (FI)
Ciao, sono Samuele,
ho 27 anni e a luglio mi laureerò in Economia. Mi risulta difficile scegliere
qualche articolo della nostra Costituzione: una carta bellissima, moderna e
veramente democratica. Una carta che non poteva che nascere dai valori della
Resistenza, valori che -sebbene che ci governa tenda incessantemente a
scordarlo e a cercare di farlo scordare agli italiani- sono fondanti della
nostra repubblica. Ciò nonostante ho fatto una scelta, e ho deciso di adottare
l'articolo 10 e la XII disposizione transitoria a finale. Perché voglio
adottare l'articolo 10? Perché fra qualche giorno qua in Italia arriverà
qualcuno dei 13 palestinesi della Natività di Betlemme... Perché mi ricordo
l'ignominia che abbiamo commesso contro Apo Oçalan... Perché c'è la
Bossi-Fini... Perché, come diceva Calamandrei,... ORA E SEMPRE RESISTENZA!!!!
Di nuovo, perché
voglio adottare la XII disposizione? Perché in Italia ormai "tutto
scorre"... Perché Rai 1 si permette di fare film come La guerra è
finita e spacciarli per storia... Perché c'è chi ricopre alte, altissime
cariche istituzionali (ministri, vice-presidente del consiglio) e, salvo
qualche dichiarazioncina di comodo, non si dà nemmeno la pena di fingere di non
essere più fascista... Perché in Italia e in Europa il vento del Fascismo ha
ripreso a tirare forte, e allora noi dovremo prepararci a stringere forte i
pugni e a "resistergli"...Perché... "Il solo vero amico che
abbiamo al fianco adesso è sempre quello stesso che fu con noi in montagna ed
il nemico attuale è sempre ancora eguale a quel che combattemmo sui nostri
monti e in Spagna uguale è la canzone che abbiamo da cantare scarpe rotte eppur bisogna andare"
(da Per i morti di Reggio Emilia, di Fausto Amodei)...Perché, come
diceva Calamandrei,... ORA E SEMPRE RESISTENZA!!!!
Antonella Scopesi
Ho scelto l'articolo
17 e la XII disposizione perché ultimamente ho assistito a violazioni del
diritto di manifestare da una parte e a concessioni di manifestazioni che sono
nettamente in contrasto con la XII disposizione che vieta la riorganizzazione
del partito fascista.
Graziella Laffi – Firenze
Premetto che mi
risulta molto difficile scegliere un articolo della nostra Costituzione da
adottare: la Costituzione vorrei adottarla dal primo all'ultimo articolo perchè
essa è la carta d'identità dell'Italia democratica e per nessuna ragione vorrei
che fosse modificata o stravolta. Ciò detto, mi adeguo volentieri alla vostra
proposta e non mancherò di diffonderla.
Adotto la XII delle
Disposizioni transitorie e finali, e in particolare il I comma: "E'
vietata la riorganizzazione sotto qualsiasi forma del disciolto partito
fascista".
Mi sembra
fondamentale ribadire una condanna senza appello nei confronti del fascismo, in
una stagione come questa, caratterizzata da revisionismi e mistificazioni della
verità storica. Fascismo e democrazia sono incompatibili, come la storia ci
insegna. E se l'Italia di oggi affonda le sue radici negli ideali della
Resistenza e nello spirito di dialogo libero e costruttivo che ispirò i lavori
dell'Assemblea Costituente, non può tollerare nessuna ideologia politica che
neppure vagamente riproponga modelli fascisti, magari camuffandoli dietro
un'acritica e oltranzista difesa della tradizione.
Carlo Capussotti - Edinburgo
Salve,
Recentemente si sono
visti individui appartenenti a movimenti fascisti, post-fascisti e così via
rivendicare il diritto democratico di esprimere la propria opinione (fascisti e
democratici???) ed enti che dovrebbero essere fonte di cultura che offrono
rifugio e ospitalità a individui inquisiti e/o condannati per attentati,
tentati omicidi, incendi dolosi, ecc. e che inneggiano a un passato tutt'altro
che onorevole della storia italiana.
A rischio di essere
additato come comunista (che non sono), adotto l'Articolo XII delle
"Disposizioni transitorie e finali":
"È vietata la
riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista. In
deroga all’articolo 48, sono stabilite con legge, per non oltre un quinquennio
dall’entrata in vigore della Costituzione, limitazioni temporanee al diritto di
voto e alla eleggibilità per i capi responsabili del regime fascista."
ALTRE ADOZIONI
Vilma Cherubini - Grosseto