La Costituzione e le adozioni |
Tutte le confessioni religiose sono
egualmente libere davanti alla legge.
Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno
diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con
l’ordinamento giuridico italiano.
I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge
sulla base di intese con le relative rappresentanze.
Donatella Guerrini - Alfonsine (RA)
Qualcuno di voi saprebbe spiegare a mia figlia Margherita di 5
anni e mezzo come mai, nonostante questo articolo della Costituzione, l'unica
religione che si insegna a scuola è quella cattolica?
Jambo,... sì Jambo. Sono tornato da Korokocho per camminare con la
società civile in questo momento difficile. E voglio ricordare che è importante
la lotta per le istituzioni in questo paese. Ma non possiamo lottare qui in
Italia per le cose fondamentali, se non facciamo la stessa cosa per tutti i
cittadini del mondo.
Scuola elementare
"Giovanni Falcone e Paolo Borsellino", classi V - Albignasego (PD)
Adotto gli articoli 7, 8 e 19 perché io sono credente, cattolica
e professante.
Mario Poletti - Villa D'Ogna (BG)
Credo che nella nostra Costituzione, a conferma che coloro che
la elaborarono seppero davvero guardare molto lontano, l'art. 8 rappresenta
ancora oggi il futuro dell'attuale sonno della ragione (leggi "vento
dell'Ovest"). Pur respirando vapori di integralismo cattolico misero sullo
stesso piano tutte le confessioni religiose, riconoscendo a tutti diritti che i
"fautori del cambiamento" vorrebbero concedere solo alla religione
dei nostri padri: cuius regio eius religio.
Domenico Bergamini - Rozzano (MI)
Adotto gli articoli 3, 8, 11, 19 perché finalmente si capisca che
siamo tutti esseri umani uguali. con la speranza che diventi una cosa ovvia.
Sono nata e cresciuta in una famiglia con molte posizioni
religiose e agnostiche. Considero questo un privilegio che il destino mi ha riservato.
Per questo adotto questo articolo.
Luca Bolognesi -
Macerata
Mi chiamo Luca Bolognesi, vivo in provincia di
Macerata.
Credo che tutte le grandi religioni di questo pianeta tendano agli stessi fini,quali l'eguaglianza, il rispetto per gli altri,la solidarietà, l'evitare ciò che è male per noi e per gli altri, la carità, la crescita interiore, l'elevazione spirituale ecc.
Credo nel diritto sacrosanto di ogni uomo di
professare la sua fede nelle forme della religione che ha deciso di
abbracciare.
Credo che, per questi semplici e ovvi motivi,
sia giusto ribadire questo diritto fondamentale che la nostra Costituzione
sancisce,e proteggerlo dagli attacchi dell'ignoranza e dell'intolleranza.
Intendo perciò adottare l'articolo 8 della
Costituzione italiana.
Andrea Interlandi -
Milano
Da buon non credente non posso che adottare
l'articolo 8 della nostra Costituzione, l'articolo che «in tetri tempi di
sanguinoso smarrimento» (Brecht), difende tutti noi dalla caccia al pensiero
diverso e al credo diverso.
Ma soprattutto, l'articolo 8 difende la
laicità della nostra nazione da tutte le svolte conservatrici che molti stanno
cercando di attuare in nome di una qualsivoglia nuova forma/stato che preveda
la diseguaglianza tra noi cittadini e non.
Permettere un qualsiasi precedente che
modifichi questo punto cardine della Costituzione permetterebbe in futuro che
altre eccezioni avvengano, fino alla professione di una fede che istighi a
"un'altra supremazia" nei confronti di un qualunque altro cittadino
non professante il pensiero/fede comune.
ALTRE
ADOZIONI:
Saveria Specchio –
Padova
Monica Caligara –
Milano
Marta Marcucci - San Donato Milanese (MI)