CRINIERA D'ORO
Nella vita le sorprese non
mancano mai e le vicende della commedia "CRINIERA D'ORO", Cavall de
San Sir, ne sono una conferma.
Molto spesso siamo portati,
a causa del comportarsi delle persone, a trarre dei convincimenti che possono benissimo
essere smentiti a fronte di situazioni veramente importanti per una
famiglia. Infatti ciò che succede in
una casa della vecchia Porta Genova, dove vive una simpatica famiglia milanese,
è singolare ed imprevedibile.
Tra i vari pettegolezzi di
cortile, la vita famigliare trascorre con qualche battibecco a causa della
passione per il gioco del capo casa TOGN.
Questa sua inclinazione è
fonte di continui rimbrotti da parte della moglie AMALIA che si persuade
di avere un marito troppo dedito allo svago e poco ai doveri famigliari.
Questa persuasione è ancora
più evidenziata dal fatto che la figlia NILDE si è fidanzata con NINO
costantemente portato come esempio di rettitudine, di moralità e senza difetti.
Quando NINO però decide di
fare un regalo molto costoso alla fidanzata, cominciano a sorgere i primi
sospetti sul suo modo di guadagno perchè, da semplice operaio, non dovrebbe
avere a disposizione tanti soldi. Da
questo fatto inizia la rivincita del TOGN che smaschera la vera personalità di
NINO; senza infierire organizza una vera beffa di gioco per dimostrare che
quando è neces-sario sa esprimere sani principi ed attuare buoni propositi per
salvaguardare la dignità della propria famiglia. Inoltre riesce a predisporre una prospettiva imprenditoriale al
futuro genero grazie anche alle peripezie poco convincenti del suo amico GIOVANN.
Gli altri personaggi con le
loro apparizioni ed i loro inserimenti completano il susse-guirsi di situazioni
patetiche, commoventi, comiche, schiette, sorprendenti e divertenti.
La conclusione ed il
suggerimento da meditare che ci propone la commedia "CRINIERA D'ORO Cavall
de San Sir" è semplice ma forse troppo spesso disatteso; e cioè prima di
giudicare una persona è necessario conoscerla veramente nei fatti importanti della
vita.
Può essere che sotto le
apparenze ci siano doti di umanità, sincerità e solidarietà come è dimostrato
dell'esprimersi del nostro TOGN.