|
La Costituzione e le adozioni |
La giustizia è amministrata in nome
del popolo.
I giudici sono soggetti soltanto alla legge.
Maurizio Massimelli
- Brescia
In nome del popolo! Concetto complesso, si intende di tutti, non di una maggioranza
su una minoranza, o il contrario! Non di un popolo gente, in balia di principi
stregoni, del popolo tutto! L'idea di Castelli, è pazzesca, da qui ai tribunali
speciali, al terrore, quanto ci manca? Attenzione popolo! Non siamo
amministrati, siamo persone!
Carla Menoni
Intendo adottare l'articolo 101 perché sancisce in modo lapidario l'indipendenza della magistratura. Vorrei che tutti capissero il pericolo cha corre la libertà se il potere giudiziario viene a dipendere da quello esecutivo. È un pericolo che, in questo momento, non appare così lontano.
Valentina Restaino - Salerno
Adotto l'art. 101 perché, pur non essendo una norma di tipo
programmatico in senso stretto, è forse la meno applicata, la meno
concretamente vera della nostra Costituzione. I giudici, in realtà, NON sono
soggetti solo alla legge. Spesso, troppo spesso, nonostante quanto si dica in
giro e soprattutto ultimamente, per il mestiere che faccio mi imbatto e
combatto tutti i giorni con giudici che, invece, sono soggetti soltanto al
potere, quale che sia quello in carica. Mi piacerebbe invece un futuro con meno
bugie, con meno innocenze rifatte per l'occasione, con più rispetto per la
dignità dell'uomo e dell'imputato. Anche se, sia consentito dirlo, le garanzie che
il nostro premier propugna sono solo un mezzo opportunista e
"diseguale" per proteggere il privilegio di pochi. E non sono queste
le garanzie che vogliamo, signor padrone.
Temo molto che la continua aggressione alla
magistratura di questo governo finisca per attutire l'interesse popolare per un
probvlema gravissimo che ci riguarda tutti.
Questo non deve
accadere. Dobbiamo conservare intatta la capacità di indignarci.
Renata Toppan - Mestre (VE)
In memoria di
Giovanni Falcone! La coerenza nel proprio dovere fino al coraggio di non
arrendersi mai.
Perché se mi chiamo Giovanni lo devo ai miei genitori in onore e
memoria del sacrificio di Giovanni Falcone.
L' art. 101 secondo
me esprime al meglio il diritto che: "la legge è uguale per tutti";
visto che siamo noi ad amministrarla dovremmo conoscerla meglio.
Marco Guida -
Bitritto (BA)
Vorrei adottare
tutto il Titolo IV, ma mi limito all'art.101 per ricordare uno dei principi
fondamentali di uno Stato di diritto.
Valeria Romano
Ora più che mai bisogna
difendere gli spazi di agire autonomo della Magistratura. La legge deve essere
uguale per tutti e nessun potere altro può esercitare pressioni su coloro che
l' amministrano!
Rossella
Sprocatti - Mirandola (MO)
Vorrei adottare l'art. 101
della Costituzione perché credo fondamentale la suddivisione dei poteri come
pensata, voluta ed espressa nella nostra Carta costituzionale.
La
suddivisione dei poteri è garanzia di pluralità e di democrazia.
Temo
qualsiasi tentativo di modificazione di tale principio atto a stravolgere il
senso di equità e di giustizia che da esso viene espresso.
La
giustizia umana difficilmente risulta essere uguale per tutti ma il tendere a
tale obiettivo è un imperativo morale e non può prescindere dall'affermazione e
dalla difesa dell'articolo che voglio adottare.
Marco Galluzzo –
Sesto S.Giovanni (MI)
Ho deciso di adottare la certezza sancita dall' articolo 101 per
la particolare incertezza di questo momento.
Isabella Perugini – Roma
La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge. Vorrei adottare questo articolo perché mi sembra che con questo governo la giustizia non sia più amministrata in nome del popolo ma in nome del presidente del consiglio e dei suoi scagnozzi.
I giudici sono soggetti soltanto alla legge…
La magistratura costituisce un ordine autonomo e indipendente da
ogni altro potere…
La riforma proposta da questo Governo mira a porre la
Magistratura sotto il controllo dell’esecutivo, senza contare la continua
campagna di delegittimazione messa in atto dal premier e dai suoi avvocati che
si è portato in parlamento!
Ho scelto questo articolo perchè penso che il mio Paese abbia bisogno
di ritrovare la giustizia, quella vera: non manovrata, non soffocata, non
"gestita" e pilotata da poteri più o meno occulti. E' triste pensare
che normative recenti abbiano fatto regredire il nostro sistema giudiziario,
creato ostacoli alle indagini internazionali ed eliminato reati a beneficio di
potenti e pericolosi malfattori. Il principio sancito dall'art. 101 dovremmo
urlarlo in faccia a coloro che pare ne ignorino l'esistenza, per dar voce alla
nostra rabbia e manifestare il nostro sdegno di cittadini italiani.
Duilio Locatelli -
Milano
Ho deciso di
adottare l’articolo 101 per questi motivi:innanzitutto è essenziale,breve, ma
nonostante questo estremamente significativo! Trovo che riassuma in 15 parole
una delle essenze fondamentali del vivere democratico e civile (e fin qui sono
banale). Temo però che in questo momento in Italia sia uno di quelli più a
“rischio”; infatti
se qualcuno non avesse cercato in modi più o meno occulti, spesso maldestri, di
prevaricarlo, probabilmente noi non saremmo nemmeno qui a discutere.
Detto questo non voglio certo ringraziare costoro, ma se dovesse essere anche
solo il pretesto per una rinascita, ben venga!
ALTRE
ADOZIONI:
Maria
Adelaide Bergami - San Donato Milanese (MI)
Lamberto
Malaguti – Milano
Giancarlo
Gimelli - Milano
Milena Belloni – Milano
Ginabattista Canale Parola – Crema (CR)