I VOSTRI QUESITI

Tutte le vostre e-mail pervenute all'indirizzo di posta marioromani@libero.it, 
con domande tecniche, quesiti e richieste di spiegazioni, sono riportate in questa pagina, 
con le relative risposte, inviate personalmente.


MARCA INTROVABILE

Salve,
vorrei avere, se possibile un' informazione.

Possiedo un aerografo della HOLDING e precisamente il modello AB-116.
Purtroppo ho danneggiato alcune parti (precisamente l'ago e la duse) ma
nonostante le mie ricerche non sono riuscito a trovare le parti di ricambio
(la ditta è Taiwanese e il negoziante non tratta più il materiale come
l'importatore). Come devo fare? Avete qualche suggerimento in merito?

Ringrazio anticipatamente per la collaborazione e porgo distinti saluti.

Risposta: Purtroppo il problema che lei lamenta è comune ad un sacco di marche non distribuite bene in Italia, per cui capita di essere appiedati quando si rompe qualche pezzo.
L'ago potrebbe non essere un problema; è la duse che non può essere sostituita con un'altra di altro tipo.
E se anche lei trovasse un negozio che tratta questa marca, il problema, tra un pò di tempo, potrebbe ripetersi, perché i negozianti tendono a non fare magazzino, e a trattare solo attrezzature che creano movimento commerciale. Se non vendono adeguatamente, non trattano più certi materiali o marche.
Il consiglio che le do è quello di scegliere un'altra marca, e di acquistarla direttamente dall'importatore.


SENZA AGO

Ciao Mario, sono Antonio Cappiello e vorrei sapere una cosa:io ho appena comprato un aerografo usato modello IWATA HP-BC e mi sono accorto che manca l'ago all'interno,questo è normale oppure no?Ti prego rispondimi al più presto.

Risposta: Senza ago il tuo aerografo non può funzionare. Torna dal tuo negoziante.


SPRUZZI STRANI

Perchè quasi sempre , dopo aver pulito il mio aerografo ( sia il Badger che il Vega) mi capita che spruzzi una quantità minima di colore senza tirare indietro la leva ma facendo passare solo l'aria ??
Grazie - chicco81@libero.it

Risposta: La quantità minima di colore che vedi spruzzata a colore chiuso è qualla piccola parte di colore che rimane sul puntale e sulla parte dell'ago tra punta e tasto dopo aver aerografato, e che esce al primo piccolo passaggio di aria. Non è un problema. Il problema sussisterebbe se il colore continuasse ad uscire, segno di una lesione alla duse o sporcizia sul puntale.


COMPRESSORE RUMOROSO

Sono stufo del compressore che ho adesso, ogni volta sembra venir giù la casa ed ho deciso di prenderne uno silenzioso. Sono stato oggi in qualche negozio ma io non le conosco le marche e sono un pò indeciso. Mi hanno consigliato l'Olimpo 2600 che costa 400.000 +iva. Tu hai dei particolari modelli da consigliarmi? Cosa ne pensi di questo qua? Stefano - st.ferrari@database.it

Risposta: E' un buon compressore, ma io te ne consiglierei uno con un serbatoio da almeno 5 litri, motore da 1/2 cv, vaschetta di condensa e livello olio visibile. Credo che per i tuoi lavori su carrozzeria sia il tipo ottimale.


TANTE DOMANDE...

Egregio signor Mario Romani, sono Katia Ciancaglini di Trieste. Adesso mi piacerebbe aerografare anche caschi e cellulari, così ho pensato di chiederle qualche consiglio vista la sua esperienza nel campo.
Da quel che ho capito prima di tutto devo carteggiare finiemente sia la superfice del casco che quella del telefonino. Quello che mi chiedevo è: se io non ho intenzione di dipingere tutto il casco ma solo una zona devo carteggiare solo la zona interessata?
Una volta fatta questa operazione posso usare i normali colori acrilici a patto che poi rifinisco con una mano di vernice trasparente bicomponente (che purtroppo da quello che mi sono informata non vendono in confezioni più piccole di mezzo chilo!)? E ancora un ultima domanda: cosa uso per mascherare queste superfici? (specialmente quella curva del casco mi crea qualche problema nell'uso delle mascherature.) La ringrazio per l'attenzione. Distinti saluti, Katia Ciancaglini

