LA STRADA DRIZZA
La commedia “LA STRADA DRIZZA” è tradizionalmente realistica e si
avvale nel suo svolgersi di situazioni che possono benissimo essere il riflesso
di parte della nostra vita e del nostro agire. Una commedia ha sempre dei pregi
perché può farci sorridere, fantasticare (dimenticare, esaltare, educare,
avvincere, divertire. Ma può anche farci rivivere con nostalgia o con gioia
avvenimenti personali oppure proporci motivi di riflessione e meditazione per
fatti che similmente potrebbero coinvolgerci e questo è il caso della commedia “LA
STRADA DRIZZA” che tuttavia non tralascia motivi di schietto umorismo. I
personaggi che animano questa commedia pur nella loro diversità si ispirano
alla concretezza e con i loro errori, egoismi, pazienza, discordie, passioni,
sregolatezza, orgoglio, illusioni ci propongono vicissitudini e sentimenti che
se analizzati possono trovare certamente riscontro in ognuna di noi. In casa Monticelli
è un avvicendarsi di situazioni che fanno risaltare la falsa e ipocrita
sottomissione di Lisander nei confronti della moglie Gina che,malgrado
la consapevolezza delle angherie subite,è disponibile al perdono pur di salvaguardare
la propria famiglia in fase disgregativa; mettono in evidenza l'ingenuità di Claudia
che proprio in un momento di slancio altruistico si ritrova ella stessa ad
avere bisogno d'aiuto per affrontare degli imprevisti;mostrano con chiarezza le
discordanze di pareri,valutazioni,scelte tra Lele ed i suoi genitori. Ed in
casa Monticelli,o meglio nell'osteria della signora Gina,si
inseriscono personaggi come Irma che fa da tramite alle scappatella di gioco ed
altro di Lisander; compare un'amica di vecchia conoscenza come la
maestra Ribolini che pur di essere attiva organizza e ripropone lontane
manifestazioni non tralasciando tuttavia l'opportunità di tentare la
sistemazione sentimentale del proprio nipote Anselmo che purtroppo
denota qualche particolarità infine c'è Lucio abituale frequentatore
dell'osteria con tutte le sue avventure-disavventure favorite dal suo lavoro
notturno;ad un certo punto però il suo continuo peregrinare si trasforma in una
presa di coscienza,si innamora seriamente risolvendo così il suo ed altri
problemi.