Minerva Angiologica vol.17, Suppl.3 al n.2-1992

LA CURA C.H.I.V.A, NEL TRATTAMENTO DELLE RECIDIVE VARICOSE POST-STRIPPING

S. FILIPPO - D. MIGALDI - L. TRIGGIANI

Clinica Chirurgica e Scuola di Specializzazione.in Chirurgia Generale FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA di CATANZARO (Direttore: Prof. E. TRIGGIANI)

L'indicazione dalla cura C.H.I.V,A. nelle varici recidive
post-stripping trova iL suo fondamento, partendo dai discutibili
risultati ottenuti con qualsivoglia intervento demilitivo, su solide
basi di fisiopatologia venosa. Un ulteriore intervento demolitivo, per
motivazioni suddette, sarebbe comunque da sconsigliare.
Sono stati studiati 60 pazienti (44 donne a 16 uomini) con varici
recidive dopo stripping della safena interna e del suo territorio,
con normale pervietà e continenza del circolo venosa profondo. 
Da un punto di vista clinica la maggior parte di loro presentava
segni quali edema e turbo trofiche (più o meno gravi ed estese),
mentre in tutti era presente una spiccata sintomatologia soggettiva
caratterizzata prevalentemente da dolore e senso di pesantezza. Lo
studio morfo-funzionale è stato effettuato mediante eco-doppler. I siti
dl reflusso patologico sono stati marcati, sulla pelle del paziente,
con un pennarello.
Abbiamo controllato i pazienti, mediante esame clinico e strumentale
(eco-doppler), dopo dieci giorni, un mese, tre mesi, sei mesi, un anno,
due anni. I sintomi soggettivi legati al dolore ed al senso
di pesantezza erano notevolmente diminuiti già al primo controllo (dopo
dieci giorni) od in seguito scomparsi del tutto dopo il primo mese.
I segni oggettivi quali l'edema e le turbe trofiche hanno avuto un
progressivo e significativo miglioramento nel tempo con scomparsa di essi
tra il primo ed il terzo mese, in dipendenza della gravità iniziale (tutte
le ulcere flebostatiche aperte sono completamente guarite!).Il presente
studio, nonostante l'esiguità della casistica, mette in evidenza, attraverso
la riduzione del calibro delle  vene trattate (valutate ecograficamente)
ed il miglioramento dei segni e dei sintoni, la validità della cura
C.H.I.V.A. (già ampiamente dimostrata nelle varici essenziali) nel trattamento
delle varici recidive post-stripping.
1)C.FRANCESCHI:Teoria e pratica della cura C.H.I.V.A. (Ediz. Italiana)
Editions de l'Armancon-21390 Précy-Sous-Thil. tel.0033/80644187 -France 1991.
2)S.FTLIPPO, B.MIGALDI, G.SAMMARCO, E.TRIGGiani: Variazioni della tensione
venosa in pazienti sottoposti alla cura C.H.I.V.A.  MINERVA ANGIOLOGICA
Vol. 16, Suppl. 1 al N.2 Aprile-Glugno 1991 (p. 151).
3)S.FILIPPO,D.MIGALDI,S.MANDOLFSI, e coll.: I° Multicentrica Nazionale
sulla metodica C.H.I.V.A. nel trattamento delle varici, Ann.Ital.Chir.
LXI, 4, 1990.