Risposta: Per caschi e cellulari, come hai già inticipato, devi carteggiare finemente
in modo da togliere non la vernice sottostante, ma solo il lucido di tale vernice. Questo rende ruvida la superficie e permette ai tuoi colori e al lucido finale di ancorarsi bene.
Sui caschi ti consiglio di carteggiare tutta la superficie, non solo la parte dove disegnerai, e in quanto al lucido ti consiglio di andare da un buon carrozziere e di farlo dare a lui. Ti costerà 40.000-50.000 (di più sarebbe troppo) ma eviti di comprare vernici difficili da gestire con l'aerografo, e che, una volta catalizzate, se sbagli la percentuale, sono da buttare.
Sulle curve del casco puoi usare qualsiasi cosa che sia blandamente adesiva
e deformabile. Schotch da carrozziere, fisket adesivo trasparente che puoi adattare alla superficie con il phon (ma attenta a non far si che col calore la colla si stacchi dalla plastica e aderisca poi alla superficie del casco. Poi carta di giornale, e chi più ne ha più ne metta.


QUALE PAASCHE

Nella mail mi consiglia l'acquisto di un Paasche doppia azione, vorrei chiederle un ultima cosa gentilmente (abbia pazienza...): della serie Paasche, quale modello mi consiglia? Ho visitato il sito Paasche e ho trovato molti modelli, vorrei sapere quale è il più adatto a me che lo userei per la grafica, il ritratto, le caricature, il disegno in genere e qualche piccolo lavoretto su caschi. GRAZIE ancora e scusi ancora una volta per la mia richiesta. Distinti saluti, Denis Mazo.

Risposta: sicuramente il Paasche doppia azione sigliato V-1. Prendi il kit completo, si aggira sulle 220.000-240.000 lire, ed è un aerografo che ti darà soddisfazioni (io uso quasi esclusivamente questo).


TANTE DOMANDE ANCORA...

Rieccomi a romperti le scatole... Ormai mi hai riempito di così tante informazioni che
vorrei chiederti qual é il modo migliore di spruzzarlo. Per la polvere che si depositerebbe sopra la mascherina quasi ok perchÈ bagnando per terra in un bel posto non troppo polveroso non ho mai avuto problemi (anche se non ho mai lavorato con trasparenti del genere quindi non so se necessitano di
accorgimenti particolari). A proposito mi dici che sono un po' costosi, ma quanto. Potresti darmi il nome di qualche marca e in quale negozio trovarlo? Io pensavo
quelli per carrozzeria, non credo quelli di belle arti anche se sono in una città grande come Roma, ma faccio spola tra Roma e Urbino (faccio l'ISIA). Poi mi consigli di spruzzare con l'aerografo (ho un ottimo paasche) o con la pistola da carrozziere, che mi consente magari meno passaggi, a proposito dei passaggi: uno solo, tanti, uno passaggio e poi aspetto il giorno dopo... A che pressione, io in genere uso 3, 4 atmosfere per dare il trasparente (fino adesso usavo il flatting a base acrilica per il legno che é ad acqua e non rovina l'aerografo), ma con questi materiali e quel supporto... Penso che di domande te ne abbia fatte già
abbastanza... Ringrazio e ancora ringrazio! ciao, Federico Parrella

Risposta: Beh , in effetti di domande ne hai fatte, ti rispondo volentieri.

A) Il modo migliore per spruzzarlo: pistola a spruzzo o aerografo con sebatoio a vite (comunque più grande dei soliti bicchierini). Per la polvere hai già risolto. Nessun accorgimento particolare: rispetta la proporzione tra resina e catalizzatore consigliata dal negoziante. Se sbagli o si indurisce prima o non asciuga più.

B) Marche: nessuna in particolare, deve essere il tuo rivenditore a darti un buon prodotto con le caratteristiche che gli chiedi. Io potrei dirti una marca, e poi tu a Roma non la trovi...

C) Passaggi
Questa è "pratica": come faccio a dirti quanti passaggi, se non vedo se hai la mano "pesante", se il colore è nebulizzato o meno, se non so la pressione, se non posso vedere il movimento della tua mano? Devi provare e valutare da te.

D) Pressione
Non esistono regole fisse: la pressione dipende dalla fluidità del colore, e dal tipo di nebulizzazione che vuoi ottenere. Se la pressione è bassa, il colore non esce o esce a schizzi. Se è troppo alta, le nuvole di colore nebulizzato rimbalzano sulla superficie da aerografare e non va bene. Prova e trova la via di mezzo giusta



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