La pressione atmosferica è il peso della colonna d'aria sovrastante la superficie unitaria e misurabile equilibrando questo peso, per esempio, con un altro peso, quale quello di una colonna di mercurio. L'esperienza mostra come la pressione atmosferica, al livello del mare, venga equilibrata da una colonna verticale di mercurio della sezione di un centimetro, alta in media 760 mm. Il peso di tale colonna è di circa 1033 gr. Per ragioni pratiche, nei servizi meteorologici si è convenuto di esprimere la pressione atmosferica in MILLIBAR (abbreviato in "Mb",unità assoluta equivalente a 1000 DINE/cm) si hanno pertanto le seguenti relazioni :

760 mm di mercurio = 1033,25 Mb = 29,92" di mercurio

In un medesimo luogo la pressione presenta una variazione regolare diurna con due massimi (alle ore 10 e alle ore 22) e due minimi (alle ore 4 e alle ore 16), ed una variazione irregolare legata soprattutto alle perturbazioni atmosferiche.

Variazione della pressione con l'altezza

Con il crescere dell'altezza diminuisce la sovrastante massa di aria; pertanto la pressione diminuisce fino a quasi il vuoto perfetto in corrispondenza del limite estremo dell'atmosfera.

Tale diminuzione non è proporzionale con l'altezza e l'entità della diminuzione può variare da luogo a luogo in dipendenza della distribuzione della temperatura lungo la verticale. Possiamo dire che la pressione diventa metà per 5000 metri di altezza. Cosi da 1000 Mb al livello del mare passa a 500 Mb a circa 5000 m ; a 250 Mb a 10000 m.

Tale caratteristica mette in evidenza l'aria come fluido comprimibile.