PROGRAMMA 2000/2001
AGESCI - ZONA DI MANTOVA
La Co.Ca. e l’Associazione
Dal Progetto di Zona 1998/2002:
“1. [E’ necessario] Migliorare la qualità della relazione fra capi: si intende la capacità di porsi serenamente e positivamente a confronto con l’altro adulto per realizzare un rapporto di reciproca comunicativa (parola e ascolto).”
a) Continua la sperimentazione su “La nuova Co.Ca.” con le Co.Ca. mantovane che si proporranno per provare alcuni strumenti facilitatori nella relazione.
“3. [E’ necessario] Rendere la Co. Ca. luogo di formazione e di crescita permanente della persona del capo.”
b) Incontro di Zona sul tema “Vita di Co.Ca.: la correzione fraterna e il progetto del capo”.
c) Atti dell’incontro distribuiti a tutti i capi.
La Città e il Territorio
Dal P.d.Z.:
“6. [E’ necessario] Attuare e promuovere un confronto tra COCA e istituzioni affinché si vengano a delineare proposte concrete da parte dell'associazione sui temi che vengano ritenuti qualificanti e irrinunciabili.”
d) Incontri inter-co.ca. sul tema “La Co.Ca. e il Territorio: educazione all’impegno”. Come le Co.Ca. sono presenti nel territorio e come educano i ragazzi all’impegno nel territorio.
e) Atti da distribuire a tutti i capi.
Le Branche
Dal P.d.Z.:
“3. [E’ necessario] Far riaffiorare o far nascere la capacità di analisi critica della realtà, con i relativi bisogni, riuscendo a cogliere l'essenza delle cose e l'importanza di quello che sta dietro. Come riusciamo a far cogliere il valore delle cose di tutti i giorni e i diversi livelli di importanza ad esse attribuite tramite gli strumenti che abbiamo a disposizione?”
f) Lettura nelle singole Branche delle emergenze educative e riflessione sugli strumenti metodologici a nostra disposizione per rispondere ad esse.
g) Atti da distribuire a cura delle Branche a tutti i capi.
Il Capo
Dal P.d.Z.:
“2. [E’ necessario] Valorizzare maggiormente la proposta scout:
- riqualificando lo stile scout;
- individuando per i ragazzi obiettivi qualitativamente alti.”
h) Vedi incontri di Branca sulle emergenze ed. e sugli strumenti del metodo.
“4. [E’ necessario] Promuovere attenzioni ed iniziative (stili comunitari, percorsi formativi,..) nell'ambito delle Co.Ca. per sostenere il capo nel suo servizio.”
i) Vedi incontro di Zona “Vita di Co.Ca.: la correzione fraterna…”.
La Chiesa
Dal P.d.Z.:
“3. La zona deve aiutare gli AE ad entrate nel proprio ruolo specifico sia in Co.Ca., sia nelle singole unità.”
j) Presentazione dello scoutismo a seminaristi diaconi e nuovi consacrati.
“4. [E’ necessario] Aiutare le Co. Ca. a migliorare e intensificare il confronto con le famiglie dei ragazzi.”
k) Incontro per A.E. e Capi Gruppo sul tema “Progetto Educativo e educazione alla fede”. Indicazioni e strumenti utili per la presentazione alle famiglie dei contenuti del nostro intervento educativo in ambito di fede.
Sviluppo e Conservazione
Il Comitato incontrerà i Capi Gruppo e gli A.E. della Città e delle zone in cui vi è alta densità di gruppi scout, per favorire dialogo e collaborazione, in vista di un futuro assetto più rispondente alla domanda sul territorio.Proseguirà, altresì, la linea di attenzione alle richieste di apertura di nuovi gruppi.
ALTRI APPUNTAMENTI
Ø Branca L/C: Uscita C.d.A., Festa di Primavera.
Ø Branca E/G: San Giorgio / Atelier.
Ø Branca R/S: Workshop, Challenge.
Ø Incontri annuali per Tirocinanti.
Ø Marcia della Pace, Veglia di Pentecoste, Assemblea di fine anno, ecc.