LA VITA 

Agatha Mary Clarissa Miller nasce aTorquay, nel Devonshire il 15 settembre 1890, da Clara Boehmer e Fred Miller, un agente di cambio americano. Nel 1912 ad un ballo in Inghilterra conosce un giovane ufficiale d' artiglieria, Archibald Christie, col quale si fidanza. Due giorni dopo il loro matrimonio Archibald è costretto a partire per il fronte francese e Agatha presta la sua opera come crocerossina all' ospedale di Torquay. E' proprio qui che scrive il suo primo romanzo: "POIROT A STYLES COURT". Il romanzo verrà pubblicato solo 4 anni dopo,nel 1920 con una tiratura di 2000 copie e un compenso di 25 sterline.
Nel 1918 Archibald torna a londra e un anno dopo nasce Rosalind. Inizia un periodo molto buono per la scrittrice, fino al 1926, quando la morte della madre e la richiesta di divorzio da parte del marito, che nel frattempo si innamora di un'altra donna, portano Agatha ad un brutto esaurimento nervoso e scompare misteriosamente. Viene ritrovata 9 giorni dopo in un alberghetto in periferia dove si era registrata col nome della sua rivale...
Nel 1928 arriva il divorzio e con una rinnovata energia Agatha continua a pubblicare romanzi polizieschi. Durante una sua vacanza in Medio Oriente conosce Max Mallowan, di 14 anni più giovane di lei,col quale si sposerà l' 11 settembre del 1930. Nel 1947 per festeggiare il suo ottantesimo compleanno, la regina madre Mary chiede di poter ascoltare alla radio una commedia della Christie, che scrive per la BBC una pièce radiofonica di mezz'ora: "Three Blind Mice" ch epoi trasformerà in un testo teatrale. Si tratta della celebre "Trappola per topi" che dal 1952 ad oggi viene rappresentata senza sosta in un teatro del West End Londinese. Nel 1956 le viene conferita l'onoreficenza di Commander of the Order of the British Empire, 5 anni dopo Agatha riceve la laura honoris causa in lettere dall' università di Exeter e nel 1971 viene nominata Dame dellì Impero Britannico. La sua ultima apparizione in pubblico è stata alla prima del film " Assassinio sull' Orient Express", regia di Sidney Lumet, presente anche la regina Elisabetta. Il 12 gennaio del 1976 Agatha si spegne nella sua casa si Wallingford.