La Costituzione e le adozioni

 

Principi fondamentali

Parte Prima

Parte Seconda

Disposizioni

transitorie e finali

 

IO ADOTTO L’ARTICOLO 24

 

Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi.
La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento.
Sono assicurati ai non abbienti, con appositi istituti, i mezzi per agire e difendersi davanti ad ogni giurisdizione.
La legge determina le condizioni e i modi per la riparazione degli errori giudiziari.

 

Gianluca Mazzotti - Albano Laziale (RM)

La giustizia tardiva è giustizia negata. Adottiamo questo articolo per far si che la giustizia civile sia di nuovo una strada percorribile per far valere i propri diritti e non un defatigante percorso a ostacoli, perché la giustizia del lavoro sia rispettosa dei tempi di famiglie spesso monoreddito e non costringa i lavoratori licenziati a umilianti transazioni quando le risorse sono finite, perché veramente sia assicurata ai non abbienti la possibilità di agire in giudizio e di difendersi indipendentemente dalle proprie possibilità economiche, ma solo in funzione della loro esigenza di giustizia.

 

 

Domenico Borsellino - Firenze

Sono un avvocato e voglio adottare l'art. 24 per difenderlo da una giustizia sempre più scadente e sempre più minacciosa del diritto alla difesa.

 

 

Giacinto Bisogni - Bruxelles

Adotto l’articolo 24: è l'articolo che garantisce l'accesso alla giustizia dei cittadini e mi sembra doveroso adottarlo da parte di un magistrato.

 

 

Massimo Ceciarini - Grosseto

Come avvocato adotto l'art. 24 Cost, quello che riconosce il diritto di "tutti" (e quindi non solo di un cittadino, ma anche di uno straniero che si trovi o abbia interessi in Italia) di potersi rivolgere al giudice per la tutela di un diritto o interesse legittimo. Questo principio fondamentale, insito nel concetto stesso di democrazia, ha offerto alla Corte Costituzionale uno strumento formidabile per pronunciare l’incostituzionalità di centinaia di disposizioni come quelle, ad esempio, che subordinavano la possibilità di agire in giudizio al preventivo pagamento di una cauzione per spese o che sancivano la perdita del diritto nel caso di mancato espletamento, entro termini di decadenza, di preventivi adempimenti di carattere burocratico-amministrativo oppure subordinavano al preventivo pagamento l'azione per ottenere il rimborso di somme da parte dello Stato, c.d. solve et repete. Nel diritto penale il principio si sostanzia soprattutto nel diritto a essere informati dell'indagine e dell'accusa a carico e di potersi difendere provando. Molto è stato fatto nella direzione di assicurare una effettiva difesa, anche di natura tecnica. Ma ancora c'è da fare. L'art. 24 Cost. non merita... pensionamento!

 

 

Alessandra Vona

Vorrei adottare gli articoli 24 e 111 della Costituzione, in combinato disposto tra loro! Perché: "per comprimere i diritti individuali e le libertà da essi garantita non c'è bisogno di negarli testualmente, con il rischio di provocare contestazioni o tumulti. Basta usare uno strumento più sofisticato ed efficiente, qual è quello far mancare la linfa vitale del dovuto processo", Cerino Canova, Per la chiarezza delle idee in tema di procedimento camerale e di giurisdizione volontaria, in “Riv. dir. civ.”, 1987, I, 474.

 

 

Anna Puleo - Catanzaro

Faccio l'avvocato e intendo adottare l'art. 24 della Costituzione perché solo assicurando ai cittadini strumenti di tutela effettiva è possibile fare VIVERE la carta di valori voluta dai Costituenti.

 

 

ALTRE ADOZIONI:

 

Chiara Di Gennaro - Cologno Monzese (MI)