LA ZIA DI CARLO

Le origini britanniche di questa commedia si manifestano particolarmente nei momenti in cui la comicità si esprime con discrezione e raffinato snobismo tipico degli umoristi inglesi, nella “ZIA DI CARLO” però, succede spesso che l'incalzare scenico e dialettico sia a tratti colmo di effetto comico da determinare situazioni di immediato e schietto divertimento che sembra esulare dai canoni tradizionali inglesi. Il semplice fatto che “LA ZIA DI CARLO” sia imperniata sulla furbizia di due studenti piuttosto squattrinati che approfittano di un loro amico costretto per motivi di lavoro ad un travestimento, prelude ad una serie continua dl scene burlesche e molto esilaranti. L' intreccio a volte paradossale ed equivoco di tutta la vicenda, è caratterizzato da improvvisi colpi di scena e dal desiderio di un ritorno alla normalità sopratutto quando, per puro caso, vecchi ricordi e speranze perdute, ritornane ad essere nuovamente realtà che coinvolgono alcuni personaggi, ma ormai il gioco e' fatto e lo scherzo non trova facile soluzione anche perché i due studenti non lasciano   nulla di intentato pur di raggiungere il loro scopo, finché si scopre la vera identità di ognuno e si appianano le peripezie sentimentali e finanziarie. Ma non per tutti, perché qualcuno senza mai dubitare si era illuso di avere realizzato il suo sogno d'amore “LA ZIA DI CARLO” commedia di pregio altamente umoristico ed originale è stata tradotta in parecchie lingue e rappresentata in tutti i principali teatri del mondo riscuotendo ovunque grande successo ed ammirazione.